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traduzione: Sintesi Ricerca Dr. De Meirleir


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Inviato 14 aprile 2007 - 09:38:34

La ricerca d'avanguardia del Dr. Kenny de Meirleir e segnalazioni per testare e trattare la CFS.
(da Immunesupport.com)

18/08/2006

Kenny de Merleir, medico e ricercatore, è membro del Prohealth’s Scientific Advisory Board.


Come descritto nel seguente articolo, il Dr. De Meileir ha dichiarato che la sua ricerca indica che i pazienti affetti da CFS possono venire differenziati dalle persone sane con un’accuratezza del 99% basata su un test per la presenza di RNase L “a basso peso molecolare” (d’ora in poi segnalato come LMW – Rnase L) nel sangue. Egli sostiene che il peso delle molecole di LMW- RNase L trovate nel sangue dei pazienti affetti da CFS è minore della metà di quello delle molecole del normale RNase L. ( E questo è vero anche per individui con diverse altre malattie, compresa la Fibromialgia.) . La crescente severità dei sintomi è correlata direttamente a crescenti livelli di LMW -RNase L.

In più, nonostante Dr. De Meirleir enfatizzi che il profilo di ogni paziente sia unico, dice che la sua ricerca indica che i pazienti CFS tendono a rientrare in tre gruppi con differenti profili e trattamenti. Basandosi sui risultati di sei analisi, riferisce che è stato in grado di predire i sintomi dei pazienti con una esattezza del 95% mentre nel rimanente 5 % si sono sovrapposte altri elementi.


Selezioni della conferenza su “ Proposte sull’analisi e il trattamento di ME/CFS” del Dr. Kenny De Meirleir, presentata a Calgary, Alberta, il 2 Aprile 2006.[/B]

di Marjorie Van de Sande.

Nota:
Il Dr. De Meirleir è un ricercatore riconosciuto a livello internazionale ed è Professore di Fisiologia e medicina interna alla Libera università di Bruxelles in Belgio. Dr. De Meirleir ha recentemente pubblicato il suo seicentesimo documento peer-reviewed. E’ co-redattore di Chronic Fatigue Sindrome: A Biological Approach, co-redattore del Journal of Chronic Fatigue Sindrome, e revisore per più di 10 altre riviste di medicina. Dr. De Meirleir fu uno dei 4 esperti internazionali del comitato che sviluppò il Canadian Consensus Document per ME/CFS. Visita/cura dai 3.000 ai 4.000 pazienti ME/CFS all’anno.



Risposta normale agli Agenti Infettivi

Numerosi agenti infettivi possono scatenare la ME/CFS. Gli agenti infettivi che invadono le cellule rilasciano acido ribonucleico (RNA) o acido desossiribonucleico (DNA) quando si riproducono. Normalmente quando un virus infetta una cellula, un enzima chiamato Ribonucleasi L (RNase L) viene attivato e spezza l’RNA dell’agente infettivo così che questo non possa duplicarsi. La molecola di RNase L spezza anche l’RNA della cellula infetta, che produce la morte della cellula e la sua rimozione. Quindi la molecola di RNase L “si spegne” e rimane inattiva in modo da non danneggiare cellule sane.

Anormali molecole di RNase L trovate nei pazienti ME/CFS.

Il peso normale della molecola di RNase L è di 80 kilo Daltons (kDa). Nei pazienti ME/CFS la molecola RNase L si è ridotta e pesa 37 kDa - meno della metà del suo peso normale. La molecola di LMW-Rnase L può differenziare i pazienti ME/CFS dalle persone sane, e malattie come Fibromialgia, sclerosi multipla, cancro, AIDS e depressione.
I Centri per la Prevenzione e il Controllo della malattia hanno mandato al Dr. De Meirleir 100 campioni di sangue. Usando il test per il LMW –Rnase L, De Meirleir è stato in grado di identificare quali campioni di sangue provenissero da pazienti ME/CFS con una esattezza del 99%. Queste scoperte confermano una origine organica della ME/CFS e convalidano le diagnosi.


La Molecola Anormale di RNase L Causa Disfunzioni Croniche del Sistema Immunitario.

