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Cfs e depressione


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91 risposte a questa discussione

#1 Gattone

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Inviato 15 gennaio 2009 - 23:33:39

Forse è una domanda gia fatta.. come si distingue precisamente la cfs dalla depressione grave? cioè se uno ha trai sintomi principali la depressione è giusto trattare la patologia principalmente in una direzione psicolica psichiatrica?
Lo chiedo perchè se uno ha la depressione è pensa di avere la cfs la cfs gli viene di sicuro e la depressione si aggrava,voglio dire puo essere importante distinguerle no?
A quanto ho letto c'è lesame SPECT che evidenzierebbe differenze

#2 akela

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Inviato 16 gennaio 2009 - 00:12:09

Forse è una domanda gia fatta.. come si distingue precisamente la cfs dalla depressione grave? cioè se uno ha trai sintomi principali la depressione è giusto trattare la patologia principalmente in una direzione psicolica psichiatrica?
Lo chiedo perchè se uno ha la depressione è pensa di avere la cfs la cfs gli viene di sicuro e la depressione si aggrava,voglio dire puo essere importante distinguerle no?
A quanto ho letto c'è lesame SPECT che evidenzierebbe differenze

 

Chi è depresso non fa nessuna fatica a salire le scale.

#3 danis

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Inviato 16 gennaio 2009 - 07:21:45

La ME/CFS non viene perchè uno pensa di averla perchè è depresso, continuerà ad avere la depressione.

ho postato proprio l'altro giorno, di nuovo, alcuni stralci del documento di consenso canadese.

Come dice akela, chi ha la depressione non ha intolleranza ortostatica, e certo la spect sarà normale, non mostrerà aree di ipoperfusione per esempio.


Ci sono sintomi e segni ben diversi e facilmente valutabili anche solo clinicamente.

Non ricordo bene quale medico ( forse Hyde, ma non ricordo) diceva che c'è un test semplicissimo da effettuare. Metti il paziente in piedi per dieci minuti, se ha la ME/CFS non arriverà a star fermo in piedi per tutto quel tempo senza poggiarsi da qualche parte ( o cadere)....

E ancora, leggi la frase che c'è come "firma" di Romy....... ;)

Messaggio modificato da danis, 16 gennaio 2009 - 07:28:39

"La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein

Immagine inserita


"tu cerchi la risposta, ma non devi cercare fuori la risposta, la risposta è dentro di te, e però è sbagliata!" Quelo

#4 vivolenta

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Inviato 16 gennaio 2009 - 11:25:50

Un conto è la tristezza, un altro la depressione.
Perdere il proprio ruolo sociale, il lavoro, l’indipendenza, a volte il supporto dei familiari e degli amici e di conseguenza la stima di sé è indubbiamente causa di tristezza, come dice la Stein

Un sintomo che distingue le due è l’estrema affaticabilità dopo minimi sforzi ad esempio, che la persona che soffre di depressione non lamenta, il fatto di svegliarsi che sembra si sia appena fatta una maratona invece che avere dormito, i disturbi cognitivi e questo solo per citare alcuni sinomi, senza tirare neppure in ballo eventuali esami.
Però forse è piu difficile distinguere bene le cose quando la ME/cfs è in forma lieve, quando l’affaticabilità non è un sintomo grave, quando i disturbi cognitivi sono leggeri non c’è mal di testa ricorrente , l’intolleranza ortostatica non si presenta in modo grave , ma in questi casi difficilmente si puo, credo, diagnosticare qualcosa, si ha forse una sensazione di malessere generale e potrebbe essere , anzi è probabile, che un medico possa pensare a una forma di depressione o ansia, purtroppo troppo spesso non viene eseguita nessuna analisi pertanto a quello stadio non è neppure escluso si possa trattare di molte patologie ivi compresa la ME/cfs, ma siccome è poco conosciuta e neppure in casi evidenti vengono eseguiti gli idonei esami, va da sé che o si è MOLTO fortunati e la malattia non evolve oppure col passare del tempo diventa sempre piu evidente con le conseguenze che ben sappiamo.La sitazione è completamente diversa per chi soffre di una forma media o grave, le differenze sono palesi

In ogni caso se venisse adottato il Consenso Canadese si diagnosticherebbe la ME-cfs con un preciso protocollo .. dato che questa definizione seleziona meno pazienti con disordini psichiatrici e più pazienti con gravi sintomi fisici di quanto facciano i criteri Fukuda (Jason e altri, 2005)Il recente studio comparativo di Jason sui criteri canadesi e i criteri Fukuda per la ME/CFS ha indicato che i criteri canadesi selezionano i pazienti che sono fisicamente più malati, hanno una maggiore riduzione della funzionalità fisica, una maggiore spossatezza e/o debolezza, e più anomalie nuerocognitive, neurologiche e cardiopolmonari, e minore danno psichiatrico al momento o nel corso della vita (Jason e altri, 2004).

COME DICE ELEANOR STEIN - Il miglior antidepressivo per i pazienti con ME/CFS è migliorare la salute fisica e la qualità della vita, L’antidoto migliore per l’ansia è il miglioramento della salute fisica.I sintomi psicologici comorbidi come la depressione e l’ansia si presentano nella ME/CFS e sono spesso secondari alla perdita della salute, dei mezzi finanziari e del ruolo nella società. Quando presenti, i sintomi psichiatrici dovrebbe essere trattati in modo simile a quello usato in ogni altro paziente ma prestando attenzione all’aumentata incidenza degli effetti collaterali dei farmaci in questa popolazione e alla diminuita energia disponibile per la terapia. Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non nuocere.



http://www.cfsitalia...?showtopic=2899 la traduzione di linee guida per psichiatri per approcciarsi alla ME/CFS stilate dalla Dr.ss Eleanor Stein, psichiatra inglese, che ha lavorato a questo documento su richiesta di FM-CFS Canada.
Da questo documento:

