Vai al contenuto

Foto

Non pensavo che il dott.Genovesi conoscesse anche il RQI-Riequilibrio Quantico Integrato


  • Per cortesia connettiti per rispondere
146 risposte a questa discussione

#31 Davide81

Davide81

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 985 messaggi
  • Gender:Male
  • Location:Roma

Inviato 07 settembre 2013 - 12:22:19

Si Falco ma il bello è che le opzioni a disposizione non sono solo 2, ovvero  "Accomodante su qualunque cavolata", oppure "diretta" (che poi c'è una bella differenza tra l'essere diretta e l'essere indelicata).. c'è anche la terza opzione ovvero dire quello che si pensa senza allo stesso tempo condirlo con giudizi velati verso chi la pensa diversamente.

A mio avviso non è meglio ne il "diretta" per come è inteso qui perchè il diretto come inteso qui sfocia nell'indelicatezza e nemmeno il credere a tutto cio che si dice acriticamente.

Quello che forse non passa qui è che chi reagisce a michela non lo fa perche non vuole che dica la sua opinione, il problema non è il contenuto, ma la forma, che è altrettanto importante a volte, e questa è una di quelle volte.



#32 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 09 settembre 2013 - 21:18:01

Ricordatevi che ambasciatore non merita pene o critiche,ma utile sono le discussioni che ne possono derivare,utili e costruttive,fosse solo per una sola persona,ma prego contenere l'aggressività degli interventi.Romy

 

Il dottor Soresi: “Il pensiero ci fa guarire o ammalare”

 
La forza di volontà o la paura verso qualcosa hanno un potenziale enorme nel decidere le conseguenze delle nostre vite. Fino a che punto? Fino al punto di farci guarire o di farci ammalare. È questo quello che sostiene l'illustre oncologo, anatomopatologo e tisiologo Enzo Soresi, dopo 30 anni di ricerca e oltre 100 lavori scientifici. Ebbene sì: la nostra mente è così forte da potere guidare l'intero corpo verso l'auto-guarigione o – addirittura! - l'auto-malattia. Questo spiegherebbe da una parte tutte le guarigioni “miracolose” che la scienza e la medicina non possono spiegare e dall'altra quelle che vengono definite le malattie psicosomatiche.
«La nostra salute dipende da un network formato da sistema endocrino, sistema immunitario e sistema nervoso centrale e nell’encefalo c'è l’interruttore in grado di accendere e spegnere le patologie non solo psichiche ma anche fisiche», spiega il dottore.
Soresi c’è arrivato dopo aver visto gente ammalarsi o guarire con la sola forza del pensiero e lo spiega molto bene nel libro “Il cervello anarchico” (Utet).
Primo caso: «Ho in cura una signora di Milano il cui marito, integerrimo commercialista, la sera andava a bucare le gomme delle auto. Per il dispiacere s’è ammalata di tubercolosi. Io lo chiamo danno biologico primario». 
 
Secondo caso: «Un agricoltore sessantenne con melanoma metastatico incontrò Madre Teresa di Calcutta, ricevette in dono un’immaginetta sacra e guarì. Io lo chiamo shock carismatico».
 
La tesi di fondo del dottor Soresi è che il cervello umano ha il potere di attivare (o disattivare) i meccanismi che il corpo umano – in quanto macchina perfetta – ha a disposizione per rigenerarsi e auto-guarirsi. Se la mente è serena, il corpo sta bene. Se la mente è stressata, il corpo si ammala. (questo è il concetto di Romy da sempre,non lo lessi da nessuna parte,lo sperimentai sulla mia pelle,quando ero giovanissimo)
Un altro esempio citato dal medico: «Una cara amica con bronchiettasie bilaterali. Antibiotici su antibiotici. Qual era il movente? Non andava più d’accordo col marito. Per due anni non la vedo. La cerco al telefono: “Enzo, mi sono separata, vado in chiesa tutte le mattine, sto bene”. L’assetto psichico stabilizzato le ha consentito di ritrovare la salute».
E ancora: «Colf di 55 anni, origine salernitana, tradizionalista. Mai un giorno di malattia. La figlia le dice: “Vado in Inghilterra a fare la cameriera”. Stress di 10 giorni, ginocchio gonfio così. La lastra evidenzia un’artrosi della tibia: non s’era mai attivata, ma al momento del disagio mentale è esplosa. C’è voluto un intervento chirurgico».
 
Così come un atteggiamento positivo e risolutivo nei confronti della malattia aiuta il corpo a guarire (a volte anche in modo inspiegabile secondo la medicina!), allo stesso tempo, lo stress abbassa le difese immunitarie e, di conseguenza, indebolisce la risposta del nostro corpo agli attacchi esterni. Guarda caso, anche qui la mente gioca un ruolo determinante nel decretare i nostri livelli di stress. 
A rafforzare l'idea che il corpo possa guarirsi da solo (se solo la mente glielo lascia fare), il dottor Soresi afferma: «Non c’è limite alla plasticità cerebrale, non c’è limite alla neurogenesi. Esiste un flusso continuo di cellule staminali prodotte dal cervello: chi non le utilizza, le perde». E chi si stressa, rischia di non utilizzarle.
 
Lo studio del luminare milanese altro non fa che rafforzare la validità del Metodo RQI®, che va a lavorare proprio sui fattori di stress e, allo stesso tempo, pone attenzione all'aspetto mentale. Ma se da una parte Soresi si ferma a valutare l'importanza del cervello sia dal punto di vista fisiologico che dal punto di vista mentale, il Metodo RQI fa un ulteriore passo avanti e affronta i problemi legati allo stress alla radice, distinguendo quello che è il pensiero conscio dall'inconscio. 
A livello biochimico, è infatti l'inconscio che ha la meglio sul pensiero conscio. Pensateci bene: nessuno, consciamente, avrebbe il desiderio di ammalarsi. Eppure – come sostiene Soresi - ci si può ammalare con il nostro solo pensiero. E allora cosa non funziona? Quando il cervello conscio (che controlla solo il 5% della nostra vita) è in conflitto con l'inconscio (al quale è delegato il 95% delle nostre attività: respirazione, digestione, etc etc), ecco che si manifesta la malattia. E allora per guarire non basta più la (sola) forza di volontà. Attraverso una serie di tecniche appropriate, il Metodo RQI® riequilibra i due emisferi cerebrali e permette così all'inconscio di superare quei “traumi” che non gli consentivano il corretto funzionamento. E c'è di più: riequilibrando il dialogo interno tra conscio e inconscio, a trarne beneficio non è solo il nostro corpo, ma anche la nostra stessa qualità della vita. 
 
Tutte le persone che hanno applicato il Metodo hanno già sperimentato una maggiore consapevolezza che si è tradotta in un incremento di risultati in tutti i campi: professionale, affettivo, creativo.  
 

Mia riflessione,ma di quale metodo si parla?,del metodo RQI,ma a me non è che interessi qualche metodo in particolare,per me tutti i metodi sono validi se conducono al superamento dello stress,se portano alla pace mentale e dello Spirito,ovvero ad una migliore Consapevolezza.Di metodi c'e ne sono a decine e decine,ma non bastano........,non tutti sanno percorrere il cammino,l'umanità cammina lungo un sentiero al buio,come dentro una caverna vanno sempre nella stessa direzione come incatenati,non incontrano mai la luce,perchè essa,la Luce,si nasconde dove non è facile scorgerla,il motivo???????quì si potrebbe aprire il discorso dei discorsi,che non servirebbe a nulla lo stesso,perchè alla Luce,come alla Verità non ci arrivi con i ragionamenti,con quelli al massimo ci litighi,allora come ci si arriva??????qualcuno potrebbe chiedere.........la risposta è...... quando ci si arriva lo si capisce e basta,nessun dialogo o discussione potrebbe servire,il traguardo di cui parlo è una grande emozione,che spesso arriva quando non te la aspetti.I metodi,tutti buoni o inutili, ti possono aprire la strada,metterti sul sentiero,ma il percorso dipende da Te,scorgere la Luce mentre avanzi è un fatto personale..Ciao.Romy


Messaggio modificato da romy, 09 settembre 2013 - 21:23:36

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#33 Brisen

Brisen

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.173 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 10 settembre 2013 - 09:18:14

:-) bello, luce, verità, consapevolezza!
Non conosco il metodo di cui parli, ma conosco bene ciò di cui stai parlando. :-)
La forza della verità e dell'amore è l'energia che anima il Tutto. Alla fine, ognuno cerca di arrivarci con la strada che gli aggrada di più, c'è chi lo farà con la religione, chi con la meditazione e le filosofie orientali, chi con la psicoterapia, chi lo farà a modo suo. Ma ognuno, nel suo cuore, brama la stessa cosa.
Però credo una cosa, non può esserci consapevolezza senza una dose di sofferenza. Non è un percorso facile, e soprattutto non si può tornare indietro. Una volta che le cose le sai, non puoi far finta di ignorare, solo per stare tranquillo. Ma è anche facile, la verità è semplice, è diretta, è potente e soprattutto è lì, davanti i nostri occhi, solo che spesso non la vediamo, perché abbiamo paura. Io ho capito che se smetti di avere paura, le cose vengono da sole. Certo la paura è un sentimento utilissimo, ma bisogna dargli lo spazio che merita. Serve solo in occasioni particolari, che ne so, durante un terremoto, ma non dobbiamo lasciargli troppo spazio. È un continuo bilanciare le cose, ma in fondo è la stessa cosa che fa il nostro fisico no?
In poche parole, bisogna lasciare spazio pure al lato oscuro, ma ricordiamoci sempre che l'universo si è formato perché la materia era leggermente più potente dell'antimateria.

Romy è proprio vero, più ragioni più la Verità si affievolisce e si allontana. La Verità si sente dentro il cuore, ed è una sensazione così piena di gioia, e passione e bellezza e così potente che è impossibile non accorgersene.
M non parlo di pensare di avere arrogantemente la verità in tasca, no, niente di più lontano. Quello che intendo con Verità è quel guizzo, quel lampo, che ci fa intravedere qualcosa, ma poi tocca a noi fare tesoro di quello che abbiamo visto e capito.

Avete mai letto " la città della gioia" di Dominique Lapierre?
È un libro che insegna molto, sulla potenza infinita dell'amore. :-)

#34 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 11 settembre 2013 - 21:33:08

:-) bello, luce, verità, consapevolezza!
Non conosco il metodo di cui parli, ma conosco bene ciò di cui stai parlando. :-)
La forza della verità e dell'amore è l'energia che anima il Tutto. Alla fine, ognuno cerca di arrivarci con la strada che gli aggrada di più, c'è chi lo farà con la religione, chi con la meditazione e le filosofie orientali, chi con la psicoterapia, chi lo farà a modo suo. Ma ognuno, nel suo cuore, brama la stessa cosa.
Però credo una cosa, non può esserci consapevolezza senza una dose di sofferenza. Non è un percorso facile, e soprattutto non si può tornare indietro. Una volta che le cose le sai, non puoi far finta di ignorare, solo per stare tranquillo. Ma è anche facile, la verità è semplice, è diretta, è potente e soprattutto è lì, davanti i nostri occhi, solo che spesso non la vediamo, perché abbiamo paura. Io ho capito che se smetti di avere paura, le cose vengono da sole. Certo la paura è un sentimento utilissimo, ma bisogna dargli lo spazio che merita. Serve solo in occasioni particolari, che ne so, durante un terremoto, ma non dobbiamo lasciargli troppo spazio. È un continuo bilanciare le cose, ma in fondo è la stessa cosa che fa il nostro fisico no?
In poche parole, bisogna lasciare spazio pure al lato oscuro, ma ricordiamoci sempre che l'universo si è formato perché la materia era leggermente più potente dell'antimateria.

Romy è proprio vero, più ragioni più la Verità si affievolisce e si allontana. La Verità si sente dentro il cuore, ed è una sensazione così piena di gioia, e passione e bellezza e così potente che è impossibile non accorgersene.
M non parlo di pensare di avere arrogantemente la verità in tasca, no, niente di più lontano. Quello che intendo con Verità è quel guizzo, quel lampo, che ci fa intravedere qualcosa, ma poi tocca a noi fare tesoro di quello che abbiamo visto e capito.

Avete mai letto " la città della gioia" di Dominique Lapierre?
È un libro che insegna molto, sulla potenza infinita dell'amore. :-)

Siano sincronizzati sulla stessa frequenza,non c'è alcun dubbio,un consiglio te lo devo,certe esperienze sono personali è non vanno spiegate a nessuno,altrimenti si rischia di perderle,il sentiero è una strada stretta,ci passa appena una persona per volta.Romy


grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#35 Brisen

Brisen

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.173 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 12 settembre 2013 - 07:18:33

È vero! Certe esperienze non si possono neanche spiegare con le parole, perché le parole sono misere e umane :-) buona giornata!

#36 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 15 settembre 2013 - 22:55:08

Sono cose che a me non stupiscono più di tanto,ma per certi materialisti della medicina possono servire queste informazioni. Romy

 

Lo spirito che guarisce” titola la copertina di questa settimana di Der Spiegel, il più diffuso e autorevole settimanale tedesco.

di Piero Cammerinesi (corrispondente dagli USA di Coscienzeinrete Magazine e Altrainformazione)

Ebbene sì – dopo anni che chi segue vie interiori cerca di trasmettere la propria esperienza, nella maggior parte dei casi invano – oggi i neuroscienziati hanno fatto la grande scoperta: lo spirito può guarire il nostro corpo. Raccontano stupefatti – e ancora increduli – come l’anima possa modificare la struttura biologica del corpo e la possa aiutare a superare la malattia. Vale a dire di come qualcosa di non misurabile, pesabile, visibile, possa in qualche modo modificare il visibile, pesabile, misurabile.

 

Meditare, fare Yoga e pensare positivamente – strilla Der Spiegel – conquistano ora la medicina ufficiale.

Quello che decine di tradizioni sapienziali, di centinaia di ricercatori indipendenti e di migliaia di persone che lo praticano quotidianamente hanno sempre saputo, oggi – udite, udite – è verità scientifica!

Beh, allora deve essere proprio vero…

Di documentazione la rivista tedesca ne fornisce in gran quantità, compresi alcuni filmati che si possono vedere sul sito web.

Qui di seguito i risultati di alcune interessanti ricerche su questo argomento.

Iniziamo da due autorevoli psicologi, Vladimir Bostanov e Philipp Keune, i quali avrebbero scoperto l’azione guaritrice dello spirito sul corpo umano mediante esame neurologico – misurazione dell’attività elettrica delle cellule cerebrali – del cervello dei soggetti sotto indagine prima e dopo un corso di meditazione.

I risultati di questo studio hanno evidenziato come il cervello, dopo il corso di meditazione di otto settimane, abbia significativamente incrementato la propria reattività. Il cervello dei soggetti che lavoravano meditativamente aveva imparato a non rimuginare continuamente, indirizzando le risorse di attenzione liberate concentrandosi sul test.

Meditare aiuta i pazienti a controllare la propria attenzione – ha dichiarato il Dr.Keune – e li rende meno inclini a perdersi in pensieri negativi”.

