Vorrei spiegare a tutti voi la mia condizione fisica al fine di riuscire ad avere un vostro parere ed eventuali consigli.
Cerco di essere stringato e parto dall'inizio: ad Ottobre dello scorso anno inizio ad avvertire un dolore intercostale sul lato sx sotto il torace. Preoccupato vado dal dottore che mi dice di fare un RX torace il quale, per fortuna, risulta completamente negativo. Torno da lui e, senza visite particolari, mi dice che, a suo giudizio, è un pò di fibromialgia ma, come unica terapia, mi dà della vitamina B da prendere tutti i giorni. Il dolore al fianco continua anche se, pian piano va affievolendosi ma, nel contempo, vengono fuori altri sintomi: indolenzimento di spalle, collo e parte alta della schiena (soprattutto la mattina), formicolii alle mani notturni, disturbi del sonno solo pochi giorni ma ora dormo regolarmente, senso di rigidità dei piedi (soprattutto la mattina) e brontolii dello stomaco (spessissimo). Per un pò di tempo ho preso 10 gocce di valium prima di coricarmi e per un pò la situazione sembrava migliorata. Ora avverto dolori (comunque mai troppo forti) nella parte bassa della schiena fino ad arrivare ai fianchi, ho sempre i brontolii allo stomaco e qualche problema intestinale. A volte avverto qualche fastidio ai polpacci e nella zona del linguine anche se la rigiditià mattutina non è accentuata e la notte dormo sempre tranquillo. Secondo voi può trattarsi di fibromialgia? Mi pare di avere alcuni sintomi caratteristici però, certamente, non ho mai avuto dolori troppo forti al contrario di quello che ho letto all'interno del fourm. Il fatto che i dolori non siano sempre uguali e che si "spostino" da una parte all'altra del corpo è normale? Mi piacerebbe avere un vostro giudizio. Grazie mille a tutti!