3.La ME/CFS NON è un Disordine Psichiatrico ____________________
La prima domanda nella mente di molti psichiatri sarà se la ME/CFS sia un disordine psichiatrico. Se fosse così perché non è nel DSM [ Diagnostic and Statistical manual of Mental Disorders]? E se no, perché le Linee Guida le stanno scrivendo gli psichiatri? La ricerca sta chiarendo sempre più che la CFS non è un disordine psichiatrico primario sebbene possano essere prevalenti sintomi psichiatrici. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato la ME/CFS come un disordine neurologico. Precedenti ipotesi di cause psicologiche come quella citata di seguito di Abbey e Garfinkel hanno avuto la replica di crescenti ricerche che dimostrano correlazioni biologiche della ME/CFS non riscontrate nella depressione o in alcuno degli altri disordini psichiatrici. Essi affermavano” la maggioranza dei malati sperimentano disordini psichiatrici primari o reazioni psicofisiologiche e che il disordine è spesso una forma culturalmente sanzionata di un comportamento malato” (Abbey & Garfinkel, 1991)

3.1 Le percentuali di disordine psichiatrico nella CFS sono simili alle percentuali in altre Condizioni Mediche croniche. Se la ME/CFS fosse un disordine psichiatrico, i sintomi psichiatrici dovrebbero essere universali. Tuttavia quando sono usati gli stretti criteri Fukuda per la selezione dei pazienti, la prevalenza di disordini psichiatrici conosciuti tra i pazienti con ME/CFS è simile alle percentuali nei pazienti con altre condizioni mediche croniche disabilitanti come l’artrite reumatoide; approssimativamente il 30-40% (Thieme e altri, 2004; Hickie e altri, 1990; Fielder e altri, 1996).

3.2 Le percentuali di Disordine della Personalità nella ME/CFS non sono elevate Se la ME/CFS fosse un disordine psichiatrico ci si aspetterebbe che le percentuali di disordine della personalità fossero elevate come sono nei campioni psichiatrici. Tuttavia le persone con CFS hanno percentuali di disordine della personalità (10%) simili a quelle della popolazione generale e più basse rispetto a quelle riscontrate nella depressione (Thieme e altri, 2004) (Pepper e altri, 1993; Saltzstein e altri, 1998; Chubb e altri, 1999).

3.4 I valori fisiologici tra ME/CFS e Depressione differiscono Nella depressione l’asse ipotalamo-ipofisi-surrenali è stimolato ed è difficile sopprimerlo con dexamethasone, mentre è vero l’opposto nella ME/CFS. I livelli di cortisolo urinario sono bassi, i livelli di cortisolo nel siero diminuiscono velocemente e per lunghi periodi di tempo con il dexamethasone orale (Scott & Dinan, 1998). Non è chiaro se questi cambiamenti nella funzionalità dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrenali siano primari o secondari (Cleare, 2004).
La risposta elettrodermale e digitale alla temperatura sono diverse nella ME/CFS rispetto alla depressione (Pazderka-Robinson e altri, 2004).
I profili dell’EEG quantitativo distinguono tra ME/CFS, depressione e controlli sani (Flor-Henry e altri, 2003).

3.5 La gravità della malattia e Non i fattori psicologici possono predire l’esito Se la ME/CFS fosse un disordine psichiatrico, ci si aspetterebbe che fossero i sintomi psicologici a predirne l’esito. Invece non è questo il caso. Gli studi mostrano in maniera consistente che la gravità dei sintomi all’insorgenza e se uno soddisfa o no i pieni criteri per la CFS possono predire la prognosi nella ME/CFS (Darbishire e altri, 2005) ma i sintomi psicologici e le convinzioni cognitive no (Deale e altri, 1998; Jones e altri, 2004). (Darbishire e altri, 2005; White e altri, 1998). Visto che i dati della ricerca dimostrano che la ME/CFS sia in effetti una seria, spesso disabilitante condizione, l’abbandono del modello psicologico come causa primaria è comprensibile. Come dimostrano i seguenti dati, il disordine psichiatrico nella ME/CFS è molto più spesso secondario alla perdita della salute, dello stile di vita, del ruolo sociale e dei mezzi finanziari così come allo stigma sociale causato dall’avere una malattia seriamente disabilitante ma scarsamente conosciuta

Prendere in considerazione una diagnosi di depressione comorbida quando: i sintomi depressivi sono precedenti al disordine fisico il pessimismo è generalizzato oltre agli argomenti di salute e malattia il paziente è caduto in depressione e ciò sta avendo un effetto negativo sul trattamento Insegnare con cura al paziente gli strumenti di auto osservazione e usare quotidianamente scale di valutazione dell’umore e di altri sintomi possono aiutare a distinguere i pazienti i cui problemi di umore sono biologici e associati con la ME/CFS e altri tipi di cambiamenti di umore. I cambiamenti di umore biologici variano parallelamente con i sintomi fisici, mentre altri tipi di problemi di umore sono più indipendenti. Chiedete al paziente: “ capita mai che abbiate una giornata buona rispetto all’energia ma una brutta giornata rispetto all’umore?” Se il paziente dice “si” allora il disordine dell’ umore è indipendente dalla ME/CFS. Se la risposta è “no” le condizioni variano insieme e la depressione è probabilmente una concomitanza biologica della ME/CFS.

...


D’altra parte non si puo escludere di soffrire dell’una e dell’altra patologia, in quel caso si dovrebbe poter trattare la depressione , anche se l’uso di antidepressivi dovrebbe essere per brevi periodi e a un dosaggio il piu basso possibile perché si è visto spesso una sensibilità ai farmaci , stessa cosa dicasi per ansia e ansiolitici, che sarebbero anche loro da usare per brevi periodi . Personalmente ho trovato interessante questo documento in cui non si parla solo di benzodiazepine ma di psicofarmaci in genere mettendo in evidenza il fatto che i protocolli prevederebbero un uso a tempi limitati di questi farmaci di, non ricordo chi ha postato il link http://www.benzo.org.uk/ashlangs.htm

Le benzodiazepine - Come agiscono e come sospenderne l'assunzione. Alternative web version of the Manual in Italian. Unverified.


Per approfondimenti
aumento dei livelli di RNase L 37 KDa nei pazienti con ME/CFS ma non nei controlli sani o nei pazienti con depressione (Suhadolnik e altri, 2004; Suhadolnik e altri, 1994;2002).