Allo stesso modo di Keune anche la psicologa Bethany Kok, sta indagando il potere di guarigione della mente. La scienziata americana studia in particolare il nervo vago.

Insieme ai colleghi della University of North Carolina la Kok ha portato avanti un interessante esperimento: per nove settimane 65 donne e uomini ogni sera dovevano annotare in un questionario i sentimenti e le esperienze sia positivi che negativi della giornata. La metà del gruppo partecipava poi a un corso di meditazione dove si imparava ad esprimere emozioni come amore, gentilezza e compassione.

Bethany Kok ha presentato il risultato della ricerca sulla rivista Psychological Science: ebbene, il tono del nervo vago di coloro che meditavano è aumentato in modo significativo.

Chi alimenta buoni sentimenti migliora il tono del proprio nervo vago – conclude la Kok, che oggi lavora al Max Planck Institute for Human Cognitive and Brain Sciences di Lipsia – e questo a sua volta è collegato con una buona salute e probabilmente con un allungamento della vita”.

Il nervo, da sempre poco conosciuto, potrebbe rappresentare il collegamento decisivo tra sentimenti positivi e salute fisica. “Le conoscenze acquisite – così il Dr.Thomas Schlaepfer dalla Clinica di Psichiatria e Psicoterapia dell’Università di Bonn – rendono molto verosimile che il nervo vago sia proprio la struttura di collegamento tra corpo e anima”.

È lo spirito ad edificare il corpo” scriveva Friedrich Schiller otre due secoli or sono. Ed ecco che – passo dopo passo – la neuroscienza riconosce quello che il poeta, che peraltro era anche medico, sosteneva: vale a dire che l’anima può cambiare il corpo.

In molti ospedali universitari oggi psicologi e medici stanno lavorando per abbinare tecniche meditative ricavate da Buddhismo e Induismo alla medicina moderna. Nel suo libro “La meditazione per gli scettici” Ulrich Ott vom Bender dell’Institute of Neuroimaging dell’Università di Gießen illustra il sentiero della meditazione, utile “ad ampliare la coscienza ed a liberarsi dagli stereotipi di pensiero e comportamentali acquisiti”.

Anche al Massachussetts General Hospital di Boston è recentemente stata eseguita una ricerca su 15 pazienti, inizialmente agitati, con sonno disturbato e pieni di preoccupazioni. La diagnosi: disturbi d’ansia generalizzata. Per otto settimane hanno frequentato un corso di meditazione; al termine erano in grado di controllare meglio le loro paure e hanno ricominciato a dormire bene. L’indagine ha rivelato che il loro cervello, meditando, aveva subito una modificazione positiva; zone della corteccia prefrontale (deputata alla coscienza di sé) registravano una irrorazione sanguigna superiore, così come le aree deputate alla regolazione del sentimento. Inoltre si evidenziava una maggiore connessione tra la corteccia prefrontale e l’amigdala, il centro della paura nel cervello, rispetto ai pazienti che non avevano meditato.

Nell’essere umano vi sono elementi chiave per la guarigione – sostiene Winfried Rief, del Dipartimento di Psicologia Clinica e Psicoterapia dell’Università di Marburg – egli, se vuole, può influenzare il suo recupero anche con gravi malattie fisiche”.

Per guarire con lo spirito si ha bisogno della connessione tra anima e corpo”, dice lo psicologo Manfred Schedlowski, dell’Istituto di Psicologia Medica e Immunobiologia Comportamentale dell’Università di Essen. “Sia che io mediti o che il mio medico susciti un’aspettativa di me, produco dei cambiamenti biochimici che raggiungono i miei organi attraverso il sangue e i nervi”.

Che un atteggiamento positivo verso la vita e la salute siano collegati, viene confermato anche dagli studi epidemiologici. Negli Stati Uniti, i ricercatori hanno studiato fotografie di 196 giocatori di baseball, a partire dal 1952, individuando quelli che sorridevano. Poi hanno ricercato quelli ancora in vita nel 2009. Il risultato: coloro che ridevano avevano avuto un grado di mortalità molto più basso!

Ma non è tutto.

Alla Duke University Medical Center hanno scoperto che anche la fede garantisce maggiore serenità. In uno studio su 3851 anziani in North Carolina, coloro che pregano e meditano, hanno avuto una vita più lunga.

La psicologa Julianne Holt-Lunstad ha analizzato 148 studi di questo tipo con dati provenienti da oltre 300.000 persone. Il risultato è che vive più a lungo chi abbia legami sociali, e con un tasso di sopravvivenza maggiore del 50%! In altre parole, essere soli è nocivo quanto fumare, non fare esercizio fisico ed essere sovrappeso.

Di grande importanza ed efficacia naturalmente anche il rapporto medico-paziente; da molte ricerche condotte negli ultimi anni si è visto come un rapporto di fiducia nei confronti del medico possa aiutare enormemente il paziente ad attivare le forze di guarigione latenti in lui.

Infine, alcuni ricercatori statunitensi hanno recentemente riconosciuto come cuore e spirito siano strettamente legati. Hanno studiato 201 uomini e donne con problemi coronarici, di cui la metà praticava la meditazione trascendentale. Questi ultimi hanno potuto ridurre il proprio stress e rinforzare il cuore, con il risultato che quelli che meditavano hanno subito un minor numero di attacchi di cuore e ictus e hanno vissuto più a lungo.

 

Insomma – concludono gli scienziati giustamente affascinati da questa straordinaria capacità dell’essere umano – la meditazione agisce sul cervello come una fontana di giovinezza.

Essa incrementa la materia grigia nelle regioni del cervello che sono collegate ad attenzione, concentrazione e memoria. In questo modo, contrasta attivamente stati di tensione e di esaurimento. Inoltre, non rafforza solo il cervello, ma anche i processi vitali del corpo. Insomma, il sistema immunitario funziona meglio, la pressione sanguigna diminuisce, aumenta l’attività degli enzimi.

 

Vi pare poco?

 

Poi, magari, meditare potrebbe anche aiutarci a capire meglio il mondo e noi stessi, ma quella è un’altra storia…

 

http://www.nexusediz...o-che-guarisce/


Messaggio modificato da romy, 15 settembre 2013 - 23:22:15

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#37 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 15 settembre 2013 - 23:08:36

Ci voglio mettere anche quest'altra informazione,che se captata bene,dai materialisti ed ufficialisti ad oltranza,ci sarebbe da farsi venire un bel mal di testa.Romy

 

In una puntata del programma Voyager dello scorso anno, il premio Nobel per la medicina Luc Montagnier sosteneva di poter trasferire informazioni da sequenze di DNA all’acqua; informazioni che, a detta sua, potrebbero ricostruire la molecola del DNA.
Nella nuova trasmissione di Rai Due, Il Verificatore, andata in onda in prima serata il 19 luglio di quest’anno, è stato intervistato il dott. Massimo Citro, scopritore del TFF (Trasferimento Farmacologico Frequenziale).

 

Si tratta dello stesso trasferimento?

Dopo la trasmissione su Montagnier, avevo fatto presente al dott. Roberto Giacobbo di Voyager, che trasferimenti di informazioni da molecole venivano fatte nel nostro Istituto (IDRAS) da più di vent’anni; che il trasferimento frequenziale è una nostra scoperta e che siamo stati i primi al mondo a pubblicare su questo argomento. Gli feci anche presente che ero stato ricevuto da Montagnier a Parigi, presso la sede dell’UNESCO, nel 2010 e che in quell’inverno la mia equipe aveva riprodotto con successo il suo esperimento di trasferimento di sequenze di DNA.
Questo ha interessato la redazione di Voyager, che ha deciso di approfondire l’argomento partendo dagli inizi della scoperta. Sono dunque venuti a intervistare la mia equipe e me, presso il nostro Istituto di Torino.  

Com’è arrivato a questa scoperta?
Ho iniziato a sperimentare nella seconda metà degli anni Ottanta, e il primo riscontro clinico risale al 1990. In sintesi, si tratta di eccitare le molecole di un farmaco, amplificarne le frequenze e inviarle o direttamente a un soggetto ricevente, sotto forma di onde, oppure imprimerle nell’acqua, che ne rimane informata. 

Se non trasferite molecole, che cosa trasferite esattamente?
Segnali di natura elettromagnetica e non. Ma quel che più importa è che le cellule rispondono a questi segnali COME SE si trattasse del medicinale vero. La chiave di tutto si trova in questo COME SE.

Com’è possibile che le cellule rispondano COME SE?
Perché, in realtà, quello che a noi appare come molecola non è altro che la traduzione, operata dai sensi, di segnali, onde, ritmi. Del resto, è come voler aprire una porta: si può adoperare una chiave (molecola) oppure un telecomando (segnali).
Esiste un codice, costituito da ritmi specifici, per ogni sostanza e per ogni corpo fisico. Le potenzialità di questi codici sono infinite, come già era evidente nell’antico, soprattutto in ambito alchemico.
Tutto questo viene spiegato ne La Scienza dell’Invisibile, scritto con Masaru Emoto e in The Basic Code of the Universe, edito negli Stati Uniti. 

Quali sono le applicazioni di questa scoperta?
Con la tecnologia attuale da noi messa appunto (tenga conto che ci autofinanziamo da sempre e dunque i nostri mezzi sono limitati) riusciamo a trasferire, nella clinica medica e veterinaria, le proprietà di medicinali di diverse categorie quali anti-infiammatori, antibiotici, antistaminici, cortisone, oppiacei, estroprogestinici, tiroxina, dopamina e altre. Per non contare poi l’impiego in agricoltura, dove si possono trasferire le frequenze di diserbanti, antigerminativi, auxine sintetiche ecc. senza inquinamento dell’ambiente e dei prodotti. 

Quali sono i vantaggi rispetto ad una normale terapia con i farmaci?
Con il TFF (acronimo che deve essere svelato in italiano, poiché italiana è la scoperta), si può curare somministrando non il medicinale ma le sue onde; quindi ottenere risultati terapeutici senza effetti tossici e collaterali. Al di là della grande rivoluzione di pensiero scientifico e filosofico che questa scoperta comporta, l’impiego pratico potrebbe svilupparsi attraverso linee industriali che affianchino alla produzione di farmaci molecolari i cosidetti “farmaci digitali” o, come sono stati chiamati ne Il Verificatore, “wireless”. Per arrivare a questo è però necessario che al nostro know how, si affianchino investitori che credano in questa scoperta e nei suoi enormi potenziali di sviluppo di mercato.

 

di Lea Glarey - 3 settembre 2013.

 

Alcuni commenti:

 

domanda

Sono convinto che si possano trasferire i dati di un medicinale all’acqua tramite frequenze elettromagnetiche,ma come è possibile che le frequenze trasferite siano solo quelle “buone” e non comprendano anche quelle relative agli gli effetti collaterali?

 

risposta

Trasferendo segnali non si hanno effetti tossici, dal momento che non ci sono molecole. Riguardo agli effetti collaterali, finora si è vista una quasi totale assenza, da noi spiegabile con l’ipotesi del Sistema di Regolazione. In sintesi crediamo che ogni sistema vivente sia regolato da un sistema supervisore intrinseco, in grado di selezionare le frequenze utili e soltanto quelle. L’ho sviluppato ne “La Scienza dell’Invisibile” e soprattutto in “The Basic Code of the Universe”. Quanto più il sistema vivente è complesso, tanto più fine è la capacità di ricevere solo le frequenze “buone”. Questo se si inviano solo segnali, se si immettono molecole si subisce invece qualsiasi effetto. Grazie, a Sua disposizione per qualsiasi chiarimento.

 

Osservazione

Nell’intervista M. Citro dice “Segnali di natura elettromagnetica e non.” Ciò significa che utilizza anche principi analoghi a quelli della Radionica e che si riferiscono alle cosidette “energie sottili” o eteriche?
In questo ambito le ricerche di Roberto Zamperini (fondatore del Centro Ricerche Energie e Sistemi Sottili e inventore della Tecnologia Cleanergy) dicono che ogni sostanza, elemento, ecc. ha la sua propria Caratteristica Vibraroria, che può essere memorizzata e/o trasferita, anche senza bisogno di onde elettromagnetiche, ma solo tramite “informazione eterica”.

 

Nota di Romy,posseggo due codici vibrazionale della melatonina,

 

riprodotta secondo il metodo Cromo-Radionico messo a punto da Ruggero Moretto


 

,anni fa seguivo il sito biolifestyle.org,all'epoca erano cose da fantascienza,poi con le ricerche moderne e ripetiamolo,la Quantistica,tutto ha preso corpo meglio,sempre per chi ci crede?.


Messaggio modificato da romy, 15 settembre 2013 - 23:35:26

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#38 invisibile

invisibile

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.272 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 16 settembre 2013 - 08:24:16

Romy, conoscevo il TFF per averlo utilizzato, anzi ti dirò che ho scovato anche un veterinario per il mio cane ;), ma in ogni caso rimango sempre ammirata della capacità che avete voialtri di scovare articoli interessanti. Tra l'altro, sul sito che hai linkato per l'articolo sulla meditazione, ho scovato una chicca veramente simpatica, che riporto proprio qui, dato che in questa discussione c'è stato un acceso dibattito sulla medicina "scientifica":

 

di Mike Adams

 

Traduzione dell’articolo “La frode del placebo fa vacillare il fondamento stesso della scienza medica moderna. Migliaia di test clinici invalidati” – by Mike Adams, giornalista freelance.

Sapete di tutte quelle migliaia e migliaia di test clinici, che vengono condotti da qualche decina d’anni, che comparano i nuovi farmaci con dei placebo?

Bene, i risultati di quei test non possono essere considerati validi perchè gli studi non possono essere considerati scientifici.

E perché? Perché i placebo usati nei test non erano incontrovertibilmente “placebo”, rendendo così gli studi scientificamente non validi.

Questa è la conclusione a cui sono giunti alcuni ricercatori dell’Università della California, che hanno pubblicato le loro scoperte nel numero di ottobre 2010 di Annals of Internal Medicine. Hanno revisionato 167 test basati su placebo pubblicati su riviste mediche peer-reviewed tra il 2008 e il 2009, trovando che il 92% di essi non ha mai descritto gli ingredienti dei placebo utilizzati.

E perché questo è importante?

Perché si suppone che i placebo siano sostanze inerti. Ma nulla è inerte, a quanto è dato sapere. Anche le cosiddette “pillole di zucchero” contengono zucchero, ovviamente. E lo zucchero non è una sostanza inerte. Se stai conducendo un test clinico su persone diabetiche, per testare l’efficacia di un farmaco anti-diabete rispetto a un placebo, è ovvio che nel tuo test le pillole di farmaco risulteranno più efficaci di un placebo se il placebo che usi è una pillola di zucchero.

Alcuni placebo sono pillole di olio d’oliva, che potrebbero avere qualche ricaduta sull’apparato cardiaco. Altri placebo usano olii parzialmente idrogenati, che nuocciono alla salute del cuore.

Soltanto l’8% dei test clinici si sono presi la briga di elencare gli ingredienti costitutivi dei placebo usati!

Seguitemi in questa puntata sui placebo… perché sta per diventare ancor più bizzarra.

