Riceviamo da Giada Da Ros, Presidente CFS/ME Associazione italiana O.d.V. e pubblichiamo:
"Segnalo questo articolo:
Il Conners Continuous Performance Test CPT3™: È un marcatore affidabile per predire la disfunzione neurocognitiva nell'encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica?
https://www.frontier...23.1127193/full
Sotto l'abstract tradotto:
Introduzione: L'obiettivo principale è delimitare la disfunzione cognitiva associata all'encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica (ME/CFS) in pazienti adulti applicando il Continuous Performance Test (CPT3™). Inoltre, fornire prove empiriche sull'utilità di questo test neuropsicologico computerizzato per valutare la ME/CFS.
Metodo: Il campione finale (n = 225; 158 pazienti/67 controlli sani) è stato reclutato in un'unità specializzata in sindromi da sensibilizzazione centrale (CSS) di un ospedale terziario. A tutti i partecipanti è stato somministrato questo test neuropsicologico.
Risultati: Sono state riscontrate differenze significative tra la ME/CFS e i controlli sani in tutte le misure principali del CPT3™. Principalmente, i pazienti avevano un indicatore peggiore di disattenzione, attenzione sostenuta, vigilanza, impulsività, tempi di reazione lenti e punteggi T più atipici, il che è associato alla probabilità di avere un disturbo caratterizzato da deficit di attenzione, come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). Inoltre, sono state ottenute correlazioni rilevanti tra le variabili CPT3™ nel gruppo dei pazienti. Gli indicatori più discriminanti per i pazienti affetti da ME/CFS sono stati la Variabilità e il Hit Reaction Time, entrambe misure della velocità di risposta.
Conclusioni: Il CPT3™ è uno strumento utile per discriminare i disturbi neurocognitivi dall'attenzione e dalla velocità di risposta nei pazienti affetti da ME/CFS e potrebbe essere utilizzato come marcatore della gravità della ME/CFS per la diagnosi o il monitoraggio di questa malattia.
Giada Da Ros"