Una ulteriore rilevanza che appoggia la presentazione clinica è che i livelli di RNase L 37KDa sono correlati alla capacità di esercizio nei pazienti con ME/CFS (Snell e altri, 2002). Si è dimostrato che molte infezioni intracellulari sono più prevalenti nei pazienti ME/CFS in confronto con i controlli sani. Queste comprendono i virus Erpes umani; EBV (Lerner e altri, 2004), CMV (Lerner e altri, 2004), HHV6 (Ablashi e altri, 2000) e HHV7. Altri patogeni intracellulari comprendono: micoplasma (Coppa e altri, 1998), clamidia (Nicolson e altri, 2003) e coxiella (Wildman e altri, 2002) (Ayres e altri, 1998) sono stati riscontrati anch’essi in alte proporzioni. Trovare così tante infezioni intracellulari indica che le infezioni sono secondarie ad una disfunzione immunitaria.

La funzionalità cognitiva (DeLuca e altri, 1997; Michiels e altri, 1999; Tiersky e altri, 2003), il flusso sanguigno cerebrale alla SPECT (Ichise e altri, 1992; Costa e altro, 1995; Fischler e altri, 1996) e l’EEG quantitativo sono tutti anormali (Flor-Henry e altri, 2003). Gli studi ormonali mostrano una ipofunzionalità a livello dell’Ipotalamo, E’ stato recentemente suggerito che ciò potrebbe essere secondario ad una malattia cronica piuttosto che essere una causa (Cleare, 2004)

La genetica della depressione e quella della ME/CFS sono indipendenti La genetica della CFS varia indipendentemente da quella della depressione suggerendo così che i due disordini non hanno un rischio genetico simile (Thieme e altri, 2004) (Hickie e altri, 1999).


Nessun antidepressivo ha mostrato di migliorare i sintomi principali della ME/CFS ( White & Clearly, 1997; Vercoulen e altri, 1996)

Messaggio modificato da vivolenta, 16 gennaio 2009 - 11:32:42

Meglio cinghiale che pecora

#5 vivolenta

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Inviato 16 gennaio 2009 - 11:50:05

http://www.mecfs.org.au/?q=node/12
ME/CFS isn't depression
Some of the clinical differences between depression and ME/CFS are tabulated below

Differentiating CFS and depression - clinical presentation
vedi link per tabella..
Meglio cinghiale che pecora

#6 Gattone

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Inviato 21 gennaio 2009 - 02:54:24

credo di aver capito ...allora mi son beccato tutt e due:(

#7 Gattone

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Inviato 21 gennaio 2009 - 03:00:44

ultimamente ho avuto un crollo psicologico... troppe cure andate a mare.... priam dia addormentarvi pregavo sempre e non riesco piu a farlo ne a credere in una terapia... non so piu chi sono e cosa devo fare non dormo piu e mi sento proprio perso... è successo anche a qualcuno di voi? mi vergogno un po perchè ho letto alcune storie di persone anche in situazioni peggiori piu forti di me ma ormai son 2 anni che giro invano e sto sempre peggio,io che son sempre stato sognatore non riesco neanche a credere che ci sia un domani in cui fare qualcosa per la guarigione sono in depressione totale, la depressione mi ha colpito poco dopo l'esordio della malattia ed è stata subito abbastanza grave sono in cura da uno psicologo ma risultati zero datemi un consiglio se potete....

#8 Johnny

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Inviato 21 gennaio 2009 - 11:02:14

ultimamente ho avuto un crollo psicologico... troppe cure andate a mare.... priam dia addormentarvi pregavo sempre e non riesco piu a farlo ne a credere in una terapia... non so piu chi sono e cosa devo fare non dormo piu e mi sento proprio perso... è successo anche a qualcuno di voi? mi vergogno un po perchè ho letto alcune storie di persone anche in situazioni peggiori piu forti di me ma ormai son 2 anni che giro invano e sto sempre peggio,io che son sempre stato sognatore non riesco neanche a credere che ci sia un domani in cui fare qualcosa per la guarigione sono in depressione totale, la depressione mi ha colpito poco dopo l'esordio della malattia ed è stata subito abbastanza grave sono in cura da uno psicologo ma risultati zero datemi un consiglio se potete....

 


E' chiaro che la depressione (e il deprimersi) di certo non aiuta
il star bene ma invece aiuta tantissimo la malattia.
Depressione (e deprimersi) sono inversamente proporzionali al buono
stato di salute del sistema immunitario, questo è risaputo e qualcuno,
ora non ricordo chi, l'ha pure dimostrato scientificamente, seppur ce
ne fosse stato bisogno...
Allora che fare?
Pensare positivo.
Sembra una stronz@t@ ma il pensare positivo anche se tutto in torno
a te è fatto di pupù è determinante.
Un mio caro amico biologo lavora per la LILA (lega italiana lotta aids)
e ad esempio mi racconta che la differenza tra chi sopravvive al virus
e chi no è proprio la forza d'animo e il pensare che ce la si farà, sempre
e comunque.

C'è una metodologia semplicissima della quale solo da poco sono
venuto a conoscenza, che ti insegna in qualche modo a cominciare
ad agire su te stesso in modo positivo col semplice ausilio di alcune
frasi ripetute poche volte al giorno. Una sorta di autosuggestione positiva,
credo.
Io ho iniziato a provare, tanto non mi costa nulla, non ha effetti collaterali,
ed è estremamente facile.
Dice che il metodo Couè era troppo semplice per essere preso in
considerazione dalle scienza e per questo fu accantonato. La stessa
scienza che poi ammise che in un meccanismo biologico è sempre la soluzione
più semplice quella che si verifica con maggiore probabilità.