- Non esistono regole della FDA riguardanti i placebo nei test clinici

La FDA (Federal Drug Administration – l’ente statunitense che approva i farmaci, NdT) non ha mai stabilito delle norme che riguardano la composizione dei placebo usati nei test clinici.

Tecnicamente, chi dirige un test clinico potrebbe usare occhi di tritone o zampe di lucertola come placebo, e non sarebbe obbligato a far menzione di tali nefasti dettagli nelle conclusioni del suo test.

Perchè questo causerebbe un bel po’ di problemi.

Sappiamo già che nei test clinici le frodi abbondano.

Molti dei test utilizzati dalle aziende farmaceutiche per ottenere l’approvazione della FDA per i loro farmaci, per esempio, sono finanziati dalle stesse aziende farmaceutiche. Ed è un fatto verificabile che molti test clinici tendono ad ottenere risultati che favoriscono gli interessi finanziari dell’organizzazione che li finanzia.

Quindi cosa mai potrebbe far desistere Big Pharma dal progettare il placebo perfetto che nuoccia ai pazienti giusto quel tanto che basta per far apparire il proprio farmaco migliore nel test comparativo?

Fatto: I placebo vengono di solito forniti dalla stessa azienda che finanzia il test clinico!

Intravedete un qualche spazio per la frode in questa equazione?

- Come le aziende farmaceutiche possono falsare i test clinici con placebo selezionati ad hoc

Il comportamento del placebo influenza in modo significativo l’approvazione o meno da parte della FDA. In quanto informazione-chiave per le sue decisioni di approvazione, la FDA vuole sapere se un farmaco funzioni meglio del placebo. Questa è la prima richiesta!
Se il farmaco è migliore del placebo anche solo del 5%, viene considerato “efficace” (il che significa che “funziona”). E questo è vero anche se il placebo è stato selezionato specificamente per far apparire il farmaco migliore nel test comparativo.

Come vedete, se non esistono norme o regolamentazioni riguardanti i placebo, nessuno dei test clinici fondati su placebo sono scientificamente validi.

E’ stupefacente constatare come i ricercatori in campo medico diventino intransigenti quando attaccano l’omeopatia, enfatizzando come la loro medicina sia basata sullo “scientificamente provato!” e quando però questo fatto viene meno, le loro prove scientifiche sono solo chiacchiere condite con un po’ d’illusione e un tocco di gergo pseudoscientifico, il tutto incorniciato nel linguaggio dello scientismo dai membri della FDA che non riconoscerebbero la vera scienza se inciampassero e cadessero in un otre pieno di essa.

Big Pharma e la FDA hanno fondato l’intero loro sistema di prove scientifiche su una frode inerente i placebo!

E se il placebo non è un placebo, la prova scientifica non è scientifica.

Oh, ma aspettate. Loro la chiamano scienza perché desiderano che il placebo sia un placebo.
Già. I ricercatori clinici oggigiorno sono medium, sensitivi e cartomanti che semplicemente decretano che quella pillola di olio d’oliva “sia un placebo!” mentre compiono con le mani un gesto degno di David Copperfield.

James Randi può non aver mai visto un sensitivo trasmutare del piombo in oro, ma ha senza dubbio visto dottori trasmutare sostanze biochimicamente attive in materie totalmente inerti, soltanto desiderandolo! Strabiliante!

E questo mi porta alla parte, veramente interessante, del “come fare per…”

- Come creare il tuo placebo proprio come fanno i ricercatori

Stai cercando di capire come creare il tuo placebo scientificamente valido, approvato dalla FDA?

E’ più facile di quanto pensi.
 
1. Trova qualcosa che abbia una forma di pillola. Può essere una pillola ripiena di olio d’oliva, o di zucchero, o di olio di palma, o di acqua fluorizzata, o di gesso da lavagna, o di una sostanza chimica di sintesi o qualunque altra cosa tu possa immaginare.
2. Chiudi gli occhi e concentrati.
3. Questa è la parte fondamentale – Ripeti almeno 5 volte mentre ruoti su te stesso in senso antiorario: “Sono un ricercatore scientifico che sta praticando la medicina basata su prove!”. Devi ripeterlo fino a che tu sia veramente e sinceramente convinto di esserlo. Se non ci credi abbastanza, l’effetto placebo non si realizzerà.
4. Avvicina i tuoi palmi aperti verso le tue pillole di placebo e grida con quanta voce hai in gola: “Ora tu sei un placebo!”. Puoi sentire un brivido di energia correre lungo il tuo corpo. Questo è il potere del placebo che si sprigiona dalle pillole.

Il processo è concluso. Ora puoi utilizzare queste pillole di placebo in qualunque test clinico e aspettarti la piena approvazione per questo dai tuoi colleghi, da celebri riviste mediche e dai burocrati della FDA. (Non è uno scherzo. Questo è lo stato dell’arte oggi come oggi nella medicina convenzionale).

Anche la speranza ha un ruolo essenziale in tutto questo. Quanto più speri che i tuoi placebo siano realmente placebo, tanto migliori saranno i risultati che otterrai.

Di fatto, nel riportare questo fiasco totale, il direttore dello studio che ha messo in luce tutto questo, dr. Beatrice Golomb, sostiene: “Possiamo solo sperare che questo non abbia seriamente e sistematicamente colpito i trattamenti medici.”

E invece, certamente lo ha fatto. (E a proposito: nessuna mancanza di rispetto per la dr. Golomb. Merita rispetto per essere stata disposta ad affrontare questo argomento, che senza dubbio la renderà molto impopolare fra i cultori dello scientismo come è praticato oggi dai ricercatori medici convenzionali.)

- Come perfezionare i risultati del tuo test clinico

Per risultati migliori, prova ad utilizzare la sostanza placebo più dannosa che puoi. Per esempio, in un test clinico che coinvolge malati di AIDS -che tendenzialmente sono intolleranti al lattosio- i ricercatori hanno usato pillole contenenti… indovinate un po’? Lattosio!

Questo è un po’ come condurre un test clinico su eroinomani utilizzando l’eroina come placebo, no? Beh, in un modo o nell’altro il nostro farmaco funzionerà “meglio del placebo”. Divertente come funziona, vero?

E se anche non ottenessi i risultati che speri, basta inventarti i tuoi dati, come fanno altri ricercatori clinici.

Ricordate il dr. Scott Reuben? Questo rispettabilissimo ricercatore clinico falsificò almeno 21 test per Big Pharma. I suoi test clinici fraudolenti vengono ancora citati per vendere farmaci!

Diamine, a chi serve un placebo se puoi inventarti i dati?

Provate a riflettere su questo, a chi serve la scienza se si può usare qualunque cosa e chiamarla placebo, in primo luogo?

La medicina convenzionale opera test clinici nello stesso modo in cui banche e società di intermediazione finanziaria gestiscono i documenti per i mutui. Si inventano man mano i dati che gli servono, commettendo crimini ogni giorno sperando che nessuno se ne accorga. A riguardo, leggete questa sorprendente storia intitolata “The Perfect No-Prosecution Crime”.

- Dove sono gli scettici quando la frode scientifica viene da Big Pharma?

Seriamente, devi semplicemente amare la situazione odierna della scienza medica. Non ho mai osservato un gruppo più divertente di idioti assicurarsi l’un l’altro di essere tutti così scientifici mentre praticano gli imbrogli più inimmaginabili.

Quel che avviene oggi in nome della sperimentazione clinica di Big Pharma rende in confronto sensitivi e cartomanti decisamente più portati per la scienza.

Fanno davvero stupire questo cosiddetti “scettici”, vero?
Se sono scettici sull’omeopatia, sui tarocchi, sui medium psichici e sulla gente che sostiene di poter levitare, posso almeno capire il bisogno di porre domande difficili su tutte queste cose. Anch’io faccio domande difficili, specialmente quando la gente mi dice di aver visto fantasmi o spiriti ritornare dal regno dei morti o altri fenomeni inesplicabili. (E ho appena pubblicamente denunciato la cosiddetta “chirurgia psichica” che è evidentemente poco più che destrezza di mano unita a un po’ di sangue animale.)

Ma scettici più convenzionali non sono mai usciti dai confini della loro “zona di sicurezza” di argomenti popolari per i quali lo scetticismo si può esprimere in tutta sicurezza.

Non osano fare domande scettiche riguardo la scienza ciarlatana a sostegno dell’industria farmaceutica, giusto per fare un esempio. Né faranno domande difficili sui vaccini, o sulla mammografia, o sulla chemioterapia. E ti sarebbe difficile trovare qualcosa di più ricco di vera e propria ciarlataneria fraudolenta che l’industria farmaceutica com’è oggi gestita (e la branca che si occupa del cancro in particolare).

Ecco perché sono scettico riguardo gli scettici. Se uno scettico non pone domande sulla pseudoscienza facilona praticata da Big Pharma, non ha alcuna credibilità come scettico.

Non si può essere scettici selettivamente su alcune cose, ma poi fare finta di niente riguardo altre truffe solo perché sono sostenute da aziende farmaceutiche.

Ma torniamo un attimo su quello studio…

- Abstract dello studio

Ecco di seguito alcuni stralci dall’abstract della ricerca pubblicata in Annals of Internal Medicine (LINK).

“What’s in Placebos: Who Knows? Analysis of Randomized, Controlled Trials”

(“Cosa c’è nei placebo: chi lo sa? Analisi di test controllati randomizzati”)

[cut]

Background: Nessuna regolamentazione disciplina la composizione dei placebo. La composizione dei placebo può influenzare i risultati di un test e merita di essere riportata.

Scopo: Valutare quanto spesso i ricercatori specificano la composizione del placebo in test randomizzati basati su placebo.

Sintesi dei dati: gran parte degli studi non esplicitano la composizione del placebo utilizzato. La dichiarazione della composizione risulta meno comune per le pillole rispetto alle iniezioni e altri trattamenti (8,2% contro il 26,7%).

Conclusioni: I placebo sono stati raramente descritti in studi randomizzati e controllati di pillole o capsule. Poiché la natura del placebo può influenzare i risultati dei test, la formulazione dei placebo dovrebbe essere dichiarata nella documentazione dei test basati su placebo.


#39 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 18 settembre 2013 - 13:21:26

Ho avuto una idea,metto e se volete mettete anche voi, su questa discussione ogni post che possa riguardare la Fisica Quantistica e le novità che si incontrano lungo il cammino delle cure in generale,in relazione alle Medicine(non nel senso di farmaci....) di ogni tipo,esempio Medicina Ufficiale,Medicina Alternativa,ecc.ecc.

Visto che ho già accennato al TFF (Trasferimento Farmacologico Frequenziale).Metto quì anche l'intervista a Emilio Del Giudice,Fisico teorico,ricercatore INFN a Milano, ora in pensione, è membro dell'International Institute of Biophysics di Neuss in Germania. Ha lavorato presso il MIT di Cambridge, USA e presso il Niels Bohr Institute di Copenhagen. I suoi interessi scientifici riguardano prevalentemente la teoria quantistica dei campi, e lo studio delle proprietà collettive della materia, per fare luce sulla natura della vita. E’ autore di numerosissimi articoli scientifici. E’ stato insignito della Prigogine Medal 2009.

Sono un suo fans da anni e di altri suoi colleghi,oggi defunti.

 

 

L’acqua e gli organismi viventi: intervista a Emilio Del Giudice che ci racconta le proprietà dell'acqua biologica e descrive l'esperimento di Luc Montagnier sulla replicazione del DNA...

Roberto Germano - 05/08/2013

 

All’edizione 2011 del Convegno di apertura dell’evento interdisciplinare Le Connessioni Inattese. La Frontiera, L’Ignoto, L’Eresia, è stato presente il Prof. Emilio Del Giudice, medaglia Prigogine 2009, ormai famoso per i suoi studi in biofisica che, partendo dalla meccanica quantistica, hanno fatto luce sul fondamentale ruolo dell’acqua nella vita. Lo ha intervistato per noi Roberto Germano, uno dei padri de Le Connessioni Inattese.

Roberto Germano: Ciao Emilio, è sempre un piacere ed un onore riaverti qui a Napoli, nella tua città natale. Tu hai studiato, fin dagli anni ’80 del secolo scorso, il fondamentale ruolo dell’acqua nella vita, utilizzando gli strumenti della Fisica e dell’Elettrodinamica Quantistica in particolare. Cominciamo con una domanda base: cos’è l’acqua? Si è capito abbastanza di questo liquido così diffuso? È davvero un insieme di palline, di molecole di H2O, che stanno insieme caoticamente?
Emilio Del Giudice Grazie a voi di avermi invitato! Quanti giorni ho per rispondere a questa semplice domanda?! Scherzi a parte, è semplice rendersi conto che l’acqua ha un ruolo fondamentale nella vita. Il nostro corpo, come numero di molecole, è costituito da circa il 99% da molecole d’acqua; soltanto il restante 1% è costituto da molecole diverse dall’acqua (proteine, DNA, ormoni, vitamine, ecc…). Ci si può chiedere come mai i biologi finora hanno studiato l’1% e trascurato il 99%. La ragione è che esiste il preconcetto secondo cui la dinamica biologica è governata dalla chimica, cioè dal fatto che questo 1% di molecole si incontra, fa reazioni chimiche, e l’insieme di tutte queste reazioni chimiche da luogo alla dinamica biologica. Siccome le molecole d’acqua non fanno reazioni chimiche, vengono trascurate, come se fossero gli spettatori della partita: allo stadio 22 persone giocano e 60 000 guardano…

Come superare questo preconcetto? Sarà di certo difficilissimo. Ad esempio, ci sono voluti secoli per cogliere l’esistenza della pressione atmosferica…
Il trucco sta nel farci una domanda ingenua. Spesso sono proprio le domande ingenue che danno origine alle grandi scoperte. Nella visione attuale, posto che siano le molecole diverse dall’acqua che danno origine alla dinamica vivente, come fanno queste molecole a riconoscersi, a trovarsi e ad incontrarsi? Infatti, nella dinamica biochimica non ci sono errori, non ci sono incontri che danno luogo a specie molecolari non volute. Mentre in un reattore chimico industriale ci sono incontri di ogni genere, per cui oltre al prodotto che si vuole si producono anche i rifiuti. Ma allora deve esistere una sorta di “governo” delle reazioni biochimiche, un qualche agente fisico che dice alle molecole dove devono andare e chi devono incontrare.

La domanda apparentemente sciocca, come quelle che fa il tenente Colombo, ci sta iniziando a far intuire qualcosa… Quindi, qual è questo agente?
Si può senz’altro candidare a questo ruolo il campo elettromagnetico. Infatti esiste un teorema che dice che quando un campo elettromagnetico occupa una certa regione di spazio ed oscilla ad una certa frequenza, è capace di attirare in quella regione molecole che oscillino alla stessa frequenza (o a frequenze molto simili). C’è quindi un meccanismo selettivo di richiamo.