La molecola di RNase L danneggiata non è in grado di uccidere gli agenti infettivi e mantiene in vita le cellule danneggiate. Il corpo non è in grado di “spegnere” questi frammenti anormali di RNase L così essi continuano a danneggiare l’RNA delle cellule normali. Il frammento distruttivo dell’RNase L è sei volte più attivo della norma e consuma approssimativamente il 70% dell’energia delle cellule (ATP). I frammenti di RNase L distruggono la normale sintesi proteica, la produzione di enzimi e altre funzioni cellulari vitali. Inibiscono i muscoli respiratori e causano iperventilazione, alcalosi metabolica, disturbi del sonno e fatica generale. C’è una ritenzione di sodio, bassi livelli di magnesio e livelli di potassio drammaticamente bassi. Le cellule Natural Killer, che proteggono contro i virus e le infezioni intracellulari vengono anch’esse danneggiate. Perciò, il sistema immunitario è in uno stato di disfunzione cronica.

Analisi per ME/CFS.


Il Dr. De Meirleir è co-fondatore di REDLABS (www.redlasusa.com) che ha recentemente aperto un laboratorio in Nevada. Questo laboratorio offre test diagnostici e di trattamento per i pazienti ME/CFS. Nonostante il profilo di ogni paziente sia unico, i pazienti tendono a rientrare in tre gruppi con differenti cause e trattamenti. Basandosi sui risultati di sei analisi, riferisce che è stato in grado di predire i sintomi dei pazienti con una esattezza del 95% mentre nel rimanente 5 % si sono sovrapposte altri elementi. La severità dei sintomi cresce in correlazione con la crescita del livello di LMW –RNase L.

Profili dei Gruppi.


Gruppo 1: (dal 15 al 20 %)

Questo gruppo ha alti livelli di LMW –Rnase L e elastasi, bassi livelli della proteina PKR (Protein Kinase R) e acido urico e livelli di ossido nitrico da bassi a normali. Le punture lombari indicano livelli elevati di linfociti e proteine nel fluido spinale e c’è un aumento della pressione all’inizio della puntura lombare.
Questi pazienti hanno una infezione virale cronica di basso grado e una reazione infiammatoria nel cervello. Molti micro-organismi sono associati a questo profilo. Metalli pesanti, pesticidi e altre cause possono essere coinvolte. Approssimativamente il 20 per cento di questo gruppo ha una encefalite di basso grado dal Virus Herpes 6° (HHV 6A ).

L’elemento predominante sono problemi cognitivi come confusione e diminuite concentrazione e memoria. La fatica ha origine nel cervello. Il dolore non è predominante. I pazienti mostrano sintomi che hanno qualche similitudine con la sclerosi multipla (MS).


Gruppo 2: ( da 10 a 15 per cento)

Questi pazienti hanno livelli molto alti di LMW –Rnase L e elastase, grande attività della proteina kinase, attività gravemente diminuita della cellula Natural Killer e molto bassi livelli di acido urico nel siero.

Questo gruppo di pazienti seriamente malati hanno infezioni batteriche originate da animali come cani e gatti, roditori, zecche etc. Questi pazienti hanno seri problemi intestinali. L’intestino è una parte importante del sistema immunitario perché il 70 % delle cellule immunitarie si trovano nel tratto digestivo. Quando un paziente ha la sindrome dell’intestino permeabile (Leaky gut syndrome), l’intestino è diventato permeabile, appunto, e proteine estranee entrano nel sangue e nei tessuti e producono infiammazione. Il Dr. De Meirleir testa sino a 12 batteri patogeni dell’intestino.


Gruppo 3: (dal 60 al 70 per cento)

La maggior parte dei pazienti ME/CFS sono in questo gruppo. Questo profilo è fondamentalmente simile a quello del Gruppo 2 ma non così grave. Dolore generalizzato originato dalla disfunzione nelle aree del dolore del cervello e CNS sono gli elementi dominanti. Questi pazienti hanno infezioni gastrointestinali e batteri nel sangue.



Alcune Altre Aree di Indagine.