Per me puoi provare, ti ripeto, è indolore e non ha gli stessi eff. collaterali
di un antidpressivo.
Al massimo non funziona e stai come adesso
(ma se da subito ti autoconvinci che non funziona, allora
non funzionerà mai, capisci?)

http://www.bisedizio.../coue_emile.php

Messaggio modificato da Johnny, 21 gennaio 2009 - 11:05:52


#9 vivolenta

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Inviato 21 gennaio 2009 - 11:47:30

Credo che lo stato d'animo che stai affrontando sia del tutto normale e legittimo, qualcuno nn ricordo chi disse che è come un eleborazione del lutto di sè come si era prima, non è facile. Ogni star male che non si risolve comporta una certa elaborazione, devi cambiare obbiettivi e percezione di sè è normale passare periodi di crisi, tieni a mente questo sempre, periodi di crisi piu o meno lunghi ma periodi , tappe obbligate. Inoltre la percezione di sè è inevitabilmente in relazione con chi si interagisce, la nostra società è solo apparentemente compassionevole con chi stà male, in realtà basta obbiettività e realismo per rendersi conto di quanto sia difficile per molti malati cronici o persone con handicap essere rispettati dai cosidetti sani, non avere la loro pietà, essere rispettati.
Non è una colpa essere malati, ma spesso il "sistema " ti fa sentire cosi, non disperare, col tempo si impara a difendesi.
Con qualche inevitabile scivolone

Messaggio modificato da vivolenta, 21 gennaio 2009 - 11:49:16

Meglio cinghiale che pecora

#10 nessunnome

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Inviato 21 gennaio 2009 - 23:29:55

emile couè...interessantissimo...anche "io scelgo,io voglio!io sono" di fabio marchesi ed. nuovi equilibri..fisica quantistica..vedi su internet..ne dice molto..e penso che il padre di certe teorie moderne sia Couè ..
altri libri di marchesi"la fisica del'anima";"la luce che cura";"exotropia";"amati";"la coppia illuminata"
il suo sitow www.fabiomarchesi.com..non so fare link.

#11 Gattone

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Inviato 22 gennaio 2009 - 02:50:18

e' vero uno dei miei problemi è che non vorrei abbandonare quegli obiettivi che danno senso alla mia vita ma in questo stato non posso realizzarli, facevo tanta attività fisica e creativa con grande energia. quello che mi confonde è se devo accettare il fatto di non riuscire piu a fare certe cose e quindi pormi altri obbiettivi con un altro ruolo e trovare altri modi di vivere o devo sperare di guarire quindi non abbandonare le mie aspirazioni... è la percezione di se il fattore fondamentale in effetti..
per quanto riguarda i sintomi ho l'intolleranza ortostatica ma in certi periodi no.... le scale le faccio ma credo in anaerobico:) quindi non so se vale lo stesso,vado anche un po in bici, non ho una chiara peercezione della stanchezza dovuta credo a una ridotta coscienza e percezione del corpo,ho problemi di sonno pesi e quando dormo meglio almeno per un po i sintomi fisici migliorano assai, ho credo una specie di paura inconscia ad usare il sistema aerobico per fare sforzi è come se facessi fatica a produrre energia dalll'ossigeno

#12 Gattone

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Inviato 22 gennaio 2009 - 02:55:43

La ME/CFS non viene perchè uno pensa di averla perchè è depresso, continuerà ad avere la depressione.

ho postato proprio l'altro giorno, di nuovo, alcuni stralci del documento di consenso canadese.

Come dice akela, chi ha la depressione non ha intolleranza ortostatica, e certo la spect sarà normale, non mostrerà aree di ipoperfusione per esempio.
Ci sono sintomi e segni ben diversi e facilmente valutabili anche solo clinicamente.

Non ricordo bene quale medico ( forse Hyde, ma non ricordo) diceva che c'è un test semplicissimo da effettuare. Metti il paziente in piedi per dieci minuti, se ha la ME/CFS non arriverà a star fermo in piedi per tutto quel tempo senza poggiarsi da qualche parte ( o cadere)....

credo che anche in questo forum ci sian o tanti che riescono a stare in piedi dieci minuti molti lavorano otto ore al giorno, se provo a stare in piedi a lungo provo molto disagio però ci riesco, poi dipende ho avuto periodi che non ci sarei riuscito

E ancora, leggi la frase che c'è come "firma" di Romy....... :wacko:

 



#13 akela

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Inviato 22 gennaio 2009 - 10:43:32

e' vero uno dei miei problemi è che non vorrei abbandonare quegli obiettivi che danno senso alla mia vita ma in questo stato non posso realizzarli, facevo tanta attività fisica e creativa con grande energia. quello che mi confonde è  se devo accettare il fatto di non riuscire piu a fare certe cose e quindi pormi altri obbiettivi con un altro ruolo e trovare altri modi di vivere o  devo sperare di guarire quindi non abbandonare le mie aspirazioni... è la percezione di se il fattore fondamentale in effetti..
per quanto riguarda i sintomi ho l'intolleranza ortostatica ma in certi periodi no.... le scale le faccio ma credo in anaerobico:) quindi non so se vale lo stesso,vado anche un po in bici, non ho una chiara peercezione della stanchezza dovuta credo a una ridotta coscienza e percezione del corpo,ho problemi di sonno pesi e quando dormo meglio almeno per un po i sintomi fisici migliorano assai, ho credo una specie di paura inconscia ad usare il sistema aerobico per fare sforzi è come se facessi fatica a produrre energia dalll'ossigeno

 

Se non hai percezione di stanchezza/debolezza forse NON hai la cfs.

#14 vivolenta

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Inviato 22 gennaio 2009 - 11:34:48

Secondo me gattone non devi abbandonare gli obbiettivi, solo per ora sii compassionevole con te stesso, accantonarli e non rinunciarci. Prendi atto che per ora ci sono cose che farle ti farebbero stare peggio pertanto evitale, devi sempre sperare di guarire e lottare, soprattutto devi non peggiorare.
I problemi legati alla ossigenazione ci sono
E la stanchezza o la percezione della stanchezza non sempre è presente in modo grave
diagnosi della ME- vedi studi di Byron Hyde
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#15 artkin

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Inviato 22 gennaio 2009 - 11:37:20

su un altro forum ho trovato questa notizia:
http://www.fibroforu...ic.php?f=6&t=47
magari questo test può essere utile per distinguere tra cfs e depressione? Qualcuno sa se e dove si può fare in Italia? Visto che la ricerca è della Myhill di cui si è parlato spesso in questo forum credo possa essere una notizia interessante. Che ne dite?