Ma chi produce questo campo elettromagnetico?
Negli ultimi anni, la risposta a questa domanda ha fatto cogliere il ruolo fondamentale dell’acqua. Le molecole d’acqua sono capaci di avere un’attività collettiva, cioè in metafora: le molecole dell’acqua liquida non sono una folla di oggetti indipendenti, ma sono come un corpo di ballo, cioè danno luogo ad un ordine, non di tipo spaziale, come in un cristallo, ma “si muovono” in modo definito. Poiché i campi magnetici sono prodotti dalle oscillazioni delle cariche elettriche, un’oscillazione di un gran numero di molecole in fase da luogo appunto ad un campo elettromagnetico ben definito. Ecco l’origine del campo elettromagnetico, che si comporta da governatore; ed ecco quindi anche il ruolo per i 60 000 dello stadio i quali, facendo la “ola”, fanno sì che i calciatori giochino meglio…

Ma, andando fuor di metafora, ci vuoi accennare a quali sono le evidenze sperimentali che è proprio così che vanno le cose?
Luc Montagnier, ad esempio, ha recentemente ottenuto risultati interessantissimi. Come sai bene ne ha parlato, poco dopo averli ottenuti, anche a Le Connessioni Inattese a Napoli, due anni fa. Montagnier ha lunga dimestichezza con i virus e il DNA: è premio Nobel per la medicina proprio per queste sue competenza sperimentali.

Seguendo anche lo schema con cui Montagnier illustra l’esperimento, ce lo puoi brevemente descrivere?
Montagnier pone in una provetta in acqua delle sequenze di DNA batterico; e poi – molto importante – diluisce via via con acqua. Una bobina prende i segnali elettromagnetici provenienti dalla provetta. Prima cosa importante è il fatto che più si diluisce più aumentano i segnali elettromagnetici! Quindi è l’acqua a regolarne l’intensità. Quali frequenze? Lo stabilisce il DNA. Infatti, l’acqua può oscillare su un grande numero di frequenze, ma è il partner con cui l’acqua se la sta facendo in quel momento che stabilisce quali.

Già questo è interessantissimo, e si capisce che Montagnier si è ispirato ai famosi esperimenti di Benveniste, che a suo tempo purtroppo furono incompresi.
Sì, infatti, Montagnier non ne fa mistero… Ma lui è andato oltre, e infatti la seconda parte dell’esperimento è quella più sconvolgente. Ebbene, cosa succede? Questi segnali vengono inviati ad un secondo recipiente con pura acqua distillata e, per evitare dubbi di contaminazione, la cosa è stata fatta anche per via telematica a centinaia di km di distanza.

Che succede nel recipiente di acqua pura esposto a questi segnali?
Gli sperimentatori aggiungono a quell’acqua pura le sostanze necessarie alla strutturazione del DNA, adenina, timina, citosina e guanina, più i necessari catalizzatori, le polimerasi, ecc… e cosa succede? Dopo un certo numero di ore (circa 20 ore) compare fisicamente lo stesso tipo di DNA da cui era stato estratto il segnale!!!

Eccezionale! Quindi, capire l’acqua fresca… aiuta a risolvere il mistero della vita?!
Eh sì! Ma, non solo, capire queste cose potrà permettere di dare origine ad una nuova industria chimica non inquinante, che si ispiri al caso biologico, in cui le molecole interagiscono in maniera precisa tra di loro senza generare composti a caso, e cioè in maniera altamente efficiente, a basso consumo energetico, e senza generare rifiuti inquinanti… E credo che l’Effetto Ossidroelettrico che hai da poco sperimentalmente evidenziato in PROMETE, cioè l’estrazione di corrente elettrica dall’acqua, mediata dalle molecole di Ossigeno, possa essere un primo passo in questa direzione. Infatti, gli organismi viventi riescono proprio grazie all’acqua a trasformare energia di basso grado (calore, infrarossi) in energia di alto grado (energia elettrica, energia chimica), appunto con questo tipo di meccanismi ancora non molto chiari ai più…

Dacci una previsione sull’applicabilità diffusa di queste metodiche.
Dipenderà soltanto dall’entusiasmo con cui ci si applicherà. Così come gli antichi romani avevano già conoscenze che sono diventate operative solo 1.500 anni dopo… Dipende da meccanismi economico-sociali, non da motivi scientifici.

Un po’ come nel caso del cuscinetto a sfere, già disegnato da Leonardo Da Vinci nel 1500 e poi riscoperto solo agli inizi del 1900!
Sì! Però c’è una nota ottimistica con cui vorrei concludere, legata al fatto che questo tipo di ricerche non richiede affatto finanziamenti enormi. Il primo esperimento di Montagnier sopra descritto fu condotto in Camerun, e non a New York o a Parigi, le città in cui Montagnier normalmente vive. L’attuale mancanza di finanziamenti alla ricerca forse non ha effetti totalmente negativi, perché obbligherà i ricercatori a fare cose così intelligenti che si possano fare senza soldi….

 

 

Nota di Romy

 

In effetti il nocciolo di questa intervista la postai,qualche anno fa,nel mio topic,tramite un video che approfondiva il concetto del"Convitato di Pietra"quale maestro di musica delle reazioni bio-chimiche che avvengono nel nostro organismo,ovvero l'acqua ed i relativi C.E.M.Ciao Romy


Messaggio modificato da romy, 18 settembre 2013 - 13:40:53

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#40 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 18 settembre 2013 - 13:54:00

Continua dalle mie note di sopra:

 

Solo per chi vorrebbe approfondire la teoria della Coerenza Elettrodinamica Quantistica (QED),di cui ho già scritto in passato sul mio topic,è che è alla base di tutto il discorso che rivoluzionerà il prossimo futuro.

 

Metto 2 Link:

 

.http://www.biophysic..._della_QED.aspx

 

 

http://iopscience.io...29_1_012001.pdf


Messaggio modificato da romy, 18 settembre 2013 - 14:04:16

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#41 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 22 settembre 2013 - 23:52:18

 

Romy, conoscevo il TFF per averlo utilizzato, anzi ti dirò che ho scovato anche un veterinario per il mio cane ;), ma in ogni caso rimango sempre ammirata della capacità che avete voialtri di scovare articoli interessanti. Tra l'altro, sul sito che hai linkato per l'articolo sulla meditazione, ho scovato una chicca veramente simpatica, che riporto proprio qui, dato che in questa discussione c'è stato un acceso dibattito sulla medicina "scientifica":

 

di Mike Adams

 

Traduzione dell’articolo “La frode del placebo fa vacillare il fondamento stesso della scienza medica moderna. Migliaia di test clinici invalidati” – by Mike Adams, giornalista freelance.

Sapete di tutte quelle migliaia e migliaia di test clinici, che vengono condotti da qualche decina d’anni, che comparano i nuovi farmaci con dei placebo?

Bene, i risultati di quei test non possono essere considerati validi perchè gli studi non possono essere considerati scientifici.

E perché? Perché i placebo usati nei test non erano incontrovertibilmente “placebo”, rendendo così gli studi scientificamente non validi.

Questa è la conclusione a cui sono giunti alcuni ricercatori dell’Università della California, che hanno pubblicato le loro scoperte nel numero di ottobre 2010 di Annals of Internal Medicine. Hanno revisionato 167 test basati su placebo pubblicati su riviste mediche peer-reviewed tra il 2008 e il 2009, trovando che il 92% di essi non ha mai descritto gli ingredienti dei placebo utilizzati.

E perché questo è importante?

Perché si suppone che i placebo siano sostanze inerti. Ma nulla è inerte, a quanto è dato sapere. Anche le cosiddette “pillole di zucchero” contengono zucchero, ovviamente. E lo zucchero non è una sostanza inerte. Se stai conducendo un test clinico su persone diabetiche, per testare l’efficacia di un farmaco anti-diabete rispetto a un placebo, è ovvio che nel tuo test le pillole di farmaco risulteranno più efficaci di un placebo se il placebo che usi è una pillola di zucchero.

Alcuni placebo sono pillole di olio d’oliva, che potrebbero avere qualche ricaduta sull’apparato cardiaco. Altri placebo usano olii parzialmente idrogenati, che nuocciono alla salute del cuore.

Soltanto l’8% dei test clinici si sono presi la briga di elencare gli ingredienti costitutivi dei placebo usati!

Seguitemi in questa puntata sui placebo… perché sta per diventare ancor più bizzarra.

- Non esistono regole della FDA riguardanti i placebo nei test clinici

La FDA (Federal Drug Administration – l’ente statunitense che approva i farmaci, NdT) non ha mai stabilito delle norme che riguardano la composizione dei placebo usati nei test clinici.

Tecnicamente, chi dirige un test clinico potrebbe usare occhi di tritone o zampe di lucertola come placebo, e non sarebbe obbligato a far menzione di tali nefasti dettagli nelle conclusioni del suo test.

Perchè questo causerebbe un bel po’ di problemi.

Sappiamo già che nei test clinici le frodi abbondano.

Molti dei test utilizzati dalle aziende farmaceutiche per ottenere l’approvazione della FDA per i loro farmaci, per esempio, sono finanziati dalle stesse aziende farmaceutiche. Ed è un fatto verificabile che molti test clinici tendono ad ottenere risultati che favoriscono gli interessi finanziari dell’organizzazione che li finanzia.

Quindi cosa mai potrebbe far desistere Big Pharma dal progettare il placebo perfetto che nuoccia ai pazienti giusto quel tanto che basta per far apparire il proprio farmaco migliore nel test comparativo?

Fatto: I placebo vengono di solito forniti dalla stessa azienda che finanzia il test clinico!

Intravedete un qualche spazio per la frode in questa equazione?

- Come le aziende farmaceutiche possono falsare i test clinici con placebo selezionati ad hoc

Il comportamento del placebo influenza in modo significativo l’approvazione o meno da parte della FDA. In quanto informazione-chiave per le sue decisioni di approvazione, la FDA vuole sapere se un farmaco funzioni meglio del placebo. Questa è la prima richiesta!
Se il farmaco è migliore del placebo anche solo del 5%, viene considerato “efficace” (il che significa che “funziona”). E questo è vero anche se il placebo è stato selezionato specificamente per far apparire il farmaco migliore nel test comparativo.

Come vedete, se non esistono norme o regolamentazioni riguardanti i placebo, nessuno dei test clinici fondati su placebo sono scientificamente validi.

E’ stupefacente constatare come i ricercatori in campo medico diventino intransigenti quando attaccano l’omeopatia, enfatizzando come la loro medicina sia basata sullo “scientificamente provato!” e quando però questo fatto viene meno, le loro prove scientifiche sono solo chiacchiere condite con un po’ d’illusione e un tocco di gergo pseudoscientifico, il tutto incorniciato nel linguaggio dello scientismo dai membri della FDA che non riconoscerebbero la vera scienza se inciampassero e cadessero in un otre pieno di essa.

Big Pharma e la FDA hanno fondato l’intero loro sistema di prove scientifiche su una frode inerente i placebo!

E se il placebo non è un placebo, la prova scientifica non è scientifica.

Oh, ma aspettate. Loro la chiamano scienza perché desiderano che il placebo sia un placebo.
Già. I ricercatori clinici oggigiorno sono medium, sensitivi e cartomanti che semplicemente decretano che quella pillola di olio d’oliva “sia un placebo!” mentre compiono con le mani un gesto degno di David Copperfield.

James Randi può non aver mai visto un sensitivo trasmutare del piombo in oro, ma ha senza dubbio visto dottori trasmutare sostanze biochimicamente attive in materie totalmente inerti, soltanto desiderandolo! Strabiliante!

E questo mi porta alla parte, veramente interessante, del “come fare per…”

- Come creare il tuo placebo proprio come fanno i ricercatori

Stai cercando di capire come creare il tuo placebo scientificamente valido, approvato dalla FDA?

E’ più facile di quanto pensi.
 
1. Trova qualcosa che abbia una forma di pillola. Può essere una pillola ripiena di olio d’oliva, o di zucchero, o di olio di palma, o di acqua fluorizzata, o di gesso da lavagna, o di una sostanza chimica di sintesi o qualunque altra cosa tu possa immaginare.
2. Chiudi gli occhi e concentrati.
3. Questa è la parte fondamentale – Ripeti almeno 5 volte mentre ruoti su te stesso in senso antiorario: “Sono un ricercatore scientifico che sta praticando la medicina basata su prove!”. Devi ripeterlo fino a che tu sia veramente e sinceramente convinto di esserlo. Se non ci credi abbastanza, l’effetto placebo non si realizzerà.
4. Avvicina i tuoi palmi aperti verso le tue pillole di placebo e grida con quanta voce hai in gola: “Ora tu sei un placebo!”. Puoi sentire un brivido di energia correre lungo il tuo corpo. Questo è il potere del placebo che si sprigiona dalle pillole.

Il processo è concluso. Ora puoi utilizzare queste pillole di placebo in qualunque test clinico e aspettarti la piena approvazione per questo dai tuoi colleghi, da celebri riviste mediche e dai burocrati della FDA. (Non è uno scherzo. Questo è lo stato dell’arte oggi come oggi nella medicina convenzionale).

Anche la speranza ha un ruolo essenziale in tutto questo. Quanto più speri che i tuoi placebo siano realmente placebo, tanto migliori saranno i risultati che otterrai.

Di fatto, nel riportare questo fiasco totale, il direttore dello studio che ha messo in luce tutto questo, dr. Beatrice Golomb, sostiene: “Possiamo solo sperare che questo non abbia seriamente e sistematicamente colpito i trattamenti medici.”

E invece, certamente lo ha fatto. (E a proposito: nessuna mancanza di rispetto per la dr. Golomb. Merita rispetto per essere stata disposta ad affrontare questo argomento, che senza dubbio la renderà molto impopolare fra i cultori dello scientismo come è praticato oggi dai ricercatori medici convenzionali.)

- Come perfezionare i risultati del tuo test clinico

Per risultati migliori, prova ad utilizzare la sostanza placebo più dannosa che puoi. Per esempio, in un test clinico che coinvolge malati di AIDS -che tendenzialmente sono intolleranti al lattosio- i ricercatori hanno usato pillole contenenti… indovinate un po’? Lattosio!

Questo è un po’ come condurre un test clinico su eroinomani utilizzando l’eroina come placebo, no? Beh, in un modo o nell’altro il nostro farmaco funzionerà “meglio del placebo”. Divertente come funziona, vero?

E se anche non ottenessi i risultati che speri, basta inventarti i tuoi dati, come fanno altri ricercatori clinici.

Ricordate il dr. Scott Reuben? Questo rispettabilissimo ricercatore clinico falsificò almeno 21 test per Big Pharma. I suoi test clinici fraudolenti vengono ancora citati per vendere farmaci!

Diamine, a chi serve un placebo se puoi inventarti i dati?

Provate a riflettere su questo, a chi serve la scienza se si può usare qualunque cosa e chiamarla placebo, in primo luogo?

La medicina convenzionale opera test clinici nello stesso modo in cui banche e società di intermediazione finanziaria gestiscono i documenti per i mutui. Si inventano man mano i dati che gli servono, commettendo crimini ogni giorno sperando che nessuno se ne accorga. A riguardo, leggete questa sorprendente storia intitolata “The Perfect No-Prosecution Crime”.