INFEZIONI

Parte del sistema immunitario viene attivato e parte viene soppresso, lasciando il paziente vulnerabile alle infezioni opportuniste. I pazienti potrebbero avere una o più infezioni. I test Serum Immunobilan sono fatti per identificare quali siano attive. I microrganismi sospetti comprendono virus, batteri e mycoplasma. Una infezione da chlamydia pneumonia è spesso trovata in pazienti con infezioni croniche dei seni nasali. Approssimativamente tra l’8 e il 10 per cento dei pazienti con ME/CFS hanno infezioni di origine animale come Rickettsiae, Coxiella, Bartonella e Borrelia. Molte di queste infezioni derivano dagli animali domestici. Una piccola percentuale dai roditori.

METALLI PESANTI

L’esposizione deriva da molte fonti compresi cibo, isolanti, aria etc. I pazienti ME/CFS hanno aumentata sensibilità agli agenti tossici chimici ambientali e ai metalli pesanti, particolarmente al mercurio e nichel. Le tossine possono causare una risposta infiammatoria.

Uno dei frammenti dell’RNase L ha una struttura che è quasi identica a quella di una proteina coinvolta nella rimozione dei metalli pesanti e dei composti chimici tossici dalle cellule. Quando questa proteina viene bloccata dai frammenti dell’RNase L, le cellule diventano più sensibili al mercurio. In quel momento una piccola quantità di mercurio che normalmente ucciderebbe il 10 per cento delle cellule può uccidere dal 50 al 100 % delle cellule.

MICROTOSSINE

Funghi come Aspergillus Niger e la Candida possono contribuire ai sintomi della ME/CFS. La Candida è una infezione funginea del lievito che trasforma gli zuccheri in aldehydes, una forma tossica di alcool.

TRATTO DIGESTIVO

I problemi gastrointestinali sono una seria preoccupazione nei pazienti ME/CFS: il 70 per cento delle cellule immunitarie del corpo si trovano nel tratto gastrointestinale. Queste cellule immunitarie impediscono ai batteri e alle proteine estranee di entrare nel circolo sanguigno. Quando l’intestino diventa permeabile e le proteine estranee entrano nel flusso sanguigno, viene prodotta elastase. L’elastase è un enzima che è responsabile dello spezzettamento della molecola RNase L in frammenti. L’elastase spezza l’elastina che dà elasticità al collagene. Il risultato è dolore e perdita di elasticità nel legamenti e nei tendini.

RESISTENZA PERIFERICA ALL’ ORMONE TIROIDEO

La maggior parte dei pazienti ha risultati normali ai comuni test tiroidei. Ciò nonostante, i pazienti ME/CFS hanno un livello molto più elevato di una proteina che è identica al 98% al T3, che è la forma attiva dell’ormone tiroideo. Poiché questa proteina estranea può legarsi ai recettori del T3, il T3 non trova recettori ed è quindi inefficiente nel suo ruolo di attivazione del metabolismo cellulare.



Sintesi dei Trattamenti


Alcuni psichiatri sostengono che non debba essere fatto alcun test o esame di laboratorio ai pazienti ME/CFS perché continuare ad analizzare rinforzerebbe le illusioni di una malattia fisica. Data la ricchezza di anormalità biochimiche confermate, un ragionamento del genere è ridicolo. Il Dr. De Meirleir ha sottolineato che i test debbono essere fatti in modo da determinare l’origine del problema. Quindi possono essere prescritti trattamenti per eliminare la causa. Deve essere eseguita anche una “ripulitura” di tutte le conseguenze del problema. Terapie e trattamenti variano secondo il profilo unico del paziente. I trattamenti comprendono:

1. Risanamento della competenza immunitaria
2. Rimozione dei microrganismi
3. Risanamento dell’equilibrio ormonale
4. Reintegrazione della flora intestinale
5. Diminuzione dell’attività delle prostaglandine e della proteina Kinase
6. Rimozione di metalli pesanti e agenti chimici tossici.



[b]
Per commenti e considerazioni in merito all'argomento trattato in questo post scrivere qui, grazie:

http://www.cfsitalia...&st=0#entry9358

"La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein

Immagine inserita


"tu cerchi la risposta, ma non devi cercare fuori la risposta, la risposta è dentro di te, e però è sbagliata!" Quelo




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