#16 Marco

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Inviato 23 gennaio 2009 - 12:27:58

Ciao Gattone. :218:

Innanzitutto volevo dirti che.... non devi mai perdere la speranza di guarire, devi continuare a crederci e fare tutto quello che è nelle tue possibilità di fare per cercare di capire quella che è la tua situazione e poi, di conseguenza, impostare una linea terapeutica che ti possa aiutare a venirne fuori. Il tutto, naturalmente, facendoti seguire da persone competenti.

Per quanto riguarda gli obiettivi, il mio personale consiglio è quello di non guardare troppo oltre nel tempo..... poniti degli obiettivi a breve termine, chiediti: "Che cosa posso fare di buono nelle condizioni in cui sono?".... e vedrai che delle cose da fare le trovarai anche nelle condizioni in cui sei ora. Per il futuro si vedrà, non pensarci troppo, limitati a vivere il presente nel miglior modo che puoi.

La depressione....... certamente una situazione difficile come la tua, come la nostra, può portare facilmente a deprimersi e per ovvie ragioni, ma tieni anche presente che la depressione molto spesso è conseguenza di uno stato fisico non buono, di una infiammazione o di qualcos'altro..... una situazione di debolezza fisica può essere facilmente causa di depressione. Non sempre la depressione ha cause esterne ma, anzi, molto spesso ha ragioni prettamente fisiologiche. Tieni presente anche di questo.

Detto questo ti auguro sinceramente di riprenderti e di stare sempre meglio, sia nel corpo che nell'anima.


:wacko:

#17 deborah72

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Inviato 23 gennaio 2009 - 12:57:43

Premetto che non è facile, ma non dobbiamo paragonarci con gli altri.
Per altri intendo anche "noi stessi prima che ci ammalassimo".
Obbiettivi? Mantenere gli stessi, ma campbiare i tempi di raggiungimento.
Forse non guariremo mai, ma potremmo migliorare, o avere delle fasi alternate (come le mie).
La depressione è ovvia, sfido chiunque dopo anni di malessere, ricerche vane e trafile micidiali.
C'è una frase che amo ricordare:
"non esistono malattie inguaribili, ma malati inguaribili"
NON ABBANDONIAMO MAI LA SPERANZA DI MIGLIORARE
Se è necessario, facciamoci aiutare da psicologi, psichiatri.
LA VERGOGNA STA' NEL NON RICONOSCERE LA MALATTIA (e questo lo fanno già in troppi)
RICONOSCERE I PROPRI LIMITI E LE PROPRIE DEBOLEZZE, E' IL PRIMO PASSO CHE "DOBBIAMO" fare per amor di noi stessi.
Se ci impegnasimo di più a fare il bene, piuttosto che a stare bene, forse riusciremmo anche a stare meglio

#18 Gattone

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Inviato 24 gennaio 2009 - 17:54:02

grazie dei consigli ma sono nella cacca.. dopo qualche giorno di ipersonnia sono caduto in un insonnia totale non dormo da 4 giorni e pertanto ho paura di schiattare,qualcosa si è incagliato nel mio cervello sto aletto con gli occhi sbarrati non entro piu in stasto ipnotico,credo che abbia ache fare col mio crollo, oggi son andato subito in un centro del sonno e indovinate tra le altre cose mi ha prescritto antidepressivi il dottore mi sembrava bravo però, ma può succedere nella cfs uno stato simile
sono disperato una roba cosi non è mai successa avevo problemi di insonnia pesi ma un po dormivo sempre, sembra che la mia pineale è resettata prima mi venivano attacchi d ansia al cambio di luce ora non reagisco piu è tutto uguale giorno e notte,certo che con ste patologie non si capisce nulla da che cavolo si diagnostica la cfs che ognuno dice la sua...

il mio esordio di cfs è stato lento ed associato ad una depressione subdola e ai disturbi di sonno quindi non posso dire di essermi depresso dopo,i primi sintomi sono stati sonno non riposante stato di nervosismo e disordini gastrici, per quanto ne ho capito la cfs potrebbe benissimo essere di origine psichica cerebrale, non vedo le due cose distinte per quanto mi riguarda il mio esordio sembra esser stato contemporeanamente psichico cerebrale e organico proprio come dice hamer...

sia chiaro che per depressione intendo una condizione della psiche che puo essere anche inconsapevole , io allora ridevo mangiavo uscivo e lavoravo ed ero ottimista tuttavia guardandomi indietro ero GIA depresso anche se in modo relativamente lieve

per vivolenta, c'eran giorni che no potevo alzarmi orsa son 4 giorni che non dormo e sto in piedi la percezione della stanchezza è soggettiva e subdola, io son sicuro di esser stanco come puo esser diversamente? tuttavia sono come impazzito non riesco piu a riposare...

ora sono indeciso si dice di non pren dere farmaci con la cfs perchè indeboliscono ulteriormente... boh non ci capisco piu nulla spero solo di sopravvivere grazie ancora e ciao...

Messaggio modificato da Gattone, 24 gennaio 2009 - 17:57:24


#19 vivolenta

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Inviato 24 gennaio 2009 - 18:14:43

mai pensato a meletonina e samyr? parlane col tuo medico

Messaggio modificato da vivolenta, 24 gennaio 2009 - 18:15:39

Meglio cinghiale che pecora

#20 grazia73

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Inviato 24 gennaio 2009 - 21:30:41

[FONT=Arial][SIZE=7][COLOR=blue]
Ciao Gattone,
mi dispiace tanto che tu stia così male. Anch'io fatico molto a dormire. Purtroppo non posso prendere nè sonniferi nè antidepressivi, perchè mi indeboliscono ancora di più e mi fanno aumentare i dolori nei muscoli. Prendo le compresse di melatonina , la trovi in erboristeria o anche in farmacia, però prima chiedi un parere al tuo medico . Ciao ti auguro di tutto cuore di riuscire a stare un po' meglio . Grazia

#21 nessunnome

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Inviato 24 gennaio 2009 - 21:41:45