- Dove sono gli scettici quando la frode scientifica viene da Big Pharma?

Seriamente, devi semplicemente amare la situazione odierna della scienza medica. Non ho mai osservato un gruppo più divertente di idioti assicurarsi l’un l’altro di essere tutti così scientifici mentre praticano gli imbrogli più inimmaginabili.

Quel che avviene oggi in nome della sperimentazione clinica di Big Pharma rende in confronto sensitivi e cartomanti decisamente più portati per la scienza.

Fanno davvero stupire questo cosiddetti “scettici”, vero?
Se sono scettici sull’omeopatia, sui tarocchi, sui medium psichici e sulla gente che sostiene di poter levitare, posso almeno capire il bisogno di porre domande difficili su tutte queste cose. Anch’io faccio domande difficili, specialmente quando la gente mi dice di aver visto fantasmi o spiriti ritornare dal regno dei morti o altri fenomeni inesplicabili. (E ho appena pubblicamente denunciato la cosiddetta “chirurgia psichica” che è evidentemente poco più che destrezza di mano unita a un po’ di sangue animale.)

Ma scettici più convenzionali non sono mai usciti dai confini della loro “zona di sicurezza” di argomenti popolari per i quali lo scetticismo si può esprimere in tutta sicurezza.

Non osano fare domande scettiche riguardo la scienza ciarlatana a sostegno dell’industria farmaceutica, giusto per fare un esempio. Né faranno domande difficili sui vaccini, o sulla mammografia, o sulla chemioterapia. E ti sarebbe difficile trovare qualcosa di più ricco di vera e propria ciarlataneria fraudolenta che l’industria farmaceutica com’è oggi gestita (e la branca che si occupa del cancro in particolare).

Ecco perché sono scettico riguardo gli scettici. Se uno scettico non pone domande sulla pseudoscienza facilona praticata da Big Pharma, non ha alcuna credibilità come scettico.

Non si può essere scettici selettivamente su alcune cose, ma poi fare finta di niente riguardo altre truffe solo perché sono sostenute da aziende farmaceutiche.

Ma torniamo un attimo su quello studio…

- Abstract dello studio

Ecco di seguito alcuni stralci dall’abstract della ricerca pubblicata in Annals of Internal Medicine (LINK).

“What’s in Placebos: Who Knows? Analysis of Randomized, Controlled Trials”

(“Cosa c’è nei placebo: chi lo sa? Analisi di test controllati randomizzati”)

[cut]

Background: Nessuna regolamentazione disciplina la composizione dei placebo. La composizione dei placebo può influenzare i risultati di un test e merita di essere riportata.

Scopo: Valutare quanto spesso i ricercatori specificano la composizione del placebo in test randomizzati basati su placebo.

Sintesi dei dati: gran parte degli studi non esplicitano la composizione del placebo utilizzato. La dichiarazione della composizione risulta meno comune per le pillole rispetto alle iniezioni e altri trattamenti (8,2% contro il 26,7%).

Conclusioni: I placebo sono stati raramente descritti in studi randomizzati e controllati di pillole o capsule. Poiché la natura del placebo può influenzare i risultati dei test, la formulazione dei placebo dovrebbe essere dichiarata nella documentazione dei test basati su placebo.

 

 

Ho trovato questo video,ma c'è ne sono a decine e decine sparsi sulla Rete oltre ad articoli in tema, che dovrebbero far sorgere qualche piccolo dubbio a chi legge o guarda,ma cio' non avviene quasi mai,la spiegazione di cio' è più che normale ed umana,l'essere umano su di un bene prezioso come la salute,ha bisogno di certezze non di dubbi........e poi per avere dei dubbi,devi avere anche una preparazione ferrata in materia di salute,per poterti meglio orientare nello scegliere il meglio che fa al tuo caso patologico in consulto con il medico,ma non tutti possono e quindi preferiscono delegare e fidarsi ciecamente,cio' è logico ed umano.Ma la mia defunta e saggia Nonna mi diceva:"nipote mio,impara un'arte e mettila da parte,forse un giorno ti potrà servire".

 

http://www.youtube.c...pa1Yc7WFS8#t=29


Messaggio modificato da romy, 22 settembre 2013 - 23:59:35

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#42 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 23 settembre 2013 - 00:22:23

Enrica,con me sfondi una porta aperta con tali argomenti,anche se bisognerebbe approfondire il discorso infinito che ne puo' scaturire,quindi sono d'accordo ad usare certi strumenti.

Ho preferito risponderti su questa discussione perchè la vedo in tema con quanto hai postato,onde evitare dispersioni su argomenti simili.Romy

 

Leggi:http://www.cfsitalia...ge-2#entry50886

 

 

 

Inserisco Qui in questa Sessione i link in oggetto per non toccare la Sensibilità, o forse, l'Insensibilità di qualcuno riguardo a questi argomenti.

 

Spero Vi possa aiutare (soprattutto a "comprendere" per chi non crede all'influenza della Psiche/Spirito sulla Malattia), al di là che crediate o no sulla Reincarnazione. Nemmeno io credo ad Essa al 100%,  anche se mi affascinano estremamente le filosofie Orientali

che ritengo estremamente coerenti e logiche per comprendere e giustificare il significato  dell'esistenza.

 

Mi piacerebbe che in questa discussione  postassimo pensieri, commenti, esperienze, link riguardanti queste Tematiche di Autoguarigione Interiore.

 

 

 

POI....

 

Vi voglio ricordare tutti quei bei video in YouTube (Musicoterapia). 

 

Da 1 a 3 Hz per favorire l'autoguarigione

(anche se sembrano fastidiose..da studi, non lo sono..)

 

 

 

 

 

 

8 Hz  detta "Risonanza di Schumann"

Già negli anni '60 il dottPuharich e il dott. John Taylor scoprirono che gli otto cicli per secondo erano anche la banda di frequenza con cui il cervello attivava capacità extrasensoriali quali visione distanza,telepatiatelecinesi, ecc., capacità latenti presenti in ognuno di noi. Inizialmente lo scienziato americano effettuò numerosi esperimenti con i funghi Amanita Muscaria raccolti nel giardino del suo laboratorio di Glen Cove nel Maine, scoprendo che l'Amanita Muscaria, il fungo usato in diversi riti pagani e dai cristiani delle origini, aumenta le facoltà percettive solo nei soggetti già psichicamente sensitivi, ma era in grado di far risolvere brillantemente dei test anche a persone di intelligenza media dove le possibilità di soluzione casuale, secondo Puharich, erano praticamente inesistenti. Questi funghi considerati sacri hanno anche la peculiarità di far aumentare considerevolmente i limiti delle capacità fisiche di chi gli ingerisce. In quel periodo certamente non fu l'unico ricercatore a scoprire l'enorme potenzialità di questi ed altri funghi ancor più potenti, e certamente non pericolosi come l'Amanita Muscaria, per procurarsi stati mentali di ordine superiore.

Il ricercatore, grazie al suo background scientifico, riuscì a notare che determinate frequenze avevano effetti ben precisi sulla mente umana. Già nel 1956 potette studiare un mistico indiano ed osservare come riusciva a cambiare a piacimento la frequenza delle proprie onde cerebrali passando da uno stato di coscienza ad un altro. Studiò anche un guaritore che riusciva a settare il proprio cervello ad 8 Hz ed indurre la stessa frequenza nella persona che curava. Gli otto cicli per secondo sono in grado di aumentare la predisposizione ad imparare, inducendoci al theta mode (stato cerebrale che ci porta ad essere creativi e ad avere profonde intuizioni di natura scientifica, mistica o comportamentale). Una delle peculiarità del nostro cervello è che è molto sensibile a qualsiasi strumento che emette onde di frequenza, tra cui le ELF, poiché tende a sintonizzarsi naturalmente con il segnale esterno.

Nel prosieguo delle sue ricerche il ricercatore americano scoprì che se un soggetto veniva esposto a 7.83 hertzla frequenza Schumann a cui vibra la Terrasi sarebbe ottenuta un'alterazione nella percezione facendolo sentire bene.

(questa è pura: sembra fastidiosa invece ha assolutamente proprietà benefiche)

 

 

....

Ad una frequenza di 10.80 hertz invece avrebbe suscitato un comportamento violento mentre 6.60 Hz avrebbe causato invariabilmente la depressione del soggetto. In ulteriori ricerche si trovò che la frequenza di 3.5 hertz provoca formazioni cancerogene, i 6-7 Hz risuonano nelle orecchie, danno la sensazione di restringimento del petto, incrementano la pulsazione sanguigna e la stanchezza, mentre tra i 8.60-9.80 hertz provocano sensazioni di formicolio ed induzione del sonno. Invece frequenze mixate tra i 17 Hz e 70 Hz provocano effetti biologici dannosi. (Cyber-drugs)

 

Puharich in un suo testo definì gli 8 hertz come “la differenza della velocità di fase tra la velocità delle orbite del protone contro quelle dell'elettrone”, sta di fatto che gli 8 Hz possiedono la “stranezza” di poter oltrepassare sia un blocco elettromagnetico di vuoto (gabbia di Faraday) sia un'impenetrabile campo Meisner di un superconduttore. In parole povere, durante una moltitudine di esperimenti, si è scoperto che gli 8 hertz sono in grado di penetrare qualsiasi barriera fisica o energetica, svelando una loro natura di “vettore multidimensionale” non soggetta alla materia del nostro spazio-tempo.

Un'altra peculiarità di questa frequenza è che genera superconduttività che altri non è che un sinonimo scientifico per immortalità e la superconduttività è il prodotto di un innestamento d'onda costruttivo basato sulla proporzione aurea.

La natura ci ha donato molti di questi esempi di forme naturali frattali o autosomiglianti, dalle felci alle ossa umane, dalle pigne fino alla nostra ghiandola pineale, chiamata così appunto perché ha una simmetria simile alle pigne. 

 

Gli 8 hertz hanno una simmetria d'onda di natura frattale che stimola la ghiandola pineale al rilascio degli ormoni che permettono non solo capacità che vanno oltre la percezione di un continuum a 3D ma sono inoltre in grado di rilasciare l'ormone della vita, la somatropina, che istiga il colesterolo a convertirsi a pregnenolone e quest'ultimo a DHEA (deidroepiandrosterone), tutti considerati elisir di lunga vita. L'epifisi, o ghiandola pineale, controlla la sincronizzazione circadiana del nostro sistema neuroormonale nei confronti di luce e temperatura. In studi di laboratorio si è scoperto come il trapianto della ghiandola pineale di un soggetto vecchio in un soggetto giovane ne accelera l'invecchiamento. Qualsiasi malattia della vecchiaia è causata da una perdita della sincronia del sistema ormonale.

Uno tra i più potenti sincronizzatori ormonali antagonisti all'invecchiamento è l'N-acetil-5-metossitriptamina, conosciuto anche con il nome di melatonina, ed alcune carboline presenti nelle sostanze psicotrope usate durante le pratiche sciamaniche. In sperimentazioni su topi, la presenza di melatonina ha dimostrato di proteggere il tessuto cerebrale dalla perossidasi lipidica inoltre possiede un effetto di induzione del sonno, incrementando la fase REM (profonda) riducendo gli effetti collaterali di farmaci serotonino-simili. La melatonina riduce il danno cerebrale, dovuto ai radicali liberi, su malattie degenerative quali il morbo di Parkinson e la demenza di Alzheimer. La ghiandola pineale è attivata direttamente mediante l'emissione di un segnale ad otto cicli per secondo, mentre la melatonina, uno degli ormoni prodotti dall'epifisi, induce, con un identico segnale, la replicazione mitosica delDNA, rafforzando la riparazione del danno del DNA dovuto alla vecchiaia e, perfino, la rigenerazione. La ghiandola pineale inoltre favorisce il rilascio serotoninico, con azione antidepressiva, potenziando il sistema immunitario.

I ricercatori hanno visto che una corretta pratica della meditazione ad occhi chiusi stimola il cervello a lavorare con onde cerebrali di tipo alfa e che la sincronizzazione dei due emisferi cerebrali incomincia a lavorare a partire dagli otto cicli per secondo. Questa sincronizzazione biemisferica espleta una moderata azione antineoplastica ed incrementa la produzione di endorfine, sostanze endogene ad azione antidolorifica. A tale riguardo Ananda Bosman afferma che la tecnica immaginativa di Einstein, chiamata così proprio perché impiegata anche da Einstein per trovare intuizioni e soluzioni agli empasse scientifici del suo tempo porta in coerenza i due emisferi grazie al fatto che il cervello si setta sulle frequenze degli 8 Hz del profondo alfa.

(anche solo 10 minuti, non occorre "ascoltare" 1 ora)  http://www.youtube.com/watch?v=ySG7D93

 

LE PIù FAMOSE... "frequenze della Vita/Pace/Amore"

 

Hz 432 DNA/Rigenerazione/Apertura ad amore Cosmico

 

 

e Hz528 per la Riparazione del DNA/Rilassante

 

 

 

Per il rilascio di Endorfine, contro il Mal di Testa

 

 

 

 

 

Esistono anche Frequenze specifiche per la funzione del Fegato, dei Reni, Surrenali, Cuore...Sistema Nervoso/Endocrino/Immunitario...cercando in Google e YouTube. 


Messaggio modificato da romy, 23 settembre 2013 - 00:24:46

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#43 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 24 settembre 2013 - 23:29:17

Un po' tutti contro la carne,io ne sono stato un gran divoratore da giovane,quando avevo tutti i denti,ed a dire la verità andavo a mille,ma stiamo parlando di sicuro di altro tipo di carne,più genuina,animali non gonfiati con ormoni e schifezze varie,a pensarci bene,forse la carne di oggi,meglio non abusare.Romy

 

 

 


Messaggio modificato da romy, 24 settembre 2013 - 23:30:14

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#44 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 24 settembre 2013 - 23:33:11

Continua da sopra,in relazione alla carne,forse a quella di oggi,ma anche con le verdure e frutta mica si scherza con concimi ed antiparassitari........Insomma,viviamo in una giungla,dove è facile perdersi.Romy

 


grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#45 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 25 settembre 2013 - 12:57:12

Metto quì questo post perchè abbastanza in tema con la discussione di medicina-farmaci cure classiche ed alternative,si attendono commenti in merito ed ulteriori post.Romy

 

 

 

 

 

Già oggi è difficile districarsi in una immensa Gimkana farmaceutica,e da ottobre sarà anche peggio,105 farmaci escono con triangolo nero capovolto e saranno provati sulla pelle degli utenti,che dovranno comunicare ogni effetto collaterale ai medici e questi a chi di dovere.Insomma sempre più difficile per il consumatore ignaro.Romy

 

Farmaco contraffatto i Nas: «Non usatelo se lo avete in casa» Forse ancora 9.500 confezioni in circolazione. Ci sarebbero ancora 9.500 confezioni contraffatte di Ozopulmin nelle case degli italiani, mentre dal giugno scorso il farmaco antitosse è stato ritirato da tutte le farmacie su ordine dell'Aifa.

 

 

 

 

Aifa: «Sospendete l'utilizzo di questi 9 farmaci, difetti nella qualità» In attesa della conclusione dell'indagine del Nas dei Carabiniera.