...prova anche un cucchiaino o due di magnesio..l'ho comprato stasera e non vedo l'ora di berlo conacqua calda, thè o camomilla..è acidino come il limone..e regolarizza anche l'intestino..su altri post e è ampliamento descritto come interviene nei meccanismi energetici (atp..Rnase)..e nell'opuscolo che accompagna il mio "barattolone" vi è scritto "..il magnesio attiva nell'organismo fino al76% degli enzimi e oltre 300 reazioni biochimiche e bioelettriche dipendono da esso.... I segnali dell'organismo si traduono in sintomi:basta una live carenza e noteremo una leggera depressione accompagnata da mancanza di benessere. L'organismo sta dicendo che è nei guai!. Comincerete quindi ad accusare mal di testa, dolori all prte bassa della schiena, rigidità e tensione muscolaree..L'organismo sta dicendo che la situazione sta peggiorando, ma noi non sappiamoo decifrarli...poi si cominciano ad avere crampi, muscolatura che si contrae, pressione alta..si comiincia ad essere molto nervosi, con scambi d'umore..si ssobbalza ai rumori improvvisi..non si sopportano e emozioni..poi si avranno problemi a dormire..e vi sveglierete stanchi..il vostro corpo è scosso da spasmi...L'organismo vi sta gridando- Idiota!..ho bisogno di aiuto! Prendi un po' di magnesio mattina e sera-
Voi ignorate qs avvertimenti...in seguito succederà che il cuore inizi a battere velocemente..andrà in aritmia...non sapete cosa fare e nessun altro lo sa.. Per cui sappiate: il corpo sta sta reclamando insistentemente MAGNESIO.é in carenza di m...non può funzionare a meno che qs minerale ritorni a livelli sufficienti.Lo so che può sembrare semplice..anche troppo semplice..ma SPERIMENTALO..dimostrate che mi sbaglio.Ma per il test, utilizzate il prodotto di magnesio giusto, altrimenti non avrete i risultati desiderati...
il ns organismo non funziona bene nemm con una leggera carenza..e con ina grave si può arrivare all'arresto cardiaco!(...)
INSONNIA
La carenza di magnesio può provocare insonnia o difficoltà ad addormentarsi e crampi o spasmi notturni.
Ci sono innumerevoli e documentate testimonianze che attestano l'efficacia della Bevanda di magnesio nell'aiutare a risolvere i disturbi del sonno"
STANCHEZZA CRONICA
Il magnesio può esseredi vitale aiuto nei casi di stanchezza cronica, poichè la sua presenza nell'organismo renderà possibile l'adeguato sviluppo di alcuni processi fondsmentali che, in seguito, permetteranno all'organismo di rimediare ad altri squilibri nutrizionali.
FIBROMIALGIA
la fibromialgia è caratterizzata da stanchezza e dolore dei muscoli di tutto i corpo e spesso associata a carenza di magnesio. Ilmagnesio associato all'ACIDO MALICO può essere particolarmente utile in qs situazione.."
BY PETER GILLHAM (nutrizionista)
..x stress, angina pectoris(dolori acuti al petto e sensazione di soffocamento)..e altri svariati sintomi.


Parlo del magnesio in polvere da bere con liquido caldo per avere assimilazione e risultati ottimali..assumere anche due volte al giorno uno o due cucchiaini (a sensibilità individuale..fino ad evitare crisi di diarrea).

Può comunque aiutare, dico io.

#22 Gattone

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Inviato 25 gennaio 2009 - 06:31:02

si ho sentito dell importanza del magnesio e ho sentito anche che in presenza di problemi intestinali ne è limitato l'assorbimento e bisognerebbe fare iniezioni, anzi a quanto ho capito è pure pericoloso assumerlo perchè torna in circolo o qualcosa del genere..
io cmq ho mag 2 e tu cosa usi?
cmq non bisognerebbe prima fare analisi per verificare lo stato del magnesio?

per quanto riguarda gli obbiettivi difficle mantenere gli stessi io facevo arti performative devi avere il corpo e la mente che funzionano come un orologio svizzero e un energia anche sopra la media... e per questo la crisi mi riesce difficle credere di ritornare a certi livelli anche se ho sentito di atleti che son tornati a gareggiare dopo la cfs, certo che se lavoravo in ufficio su un computer era piu facile avere speranze

per quel che riguarda il samyr non è attivante>? che c'entra col cormire?la melatonina ce l'ho probabilmente la userò

Messaggio modificato da Gattone, 25 gennaio 2009 - 10:18:03


#23 nessunnome

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Inviato 25 gennaio 2009 - 13:18:47

non credo sia essenziale fare analisi perchè viene espulso a livello intestinale...ma io sono la tipa che mi eccito e ho fede alle parole lette come quelle che ti ho scritto..ma poi a provarlo come ieri notte che mi sentivo invece che distesa eccitata..mi ricredo enormemente..comunque riproverò a prenderlo e trarrò conclusioni!..il mio è un magnesio in polvere da bere come bevanda calda..quel nutrizionista sosteneva che soo in polvere può ess assimilato..ti consiglio di fare ricerca su di lui...comunque..credo di essere psicovulnerabile perchè ognigiorno ho fede in cose diverse..stanotte ho scritto 1 post sull'importanza el trovare equilibrio psico-energetico-spirituale-comportamentale...e di assecondare la natura, viver secondo natura (certo rimuovendo fattori tossici..metalli..) x trovare la primitiva salute..oggi credo che troppe malattie..chimicià..tossicità invade il mondo e noi siamo vittime..che la salute da ritrovare dipende da fuori di noi..non tanto in noi..domani penserò che la verità è che è giusto trovare la giusta mediazioni tra il nemico entrato in noi da debellare..e il nemico che siamo noi che si autoimmunizziamo di brutto..aggredendo noi stessi..non so + cosa pensare..so solo che in molte malattie bisogna abbandonare la vita che si sta facendo..cambiare ambiente..forse famiglia se ci sono i presupposti..x guarire..scusa la mia poco rassicurante risposta..ma è tanto x dirti che verità assolute, come ben sai, non ce ne sono...trovare la giusta strada x ognuno e motivi individuali per cui si è caduto in malattia..e certo anche i cofattori esterni ambientali e forse virali.
ci vuole un'umiltà enorme a riprendersi quella forza vitale rotta o persa..
non è forse l'energia vitale?...quella divina?..sì..io credo che a valle dell'Rnse e dell'ATP ci sia una energia difficile da diagnosticare acientificamente e probabilmente ancora + difficile da recuperare...
la materia è anche quantistica..la malattia può derivare dal quantismo ma l'umanità deve evolvere ancora x scoprire certe realtà..
noi x ora dobbiamo avere pazienza e anticipare ogni scoperta che sicuramente avverrà con la fede nella vita..con amore nell'amore..quello vero..perchè solo quello è il motore di tutto! tutto il bene nell'amore..il male nel non amore..
e sottolineo che sto parlando del male involontario, x suggestione che ci hanno regalato i condizionamenti nella vita..e sto parlando del male che ci hanno buttato cari, anche inconsapevolmente, e non cari, più o meno consapevolmente..e sto parlando di nostre cattive abitudini contro natura x correre dietro alle illusioni della vita:amore, denaro, successo...dello stress x vanità ed ambizione, o per sostenere le aspettative...cose che son la prima a dire che non fanno parte di me stessa..ma sicuramente perfetta non sono e non so se dio o la natura, o più probabilmente me stessa, la mi a anima, voglia mi voglia migliore e abbia deciso quasta unica strada per trovare un equilibrio più alto, una salute (ddel corpo e dell'anima) più alta..
sono caduta ancora nella filosofia...scusatemi

#24 Gattone

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Inviato 26 gennaio 2009 - 12:17:20

non credo sia essenziale fare analisi perchè viene espulso a livello intestinale...ma io sono la tipa che mi eccito e ho fede alle parole lette come quelle che ti ho scritto..ma poi  a provarlo come ieri notte che mi sentivo invece che distesa eccitata..mi ricredo enormemente..comunque riproverò a prenderlo e trarrò conclusioni!..il mio è un magnesio in polvere da bere come bevanda calda..quel nutrizionista sosteneva che soo in polvere può ess assimilato..ti consiglio di fare ricerca su di lui...comunque..credo di essere psicovulnerabile perchè ognigiorno ho fede in cose diverse..stanotte ho scritto 1 post sull'importanza el trovare equilibrio psico-energetico-spirituale-comportamentale...e di assecondare la natura, viver secondo natura (certo rimuovendo fattori tossici..metalli..) x trovare la primitiva salute..oggi credo che troppe malattie..chimicià..tossicità invade il mondo e noi siamo vittime..che la salute da ritrovare dipende da fuori di noi..non tanto in noi..domani penserò che la verità è che è giusto trovare la giusta mediazioni tra il nemico entrato in noi da debellare..e il nemico che siamo noi che si autoimmunizziamo di brutto..aggredendo noi stessi..non so + cosa pensare..so solo che in molte malattie bisogna abbandonare la vita che si sta facendo..cambiare ambiente..forse famiglia se ci sono i presupposti..
haiu ragione il problema è che quando stai  male non hai energie per farlo o ricostruire qualcosa
x guarire..scusa la mia poco rassicurante risposta..ma è tanto x dirti che verità assolute, come ben sai, non ce ne sono...trovare la giusta strada x ognuno e motivi individuali per cui si è caduto in malattia..e certo anche i cofattori esterni ambientali e forse virali.

scusa ma tu che sintomi hai e che cure fai?
ci vuole un'umiltà enorme a riprendersi quella forza vitale rotta o persa..
non è forse l'energia vitale?...quella divina?..sì..io credo che a valle dell'Rnse e dell'ATP ci sia una energia difficile da diagnosticare acientificamente e probabilmente ancora + difficile da recuperare...
la materia è anche quantistica..la malattia può derivare dal quantismo ma l'umanità deve evolvere ancora x scoprire certe realtà..
noi x ora dobbiamo avere pazienza e anticipare ogni scoperta che sicuramente avverrà con la fede nella vita..con amore nell'amore..quello vero..perchè solo quello è il motore di tutto! tutto il bene nell'amore..il male nel non amore..
e sottolineo che sto parlando del male involontario, x suggestione che ci hanno regalato i condizionamenti nella vita..e sto parlando del male che ci hanno buttato cari, anche inconsapevolmente, e non cari, più o meno consapevolmente..e sto parlando di nostre cattive abitudini contro natura x correre dietro alle illusioni della vita:amore, denaro, successo...dello stress x vanità ed ambizione, o per sostenere le aspettative...cose che son la prima a dire che non fanno parte di me stessa..ma sicuramente perfetta non sono e non so se dio o la natura, o più probabilmente me stessa, la mi a anima, voglia mi voglia migliore e  abbia deciso quasta unica strada per trovare un equilibrio più alto, una salute (ddel corpo e dell'anima) più alta..
sono caduta ancora nella filosofia...scusatemi

 



#25 Gattone

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Inviato 29 gennaio 2009 - 08:03:47

qualcuno sa quali psicofarmaci possono essere i meno peggio per uno con la cfs?
per esempio cipralex + en
poi ho sentito dire che il surmontil è delicato come una goccia di rugiada :blink:

#26 artkin

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Inviato 29 gennaio 2009 - 08:39:35

qualcuno sa quali psicofarmaci possono essere i meno peggio per uno con la cfs?
per esempio cipralex + en
poi ho sentito dire che il surmontil è delicato come una goccia di rugiada :blink:

 


io il surmontil l'ho provato a dosi bassissime (5-7 mg): mi faceva dormire come un sasso ma già dopo pochi giorni mi aumentava i dolori in maniera evidente... ma ognuno reagisce in maniera diversa quindi magari per te è una manna

#27 nessunnome

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Inviato 29 gennaio 2009 - 09:02:53

carissino io non posso aiutarti...solo l'iperico so che è naturale, ma va preso con costanza e fede!..io prendo "tranquirit" al bisogno..quando ho avuto attacchi di panico ultimamente legati all'intolleranza ai latticini...con blocchi di stomaco e diarrea..e ne prendo 5-7 gocce non troppo o pressione va a zero ed il cuore fatica troppo a battere !+ che antidepressivo è un farmaco che impedisce di "somatizzare" troppo!!