L'Aifa ha vietato in via precauzionale l'utilizzo di alcune specialità medicinali prodotte dalla ditta Geymonat. Si tratta di Alvenex 450 mg per l'insufficienza venosa; Gastrogel 2 g/10 ml per l'ulcera gastrica; Sucrate 2 g gel orale per l'ulcera; Intrafer 50 mg/ml per le anemie; Nabuser 30 per l'artrite; Citogel 2g/10 ml per l'ulcera; Ecomì per le infezioni dermatologiche e Venomine 4% per le varici, Testo Enant per le patologie sessuali. Il sospetto, sul quale sono in corso di accertamenti delle autorità, è che questi farmaci non avrebbero la quantità di principio attivo necessario per funzionare, quella indicata nella confezione.

 

 

 

Io sono contro certi farmaci,proprio in questo periodo di scuola materna per il mio nipotino,ha preso la solita tosse,cosa fare?prima che mia figlia si rivolga alla sua pediatra e questa se ne viene con i soliti vaccini orali lisati,ho fatto una ricerca,ed ho attaccato bene in mostra un foglietto sulla porta della mia camera da letto,ho chiamato mia figlia ed ho detto leggi,solo per precauzione,già c'è stata una battaglia a suo tempo per evitare certi vaccini,poi molto contestati,e nonostante tutto,quello che fece perchè obbligatorio in italia,in seguito fu ritirato dal mercato.Mio nipote fu molto fortunato in quel frangente,in effetti si ammalo' a livello intestinale,ma poi il suo organismo reagì bene nello spazio di una settimana è guarì dall'infiammazione intestinale,il tutto monitorato da analisi di Calprotectina fecale prima,durante e dopo la vaccinazione,analisi a pagamento ed all'insaputa di mia figlia,mia moglie ed il padre del bambino,a cui piace vivere con la testa sotto la sabbia,tanto se la fanno sotto per ogni cosa,la loro filosofia,meno sanno e meglio stanno,in effetti funziona molto,ma con i deboli,io sono di opposto avviso.Romy

 

Foglietto che ho attaccato alla mia porta per precauzione:

 

Vaccini immunostimolanti per le affezioni respiratorie Ritirati in Francia

Un provvedimento dell'Agenzia Francese di Sicurezza per i Farmaci ha disposto il ritiro dal mercato delle specialità che contengono i cosiddetti vaccini "immunostimolanti", un gruppo di farmaci a cui appartengono prodotti di impiego diffuso anche nel nostro Paese (es. BronchoMunal, BronchoVaxom, Paspat, Acintor, Biostim, Biomunil, Immucytal, Buccalin, Immubron, Ismigen, Lantigen B). A volte questi farmaci vengono indicati come "lisati batterici" proprio perché contengono frammenti dei batteri che, una volta nell'organismo, dovrebbero, alla stregua dei vaccini tradizionali, stimolarlo a produrre anticorpi protettivi verso i batteri veri e propri. Poichè vengono allestiti con i frammenti dei batteri che inducono più frequentemente infezioni dell'apparato respiratorio e dell'orofaringe, questi preparati vengono prescritti come profilassi delle infezioni respiratorie recidivanti (quali faringotonsilliti, otiti, bronchiti), soprattutto nei bambini, che sono i più esposti, in particolar modo se frequentano l'asilo nido o la scuola materna, a questo tipo di infezioni, anche ripetute in un breve periodo di tempo. Si tratta, tuttavia, di infezioni la cui frequenza, trascorso il primo anno di vita in comunità, tende naturalmente a diminure, sino a risultare rare e che non necessitano, quindi, di alcuna forma di profilassi. Inoltre, gli episodi infettivi cui vanno incontro i bambini sono in genere di origine virale per cui la somministrazione di prodotti che contengono antigeni batterici non può avere alcun effetto protettivo. Queste infezioni in genere tendono a risolversi spontaneamente e necessitano tutt'al più di farmaci sintomatici.
Dopo una attenta valutazione dei dati sia di efficacia che di tollerabilità, l'Agenzia francese è giunta alla conclusione che il rapporto fra i benefici e i rischi di questo gruppo di farmaci non è favorevole. Gli studi che hanno valutato l'efficacia dei lisati batterici nelle infezioni respiratorie sono datati e criticabili dal punto di vista metodologico (es. popolazione arruolata non omogenea, criteri di valutazione mal definiti); inoltre, i risultati spesso non hanno raggiunto la significatività statistica. Mancano, quindi, sia elementi sufficienti a chiarire il loro meccanismo d'azione che a dimostrarne l'efficacia. Infine, durante l'attività di sorveglianza post-marketing alle autorità sanitarie francesi sono stati segnalati, anche se raramente, effetti indesiderati potenzialmente gravi associati alla loro assunzione, come asma e reazioni allergiche. In sostanza, a fronte dei dubbi, che rimangono tuttora da fugare, riguardo alla presunta capacità di questi farmaci di "ridurre il numero e l'intensità" degli episodi infettivi a carico dell'apparato respiratorio è, invece, ben noto il loro profilo di tossicità. Se è vero che nella maggior parte dei casi gli effetti collaterali sono lievi e comunque transitori (es. nausea, vomito, tosse, febbre, eruzioni cutanee), il rischio - pur se remoto - di effetti avversi gravi unito ad una efficacia dubbia per di più nei confronti di infezioni generalmente benigne, anche se ripetute hanno portato, perciò, alla decisione di non consentire la loro permanenza in commercio in Francia.
Quando (e cosa) decideranno le Autorità italiane?

05/2006

 

 

http://www.informazi...DC?OpenDocument

 

 


Messaggio modificato da romy, 25 settembre 2013 - 13:00:14

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#46 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 26 settembre 2013 - 14:44:51

Il 3 settembre postai,altrove

http://www.cfsitalia...ecc/#entry50607

uno studio molto lusinghiero sulla statistica della salute degli Italiani dal 1990 al 2010.Poi le cose sono cambiate in molto peggio,in seguito ci potremo dilettare a capirne il motivo,io una idea ce l'avrei?.

 

La vita sana non abita più in Italia (ma nessuno ne parla)

di Emanuele Isonio

Fonte: Valori (Rivista)

 

L’Eurostat rivela che, a partire dal 2004, il nostro Paese ha perso numerose posizioni nella classifica della qualità della salute. Viviamo di più ma gli anni vissuti senza malattie invalidanti sono sempre meno. Un problema sanitario ed economico. Ignorato però da istituzioni e organi d’informazione.

La notizia, questa volta, è tutta racchiusa in un grafico. Anzi, per la precisione in due curve lunghe più di un decennio che, una volta sovrapposte, mostrano una verità assai scomoda. Che pochi conoscono e pochissimi trovano allarmante. Non che i dati alla base di quei grafici siano rimasti nascosti in qualche polveroso archivio. Tutt’altro. Erano (e sono) pubblici da parecchio tempo. Disponibili in rete e anche nei rapporti ufficiali. Basta sapere dove cercare.

 

Il nostro Paese ha perso numerose posizioni nella classifica della qualità della salute

 

Immagine%2021.02.12.png

 

Mia Nota:

Da notare che gli anni di vita sana dopo i 65 anni sono passati dai 13/14 anni in salute del 2003, ai 7 anni del 2008.Quindi in cinque anni,l'aspettativa di vita sana si è dimezzata in Italia,il motivo di cio?????????se ne potrebbe parlare in seguito.

 

 

La quantità non è tutto
La fonte del grafico è autorevolissima: Eurostat, l’ufficio statistico della Commissione Europea. I dati sono quelli forniti direttamente dai singoli Stati membri ed elaborati dall’istituto comunitario per monitorare il livello di longevità e degli anni di vita sana nei 27 Paesi dell’Unione. In parole povere: un indicatore quantitativo (quanto si vive) e uno qualitativo (fino a che età si vive senza avere disabilità o malattie che ostacolano le attività quotidiane).
Sul fronte della quantità non sembra ci si possa lamentare. La curva è in crescita più o meno costante da ormai mezzo secolo. Se nel 1960 la vita media in Europa era di 69 anni, nel 2009 ha superato i 78. E in Italia siamo sempre stati sopra la media: l’aspettativa, dai 75 anni del 1985 (prima rilevazione Eurostat per il nostro Paese), è cresciuta fino agli 82 del 2008 (valore medio tra i 79 per gli uomini e gli 84,5 per le donne).
Ma, almeno quando si parla di anni di vita, la quantità è niente senza la qualità e, come osservava già nel 1997 l’allora direttore generale dell’Organizzazione mondiale della Sanità, Hiroshi Nakajima, «aumentare la longevità senza la qualità di vita è una vittoria di Pirro». L’Healthy Life Years Index (Hly) corre in soccorso degli esperti di tutto il mondo perché fornisce una misura degli anni vissuti liberi dalla disabilità. E in questo caso, purtroppo per il nostro Paese, le notizie positive si fermano al 2003.

2004, il crollo della vita sana
Nel 1995 l’Italia era ai vertici della classifica europea della vita sana. Alla nascita, potevamo sperare di vivere 68 anni senza gravi problemi di salute (66 gli uomini, addirittura 70 le donne). E il primato si è mantenuto tale fino al 2003.
Anzi: i valori dell’Hly sono progressivamente cresciuti fino al picco di 72 anni (70,4 anni gli uomini, 74,4 le donne). Nei successivi cinque anni, il tracollo, con il dato maschile sceso a 62 anni e quello femminile sprofondato a poco più di 61. A dire il vero, altri Stati europei evidenziano lo stesso trend negativo. Come la Germania (vita sana femminile da 65 a 57 anni), il Portogallo (da 62 a 57) e il Belgio (da 69 a 63,5). Ma tutti gli altri mostrano andamenti stabili o addirittura in crescita: è il caso della Gran Bretagna e dei Paesi scandinavi, su tutti Svezia e Norvegia, che nel 2009 erano i nuovi leader del gruppo, con oltre 69 anni di vita sana.
Tra l’altro se, invece di considerare i nuovi nati, si prendono gli over 65, i dati, se possibile, peggiorano: «Le tabelle di Eurostat – spiega Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Ist (Istituto nazionale per la Ricerca sul Cancro) – evidenziano una cosa molto semplice: nel 2003 una donna italiana di 65 anni aveva di fronte circa 13/14 anni in salute. Nel 2008 si è passati a 7. In appena cinque anni, l’aspettativa di vita sana si è dimezzata».
Ce n’è abbastanza per allarmare i medici, almeno quella (esigua) parte a conoscenza di tali dati, e gli epidemiologi, che, per professione, indagano le cause delle patologie umane. Tanto più che il peggioramento della salute collettiva arriva nonostante in Italia il consumo di farmaci sia in costante aumento da ormai più di dieci anni.
«I nostri bambini e bambine vantavano i migliori livelli di aspettativa di vita sana fino al 2004. Poi la drastica flessione», denuncia Gennaro. «Nei comunicati stampa e nei mass media si parla solo dell’allungamento della vita media, ma si ignora o si sceglie volutamente di omettere il dato della qualità della nostra salute. L’incrocio dei dati Eurostat ci dice che, a conti fatti, ogni anno guadagniamo tre mesi in longevità, ma ne perdiamo 30 in termini di salubrità. Questi crolli non sono possibili in una società che effettivamente progredisce. Vogliamo chiederci il motivo di un così marcato passo indietro?».

Un problema anche economico
Il problema, tra l’altro, non è limitato al solo (pur fondamentale) aspetto sanitario. Ma ha ricadute dirette e ingenti sulle casse statali (che destinano alla spesa sanitaria 110 miliardi all’anno, oltre il 7% del Pil) e sui costi delle aziende italiane. Un numero minore di anni passati senza patologie invalidanti significano meno ore di lavoro, più giorni di malattia, minore produttività, maggiori costi sanitari per visite, esami diagnostici, ricoveri e interventi chirurgici.
Impossibile non pensare anche alla ricaduta che questa situazione potrebbe avere sull’impatto della riforma pensioni appena varata dal governo Monti. Una preoccupazione nient’affatto peregrina. Basta leggere l’ultimo Rapporto sullo stato sanitario del Paese, presentato a metà dicembre dal neoministro della Salute, Renato Balduzzi, per capire che gli stessi esperti del ministero si pongono tale dubbio: «In un’ipotesi di innalzamento dell’età pensionabile – si legge a pagina 21 del rapporto – sarebbe necessario sapere se le persone godono di buona salute e se sono fisicamente ancora in grado di lavorare». In parole povere: pensare di mandare in pensione a 70 anni uomini e donne che possono attendersi di viverne in modo sano quasi dieci in meno, rischia di essere impossibile. E ciò che si risparmia di pensioni può consumarsi in maggiori spese mediche.

Da qui la richiesta degli esperti: «Iniziamo subito a studiare le cause di questo fenomeno», auspica Giovanni Ghirga, pediatra dell’Isde (Associazione medici per l’ambiente). «Ci sono responsabilità politiche, economiche, sociali da individuare. Ma se non si inizia ad ammettere l’esistenza del problema non si può passare ad analizzare i fattori scatenanti. Tanto più che è legittimo supporre che gli ultimi anni di recessione economica abbiano peggiorato un quadro già a tinte fosche».

 

Mia Nota:

Non sono d'accordo,anzi i dati dal 2009 in poi miglioreranno da soli,proprio grazie alla crisi internazionale di cui siamo vittime sempre più.

I dati presentati da Eurostat si fermano, infatti, al 2009 (per l’Italia, unico tra gli Stati Ue a eccezione della Gran Bretagna, l’ultimo dato utile è del 2008).
Il fatto che, nonostante le nostre ripetute richieste di commento, né il ministero della Salute né l’Istituto Superiore di Sanità abbiano voluto rilasciare dichiarazioni, non è di certo il migliore dei segnali possibili. «Purtroppo – considera sconsolato Ghirganon parlare di questo fenomeno fa comodo a enormi interessi industriali che da una popolazione sempre più malata possono solo trarre vantaggio».

 

Mia Nota:

Da queste ultime parole scritte,non penso sia difficile venire a capo del mistero salute.Fatevi avanti con i vostri commenti...........

 

Fonte  http://www.informasa...sana-italia.php


Messaggio modificato da romy, 26 settembre 2013 - 15:13:29

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#47 invisibile

invisibile

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.272 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 26 settembre 2013 - 15:39:36

Non sono affatto sorpresa, diciamo che ero certa che le cose stessero così. Alimentazione, farmaci, ritmi di vita e smog sono tutti responsabili. E i nostri politici ignorano intenzionalmente questo dato quando parlano di età pensionabile. 



#48 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 26 settembre 2013 - 16:54:42

Non sono affatto sorpresa, diciamo che ero certa che le cose stessero così. Alimentazione, farmaci, ritmi di vita e smog sono tutti responsabili. E i nostri politici ignorano intenzionalmente questo dato quando parlano di età pensionabile. 