anzi a tal proposito, a quelli che hanno problemi ansiosi legati alla digestione...a quelli che sentono i malessere x la digestione, x quello che si ingerito..voglio dirvi che le intolleranze alimentari danno probemi di panico!!un medico ayurvedico di vicenza mi ha aiutato a sapere che era l'INTOLLERANZA AI LATTICINI(LATTE VACCINO)..niente e nessunol'avrebbe diagnosticato..bè..da notti insonni,, pronto soccorso molto migliorata, sopratt in quegli aspetti peggiori) con peso gastrico tipo masso e infine quei sintomi che sopra ho descritto..bè..quando ho smesso con latte di mucca, di ogni tipo..ho tolto anche foormaggio, burro,paste, crema dolci gelati,niente cose confezionate, massima attenzione..ma l'ho fatto di buon grado, perchè mi sembrava di morire quando avevo gli attacchi di ""espulsione"cibo non digerito..non è ansia, sottolineo..è pressione alta, malessere alle stelle che scaturiscono logicamente ansia!...assicuro che dopo il primo periodo che noon si sa cosamangiare ci si abitua e si impara
a saper cosa mangiare..esistono cosucce buone solo con margarina vegetale...PROVATE UA SETTIMANA E CONTROLLATE SE L'ANSIA È DOVUTA ACATTIVA DIGESTIONE!!
non è l'unico motivo, c'è anche quello psico-endocrino ma nella mia pelle, io , che sono anche una grande ansiosa ho visto come si può togliere ansia reattiva da alimenti!!
e qui i sarebbe da aprire tutto un discorso su IPOCONDRIO...(IPOCONDRIACI)
..esaurimento nervoso(ME7cfs) legati a problemi alimentari o a virus enterici...nn a caso fin dal'antichità ci hanno chiamatoo anche iocondriaci...c'è da far "ricerca"!..cerco e chiedo vari aiuti da VOI utenti del forum..se interessati..(comunque è appurato che il70-80% del sist immunit risiede nell'intestino!!) e la teoria dei VERMI???
aiuto non se ne viiene mai fuori..ipotesi su ipotesi!!!forza e coraggio e il cOLOSTRO di cui parla joseph mi sa che bisogna provarlo!!CIAO!

#28 artkin

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Inviato 29 gennaio 2009 - 09:53:51

carissino io non posso aiutarti...solo l'iperico so che è naturale, ma va preso con costanza e fede!..io prendo "tranquirit" al bisogno..quando ho avuto attacchi di panico ultimamente legati all'intolleranza ai latticini...con blocchi di stomaco e diarrea..e ne prendo 5-7 gocce non troppo o pressione va a zero ed il cuore fatica troppo a battere !+ che antidepressivo è un farmaco che impedisce di "somatizzare" troppo!!


scusami mi da quanto ne so il tranquirit non è un antidepressivo, ma un ansiolico (una benzodiazepina): infatti il principio attivo non è il diazepam, lo stesso del valium?

#29 nessunnome

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Inviato 29 gennaio 2009 - 14:12:45

sì tesoro..mi sono confusa..non riesco a concepire depressione senza ansia.. ed io, forse erroneamente, mi sono sempre preoccupata del sintomo secondario alla depressione...ma che non sia primario?!!
tanti sono i miei dubbi..che posso credere che sia l'ansia a provocare depressione non il contrario, x molti motivi, anche filosofici che ora non ho voglia di descrivere..ciao..gattone..x la depressione il solito samyr, ma non sono un'esperta..meglio iperico.

#30 Janira

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Inviato 29 gennaio 2009 - 15:30:45

sì tesoro..mi sono confusa..non riesco a concepire depressione senza ansia.. ed io, forse erroneamente, mi sono sempre preoccupata del sintomo secondario alla depressione...ma che non sia primario?!!
tanti sono i miei dubbi..che posso credere che sia l'ansia a provocare depressione non il contrario, x molti motivi, anche filosofici che ora non ho voglia di descrivere..ciao..gattone..x la depressione il solito samyr, ma non sono un'esperta..meglio iperico.

 

L'ansi e la depressione sono due disturbi distinti e separati :D
Difficile che siano l'uno la causa dell'altro, infatti solitamente l'ansioso non ha episodi depressivi e viceversa.
Ci sono altri disturbi della sfera emotiva che danno sia ansia che depressione e che son ben più complesse (DOC, borderline, ecc)
Inoltre, se esiste una patologia invalidante è "prassi" che possano presentarsi insieme.
Diciamo che, portati da una patologia "pesantina" come la CFS o la FM hanno entrambe valenza di sintomo primario. Molto spesso il malato cronico può soffrire di quella che viene comunemente chiamata "ansia anticipatoria", magari in visita dell'ennesimo esame di controllo o dell'ennesima visita specialistica.
Il metodo forse più semplice (e anche quello meno "intossicante" per l'organismo) nei casi di ansia e depressione in presenza di una malattia invalidante fisica (distinguo fisico ed emotivo solo per chiarezza nel discorso) è forse seguire, per un periodo un pò di terapia cognitivo/comportamentale con uno specialista in psicologia.
La tecnica dell'EMDR sopratutto, ha ottenuto ottimi risultati nella "contenzione" di ansia e DAP :)

PS...Non sono una psicologa, ma ho avuto modo di leggere e scambiare molte opinioni ed esperienze nell'ambito con "pazienti" e professionisti :lol:
1)La ragione per cui un cane ha molti amici è che agita la sua coda invece che la sua lingua. -Anonimo-
2)Il perverso usa la piuma, il pervertito tutto il pollo. - Anonimo -
3)Qualsiasi idiota è capace di prendere una tigre per i co*lioni.... Ma ci vuole un'eroe per continuare a stringere! - E. Bertolino -
4)"Comunque, è pur sempre uno che si era perso..." - Graffito sulla statua di Cristoforo Colombo a New York-
5)La vita è solo un puzzle, da comporre giorno per giorno, tassello dopo tassello.... E' pescarli in quel metro di mer*a, che la rende difficile! - G. Palladino




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