 

Per me è la prova che gli insulti portano a patologie di ogni genere,gli insulti provengono dall'ambiente,dai cibi,dall'acqua,dai farmaci,dagli stress di vita,ecc.ecc.per cui l'unica possibilità di una vita migliore per le generazioni future sarà data dall'organismo stesso,grazie al suo potere di auto-rinforzarsi dai nuovi insulti,sono secoli che lo fa con la sua selezione naturale,altrimenti non ci potrà essere trippa per gatti.Altro che farmaci tossici che servono a far girare parte dell'economia del mondo,ma con quelli ci fai pochissima salute,sono sintomatici,poi all'improvviso finisce anche quello,vedi gli antibiotici ed i tanti farmaci che non funzionano più come in origine,concetto di ripetibilità preso in considerazione anche dalla scienza stessa ultimamente,ma senza riuscire a capirne il motivo.Ma per tutto c'è sempre un motivo,l'organismo è vivente ed in continuo dinamismo,mentre la scienza medica lo tratta,tramite i suoi farmaci,come se fosse un oggetto statico.Il concetto è molto più complesso............Romy


grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#49 enrica2010

enrica2010

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.768 messaggi
  • Gender:Female
  • Location:veneto

Inviato 26 settembre 2013 - 21:43:35

Ritornando all'acceso confronto  mediatico tra Michela e Brisen.

Michela scrive:" Mai sentite tante panzane in una sola volta. I fotoni telepatici....fantastico!

Ma chi è 'sto tizio? E c'è chi si fida di un medico entusiasta di queste buffonate?

Io scapperei a gambe levate."

Capisco benissimo lo sfogo di Brisen, approvo la critica di Davide, condiviso ciò che dice Piera che Michela è indisponente e se altri non glielo scrivono o dicono è perchè sorvolano (potremo fare un sondaggio anonimo... tanto per "convincere scientificamente" l'acculturata Michela ;).

 

Anni fa ebbi una discussione. mi offese e non lo capì..non c'era nulla da capire: MI OFFESE..ed io l'offesi di più..come ha fatto  Brisen, giustamente...la scienza quantistica se tu la "sentissi", Michela, ti insegnerebbe a "capire", ma non capisci un caxx. Ho un'antipatia, diciamo, non a pelle,  a "monitor" indescrivibile verso di lei...a parte che non condiviso il suo pensiero dogmatico/pragmatico/scientifico di una scienza ormai fallita...ma non è quello: è proprio l'atteggiamento sprezzante che lei assume...(beh..io non sarò stata molto meglio a volte!..ma non mi pare di essere quanto lei!..ti lascio la coppa Dottoressa!).

E non faccio sorrisini come Brisen...povera piccola...hai dovuto scusarti...ma de che???di fronte alla maleducazione è giusto sobbalzare!anche se scappano frasi sconvenienti di cui è giusto scusarsi se la dottoressa le prende alla lettera (tipo: ammazzeresti un paziente!...ma è stato un comprensibile sfogo anche verso i medici indifferenti)...comunque, HA IRRITATO e irritare fa pure sbagliare gli altri...imparasse a non farlo: 2 volte insensibile!

 

Beh..parlare di Scienza Quantistica: se non ne sa Bruce Lipton, di cui ho indicato una marea di volte i 16 seminari (in Youtube)..chi dovrebbe saperne??

Certo..anche Kio che critica, giustamente, il modo di fare cultura del video..il primo postato da Romy, io penso: quello che un video propina, come propina Lipton nei Suoi...non può certamente essere un trattato di Scienza Quantistica che nessuno capirebbe in qualche decina di minuti!Gli scienziati parlano alle masse..come in una Preghiera, come in una Storia...insegnano in generale dei Sunti che la scienza quantistica avrebbe "scientificamente convalidato"..poi se si desidera conoscere approfonditamente codesta scienza quantistica, si vada a studiarla sui mattoni di pubblicazioni/libri sul genere, no??!

 

Comunque, Brava Gente...non c'è tanto da spiegare...c'è da sentire...c'è da intuire/capire ciò che la scienza tradizionale non ha mai potuto spiegare.. anche Einstein disse che alla fine la sua grande Intelligenza era arrivata a capire che "c'era di più della Scienza (1più1ugualea2)"...ma Michela, no...non lo capisce (ora sono pure io tagliente: non vedo l'ora..quando qualcuno è maleducato o attacca me,  o i miei simili,  prima di me!)..la Scienza passata era a misura d'uomo, limitata quanto l'uomo...certa nell'incertezza dell'uomo...la Scienza Quantistica è incerta, probabilistica...MA SEMPRE PIU' VERA DELLA PASSATA!

 

Discorsi Lunghi...meglio riposare..Buonanotte a tutti..Anime Libere e Non. Condizionate da Scienza passata ed Emozioni presenti..siamo purtroppo schiavi..pure io...spero che l'Umanità  cammini verso la Libertà...ma solo le Anime Libere potranno arrivarci,  la potranno Sentire, si FIDERANNO (FEDE parola chiave: oltre ogni Scienza e presunzione di avere Certezze Matematiche che non esistono)...

 

Io posso dire che ho trovato un gran giovamento in tante "cure"  Alternative..psico/spirituali/tecniche energetiche su Basi Scientifico Quantistiche..teorie che un giorno dimostreranno..o forse no, non mi interessa (forse sarà impossibile: diverremo DIO a riuscire a spiegarle)

...Grazie ancora  a Dio...ho avuto Fede..ho avuto ragione..mi sono abbandonata grazie alla disperazione della medicina ufficiale che ha fallito, che non trovava spiegazioni, tanto meno cure. 

 

Auguro a tutti Amore e Fede..non so se diceva così Fabio..quello scienziato del video iniziale che debbo ancora vedere...ma, mi sa..che non aveva tanto torto..avete capito perchè??!lHo appena cercato di spiegarlo nelle righe qui sopra...ma solo chi apre gli occhi vedrà...chi vorrà trovare la spiegazione per aprirli...campa cavallo...

 


Messaggio modificato da enrica2010, 26 settembre 2013 - 21:50:26


#50 invisibile

invisibile

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.272 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 26 settembre 2013 - 23:24:51

Beh, ormai è inutile parlare di Michela che ci ha criticati un po' tutti, tanto ha lasciato il forum perché non trovava Il dibattito alla sua altezza. Meglio così, spero che abbia trovato un altro posto in cui confrontarsi con scienziati al suo livello.

#51 Falco

Falco

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.387 messaggi

Inviato 27 settembre 2013 - 00:05:45

 

Per me è la prova che gli insulti portano a patologie di ogni genere,gli insulti provengono dall'ambiente,dai cibi,dall'acqua,dai farmaci,dagli stress di vita,ecc.ecc.per cui l'unica possibilità di una vita migliore per le generazioni future sarà data dall'organismo stesso,grazie al suo potere di auto-rinforzarsi dai nuovi insulti,sono secoli che lo fa con la sua selezione naturale,altrimenti non ci potrà essere trippa per gatti.Altro che farmaci tossici che servono a far girare parte dell'economia del mondo,ma con quelli ci fai pochissima salute,sono sintomatici,poi all'improvviso finisce anche quello,vedi gli antibiotici ed i tanti farmaci che non funzionano più come in origine,concetto di ripetibilità preso in considerazione anche dalla scienza stessa ultimamente,ma senza riuscire a capirne il motivo.Ma per tutto c'è sempre un motivo,l'organismo è vivente ed in continuo dinamismo,mentre la scienza medica lo tratta,tramite i suoi farmaci,come se fosse un oggetto statico.Il concetto è molto più complesso............Romy

 

non credo che la Gran Bretagna abbia una situazione ambientale più favorevole dell'Italia ...anzi, così come non credo che gli inglesi

possano vantarsi di alimentarsi con cibi più sani di quelli che mangiano gli italiani...anzi, ne che prendano tanti meno farmaci di noi,

anche riguardo agli stress non sono da meno , infatti viaggiano di più col rischio di beccarsi qualche virussetto, mangiano più schifezze  e fanno vita più frenetica

NON CREDO PROPRIO ROMY -INVISIBILE E ENRICA CHE LA CAUSA DEL LORO MIGLIORE STATO DI SALUTE DERIVI DALLE CAUSE CHE VOI ADDITATE, forse potrebbe derivare dal loro migliore tenore di vita visto che se la passano meglio economicamente e la crisi ,che in Italia potrebbe essere partita prima del 2000 visto che sono quasi vent'anni che l'economia non cresce, li ha solo sfiorati.

 

@Enrica

non sono assolutamente daccordo con quello che dici di Michela,

perchè proprio quelle sue parole che hai riportato non erano così offensive , da giustificare

la reazione di Brisen,che partiva da antichi attriti; tra l'altro Romy ha postato un video quasi ridicolo

che facilmente attirava diffidenza e considerazioni negative.

Michela dal canto suo è vero che ha un atteggiamento brusco che può dare fastidio ,

diciamo "focoso " alla spagnola.....; avrebbe potuto passare oltre senza "offendersi" vedendo che

Brisen in fondo, dopo, se la prendeva con la medicina ufficiale che ci castra e ci blocca .

io spero che torni , la sua era una buona voce nel nostro forum, a voi non piace ma io mi sento più vicino

alla sua idea di scienza che alla vostra magica e sognante idea ,Romy prima di addormentarsi...

Enrica da sogno R.E.M profondo.

notte



#52 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 27 settembre 2013 - 01:43:11

 

non credo che la Gran Bretagna abbia una situazione ambientale più favorevole dell'Italia ...anzi, così come non credo che gli inglesi

possano vantarsi di alimentarsi con cibi più sani di quelli che mangiano gli italiani...anzi, ne che prendano tanti meno farmaci di noi,

anche riguardo agli stress non sono da meno , infatti viaggiano di più col rischio di beccarsi qualche virussetto, mangiano più schifezze  e fanno vita più frenetica

NON CREDO PROPRIO ROMY -INVISIBILE E ENRICA CHE LA CAUSA DEL LORO MIGLIORE STATO DI SALUTE DERIVI DALLE CAUSE CHE VOI ADDITATE, forse potrebbe derivare dal loro migliore tenore di vita visto che se la passano meglio economicamente e la crisi ,che in Italia potrebbe essere partita prima del 2000 visto che sono quasi vent'anni che l'economia non cresce, li ha solo sfiorati.

 

@Enrica

non sono assolutamente daccordo con quello che dici di Michela,

perchè proprio quelle sue parole che hai riportato non erano così offensive , da giustificare

la reazione di Brisen,che partiva da antichi attriti; tra l'altro Romy ha postato un video quasi ridicolo

che facilmente attirava diffidenza e considerazioni negative.

Michela dal canto suo è vero che ha un atteggiamento brusco che può dare fastidio ,

diciamo "focoso " alla spagnola.....; avrebbe potuto passare oltre senza "offendersi" vedendo che

Brisen in fondo, dopo, se la prendeva con la medicina ufficiale che ci castra e ci blocca .

io spero che torni , la sua era una buona voce nel nostro forum, a voi non piace ma io mi sento più vicino

alla sua idea di scienza che alla vostra magica e sognante idea ,Romy prima di addormentarsi...

Enrica da sogno R.E.M profondo.

notte

Gli inglesi non stavano meglio di noi,il primo tempo l'avevano perso di brutto ho messo il link,al massimo hanno pareggiato i conti nel secondo tempo?,forse siamo pari,ma non è questo il discorso.Se ti riferisci al primo video che ho postato è stato un errore materiale,infatti non lo mai visto e non lo conosco quel video l'ho scambiato con un altro,ma per rifarmi te ne posto un altro di video,lo dedico a te perchè hai detto di avere le stesse idee di Michela quindi fatevelo a metà il video.Che Michela sia andata via mi sono dispiaciuto,speriamo che ritorni.Romy

 

 

Avrai capito che chi parla era il capo della multinazionale dislocata in Svezia.


Messaggio modificato da romy, 27 settembre 2013 - 01:53:22

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#53 enrica2010

enrica2010

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.768 messaggi
  • Gender:Female
  • Location:veneto

Inviato 27 settembre 2013 - 12:37:19

Caro Falco..

michela..focosa un cavolo!io sono focosa...io, se non sono d'accordo, "appassionatamente" difendo il mio punto di vista, dico le mie ragioni, ma non sputo su quelle degli altri.(per carità, a volte, avrò esagerato pure io...e spero di aver ammesso tali mie esagerazioni qualora lo avessi fatto...e/o comunque, di fronte, ad una forte difesa di qualcuno, ho capito di essere stata fraintesa e ho cercato di farmi capire...non ho preso al balzo le offese per coprire le mie responsabilità)..invece, lei parte offendendo anche se non se ne rende conto, ma non è una giustificazione..in più di uno glielo abbiamo detto: se non ci arriva è tanto intelligente, o meglio, "colta" (cultura  non è intelligenza, se non si capisce altro) per niente... io con lei ne ebbi a che fare 2 anni fa...inoltre, ha colpito Romy che postava le sue opinioni anche poco tempo fa: lui che merita solo un gran rispetto...capisco lei creda che le Nostre siano favole...beh, Noi crediamo che le sue e quelle della scienza medica lo siano, pur sempre cercando di averne rispetto (anche se, spesso, avremmo tutte le ragioni per sfogarci di brutto per tutte le angherie della scienza medica che tanto michela esalta..

cmq, capitolo chiuso....come mi ricordava Invisibile: se n'è andata e posso sperare torni a dare il suo contributo senza denigrare e toccare la sensibilità degli altri. Siamo Qui per scambiarci pareri ed esperienze e questo forum, fortunatamente, non è di parte, è libero! A tal proposito, la MIA ESPERIENZA è positivissima per quanto ho già esposto e sarà certo più valida che la negazione di teorie a priori (quantistiche) e lo spiattellamento di sterile cultura accademica, a mio avviso, molto limitata...si sa. Una cosa è che io offenda i Medici, in generale...che si offenda la scienza quantistica..altra cosa è offendere con giri di parole chi cerca spiegazioni legittime alla sofferenza di questa malattia. 

In conclusione, siamo sempre alle solite....e non è utile.

Falco, io non ti considero scemo per le tue posizioni, solo mi dispiace che non hai/avete Apertura mentale e , dunque, altre nuove opportunità...al contrario, mi pare, che dalla vostra parte ci sia una negazione, un senso di disprezzo verso quello che credete Romantico, come le teorie alternative...ma che di  romantico ha solo la Gioia, ti assicuro..: .io sono migliorata il 50-60% da 5 anni a sta parte grazie alle tecniche alternative..ora mi butto sulla psicologia (la quale si  basa sulla  scienza quantistica in relazione alla salute fisica; collegamento psico-somatico) e spero in altra percentuale di miglioramento...fatti non parole. Io non ho la verità in tasca, nessuno di Noi potrà averla, non siamo scienziati, pur se si è appurato di quanto sia "poco vera/scientifica"  tale scienza "scientifica".

Solo cerchiamo di darci una mano. 


Messaggio modificato da enrica2010, 27 settembre 2013 - 12:54:33


#54 Zac

Zac

    Grande amico del forum

  • Amministratori
  • 2.896 messaggi
  • Gender:Male

Inviato 27 settembre 2013 - 17:36:21

E' facile capire il punto di vista di Michela, un pò meno il suo modo di relazionarsi se non si capisce "da che parte sta", cerco di spiegarmi meglio pardendo dal presupposto che ci si deve rispettare, anche durante un confronto infuocato.

Michela pensa in modo scientifico, come medici, ricercatori, e tutte le persone di scienza. Non possono allo stesso tempo credere nella medicina scientifica e nella parapsicologia, non si può, o si è uno o l'altro, qui non ci possono essere zone grigie o è bianco o è nero, o una cosa si può spiegare scientificamente (cioè ci sono prove oggettive) oppure resta un "mistero".

Ricordate cosa diceva Margherita Hack a proposito di Dio? non ha mai attaccato chi non è credente, è sempre stato il contrario, ma diceva che era impossibile essere scienziati e credere in Dio sulla fiducia (fede). Eppure si è sempre comportata in modo migliore di certi cattolici o cristiani che conosco personalmente.

 

Poi uno è libero di credere ai complotti mondiali, alle scie chimiche, agli extraterrestri, ai medium e maghi vari (Vanna Marchi e il divino Otelma insegnano..), alle terapie alternative non scientificamente riconosciute, ma deve anche cercare di capire gli altri punti di vista, altrimenti non arriviamo da nessuna parte.
I medici, e non solo, che ci leggono si fanno grande risate e colgono la palla al balzo additandoci di creduloneria e hanno una scusa in più per allontanarsi ulteriormente.


Zac
Amministrazione

--------------------
"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
NO_CFS.gif

Le foto di Zac qui: PhotoZac


#55 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 28 settembre 2013 - 20:35:48

Tanto per fare un discorso terra terra,che come questi se ne possono fare a migliaia,da cui emerge una comune linea di supponenza in chi pensa di detenere la leva del sapere scientifico,e tutto questo a 4 giorni da verità quantistiche che potrebbero rivoltare la scienza conosciuta,sino adesso,come un calzino.Romy

 

Il racconto è alquanto lunghetto,ma ne vale la pena seguirlo.

 

Mi capita di leggere su di un noto giornale,un articolo del Dott.Andrea Bellelli:

 

Ancora l’omeopatia! Come è possibile?

 

 

Il Quotidiano Sanità, un notiziario specializzato diffuso sul web ha riportato che giacciono in Senato cinque proposte di Legge per regolamentare le medicine alternative; dovrebbero essere discusse dalla Commissione Igiene e Sanità nel corrente mese di settembre. Tre delle cinque riguardano l’omeopatia, le altre due la medicina tradizionale cinese e l’agopuntura; i testi possono essere letti tramite i link all’articolo citato. 

I cinque disegni di Legge condividono alcuni punti salienti: la difesa del diritto di scelta del malato e la proposta di istituire presso gli Ordini dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri registri dei professionisti abilitati a praticare le discipline dell’omeopatia o della medicina cinese o dell’agopuntura. Di fatto lo scopo è equiparare queste forme di medicina a delle specializzazioni e fornire uno status alle scuole che le insegnano (che al momento sono private e mancano di qualunque titolo reale).

 

........Omississ.........

 

Vi metto il link per chi ama leggersi l'articolo completo

http://www.ilfattoqu...ssibile/703053/

 

L'articolo termina con:

Non è compito del legislatore stabilire la validità della scienza: il legislatore può soltanto recepire le indicazioni della comunità scientifica, indicazioni che nel caso dell’omeopatia e della medicina tradizionale cinese sono negative.

 

Tralasciando i 1608 commenti all'articolo,mi capita di coglierne uno di portata diversa,come dire,sono un pragmatico,ed amo i fatti concreti,a disquisire sul sesso degli angeli o sulla quadratura del cerchio,c'è sempre tempo,ma alla fine non ci riempi la pancia dei bisogni.

 

Capito sul Blog di Carlo Bertani che,in data del 09/09/2013,scrive una lettere aperta di risposta all'articolo del Dott.Bellelli di sopra:

 

Gentile dott. Bellelli,
sono rimasto basito, leggendo che - pur (a parole) rispettando la libertà di cura del paziente - lei, sul Fatto Quotidiano, chieda il lancio di un anatema pari a quelli dei tempi di Giordano Bruno. Sarà l'aria di Roma.
Non discuto le sue risultanze scientifiche, perché non ne avrei le competenze, però le devo confessare che - per un problema vertebrale - ho percorso tutta la "scala" della medicina tradizionale, in compagnia di un amico anch'egli malato, compiendo scelte differenti.
Non mi limitai certo ad Ospedali rinomati localmente - come il Santa Corona di Pietra Ligure, che ha un'unità di chirurgia vertebrale unipolare - ma cercai molto, fino al noto "Rizzoli" di Bologna.
Lì, mi dissero che il mio problema era il diametro della colonna: non c'era nulla da fare, se non nuotare e rivolgersi alle medicine alternative. Lo raccomandarono i medici del Rizzoli, mica me lo sognai.
Fui fortunato. Conobbi un bravo medico italiano, ex chirurgo, agopuntore ed in tre mesi guarii: la faccenda è di 15 anni fa, tanto per capirci.
Oggi mi sono scordato della schiena, sono tornato ad andare a funghi ed alla mia grande passione: il mare e la navigazione da diporto. Ogni tanto la schiena si fa sentire, ma come per chiunque a 63 anni. Le rammento che, all'epoca del "grande dolore", giunsi a 2000 unità di cortisone il giorno.
L'agopuntura ha una sua teoria - col medico è nata un'amicizia e, piano piano, ho approfondito con lui in via quasi sperimentale (su me stesso) le sue teorie viste in chiave psicologica - mi creda: è profonda, e con me ha funzionato.
Lei risponderà con l'obiezione della casualità, del placebo...e via discorrendo: libero di crederci, ma questo non vuol dire sparare a zero con chi non la pensa come lei.

Vuole sapere come finì il mio amico?

La pensava come lei: era un preside, con una formazione positivista molto accentuata. Rifiutò qualsiasi approccio alternativo e si fidò ciecamente della medicina tradizionale: ebbe un buon consigliere sui luoghi ove rivolgersi, il fratello medico.
Subì diversi interventi chirurgici, gli fu impiantato un chip sottopelle (non mi chieda il perché, non lo so) ed oggi (64 anni) cammina col girello ed il pannolone, perché ha perso il controllo dei muscoli dello sfintere.
Un mese fa è giunta la sua liberazione: è uscito fuori di senno (Alzheimer?) e fornisce indirizzi vecchi di 40 anni, parla di gente oramai morta come se l'avesse vista ieri...eccetera...lei è medico, sa meglio di me a cosa mi riferisco.
Paradossalmente, la sua deambulazione è molto migliorata e soffre molto meno per la schiena: quando l'ho raccontato al mio agopuntore abbiamo sorriso entrambi, di un sorriso triste, di compassione. Grazie alle teorie dell'agopuntura è tutto chiaro: forse - le consiglio, poi faccia come vuole - sarebbe necessario un supplemento d'indagine.
Con i miei più cordiali saluti

 

Carlo Bertani

 

http://carlobertani....t-bellelli.html

 

 

Ecco,chiuque potrà capire cosa intendo quando parlo di fatti concreti che ti riempiono i bisogni giusto di quel poco che ti occorre,in contrapposizione alle belle teorie che dicono :solo noi siamo la verità scientifica e giù di lì con la Saccenteria elevata al quadrato,e senza rendersi conto di tanti successi,anche dove la scienza madre si da per vinta,occorrerebbe un po' di umiltà in più e tante sofferenze e malumori sarebbero evitate.Romy


Messaggio modificato da romy, 28 settembre 2013 - 20:49:25

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#56 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 29 settembre 2013 - 22:42:49

Ho fatto un post in altra discussione di questo forum,per una mia confusione mentale di cui chiederei lumi a chi è in condizioni di darli.Riporto quì il post interamente,onde spiegare a cosa mi riferisco.Romy

 

 

 

In effetti si ritiene che i radicali liberi,quindi lo stress ossidativo sia colpevole di quasi tutto,quindi si agisce con sostanze antiossidanti di ogni tipo,si spendono milioni di euro per tali sostanze per approdare alla guarigione,ecc.ecc.ma ne siamo proprio sicuri????????sia chiaro che lo dico in primis a me stesso,visto il dubbio che mi assalito da quando sono venuto a conoscenza di una ricerca di cui non si è fatta molta pubblicità,spesso capita,ma quando capita non è un buon segno.Romy

 

il link in Inglese proveniente da PubMed è:

 

http://www.ncbi.nlm....pubmed/22700427

 

Praticamente in questa recensione si mette in evidenzia la prova di come tradizionalmente in biologia il danno ossidativo sia stato considerato erroneamente per oltre 50 anni. Le specie reattive dell’ossigeno (ROS) e i cambiamenti cronici ossidativi dei lipidi di membrana e delle proteine che si riscontrano in molte malattie croniche non sono il risultato di danni accidentali. Invece, questi cambiamenti sono il risultato di una risposta altamente evoluta, stereotipata, e data da proteine che catalizzano la “protezione ossidativa” che tutti gli eucarioti adottano quando sono immessi in un ambiente chimicamente o microbiologicamente ostile. Il meccanismo della protezione ossidativa si è evoluto da processi di sviluppo del naturale sistema immunitario creato per proteggere la cellula dagli attacchi e limitare la diffusione dell’infezione. Sia lo stress ossidativo che lo stress  riducente attivano la protezione ossidativa. Nei casi in cui è stato espressamente studiato, nella cellula avvengono difetti funzionali e metabolici prima dell’aumento di specie reattive dell’ossigeno (ROS) e dei cambiamenti ossidativi. Le specie reattive dell’ossigeno (ROS) sono la risposta alla malattia, non la causa. Pertanto, non sono i cambiamenti ossidativi che devono essere il target della terapia, ma piuttosto le condizioni metaboliche che li creano. Questa nuova prospettiva è rilevante per le malattie che vanno dall’autismo, diabete di tipo 1, diabete di tipo 2, cancro, malattie cardiache, schizofrenia, morbo di Parkinson e la malattia di Alzheimer. Le attività di ricerca devono essere, pertanto, reindirizzate. La protezione ossidativa è protettiva ed è un bersaglio sbagliato per la terapia. È di fondamentale importanza per la salute umana, l’identificazione delle cause chimiche e dei fattori ambientali che avviano l’azione immunitaria naturale e la memoria metabolica che a loro volta attivano e sostengono la protezione ossidativa.

 

Avete letto giusto si parla di protezione ossidativa e non più di danno ossidativo,che l'ossidazione è un fatto positivo e non negativo,negativo è quello che viene prima a livello metabolico,ma dove sono le ricerche in tal senso?Le specie reattive dell’ossigeno (ROS) sono la risposta alla malattia, non la causa....a questo punto le mie idee si fanno confuse,e resto paralizzato per determinate terapie,essendo il mio motto"nel dubbio astieniti".Chi mi sa dire di più?grazie.Romy


Messaggio modificato da romy, 29 settembre 2013 - 22:43:54

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#57 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 04 ottobre 2013 - 00:35:47

http://www.ilfattacc...osse-messaggio/

 

“Non c’è alcuna speranza che la scienza medica diventi mai una scienza, dato che l’intera struttura è costruita intorno all’idea che c’è un’entità: “la malattia”, che può essere esorcizzata quando viene trovata la giusta medicina.”

“Nessun trattamento medico attuale può sinceramente vantare un’alta percentuale di successi, infatti, per poterlo fare, dovrebbe essere dedicato alla rimozione delle cause originarie della malattia.”

“Venticinque anni in cui ho prescritto farmaci e 33 anni in cui non ne ho prescritti, mi hanno fatto arrivare alla conclusione che i farmaci sono inutili e nella maggior parte dei casi dannosi, e questo è per tutti coloro che vogliono conoscere la verità.”

“Coloro che oggi predicano il timore per i germi, sono il prodotto mentale di coloro che hanno predicato il timore di Dio, del diavolo, dell’inferno e del paradiso nel passato. Essi non sanno che la paura che infondono è da temere molto di più degli oggetti dei loro avvertimenti. La paura fa mille volte più danno di una qualsiasi causa di tossiemia.”

Dr. John H. Tilden – Padre della medicina Igienista

 

Io ho un carattere ed una convinzione sparata al massimo su di un certo concetto similare a quello di Tilden,che anche se avessi un tumore,sarei capace di non pensarci e non cadere nella paura,ansia o angoscia,quello che fa veramente male a certe patologie concrete è la paura che ti assale e che ti  costruisci addosso per il sistema-società in cui vivi.Lo stress è un'altra cosa,si auto-alimenta con la fatica ed il lavoro,la paura attecchisce o meno sulle patologie concrete e le rende invincibili.Romy.


Messaggio modificato da romy, 04 ottobre 2013 - 00:47:58

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#58 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 15 ottobre 2013 - 00:15:07

Lucidare bene le casse acustiche,sturare bene le orecchie che arriva un huppercut non da poco al santuario della medicina Ufficiale,non è uno qualunque a parlare.D'altronde una discussione aperta con il nome del Dott.Genovesi non poteva essere monca di una sua visione.Romy

 

P.S.

 

Paradigma e protocolli solo di un certo tipo...ecc.ecc.,è una vita che parlo di protocolli,che è l'errore più grande che sia stato commesso,non siamo tutti uguali su questa terra,capisco che tramite i protocolli qualunque medico è capace di svolgere il suo lavoro,mettendo in pratica un protocollo,deciso,semmai,moltissimi anni prima,su di un X paziente,e si sente sicuro di aver fatto bene,ma siamo veramente sicuri di aver fatto del bene a quel particolare e forse diverso paziente?Questa è la paura che mi porto addosso da una ventina di anni...........

 

https://www.youtube.com/watch?v=BzTcugItoMM&feature=player_embedded

 

 

Mamma mia.......... che colpo basso.........,non immaginavo tanto quando parlai di Epigenetica ed altro,che alcuni mi dettero addosso........o cercarono di farlo....


Messaggio modificato da romy, 15 ottobre 2013 - 00:44:53

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 


#59 invisibile

invisibile

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.272 messaggi
  • Gender:Female

Inviato 15 ottobre 2013 - 15:11:41

 

 

Paradigma e protocolli solo di un certo tipo...ecc.ecc.,è una vita che parlo di protocolli,che è l'errore più grande che sia stato commesso,non siamo tutti uguali su questa terra,capisco che tramite i protocolli qualunque medico è capace di svolgere il suo lavoro,mettendo in pratica un protocollo,deciso,semmai,moltissimi anni prima,su di un X paziente,e si sente sicuro di aver fatto bene,ma siamo veramente sicuri di aver fatto del bene a quel particolare e forse diverso paziente?Questa è la paura che mi porto addosso da una ventina di anni...........

 

Caro Romy, permettimi di fare una precisazione: i protocolli non servono ai medici VERI per svolgere il loro lavoro, bensì servono a qualunque perfetto incompetente privo di cognizioni mediche di fare alla meno peggio il lavoro di medico. I protocolli hanno preso il posto delle ipotesi diagnostiche, prova ne sia il fatto che quando ad un paziente con una patologia evidente viene fatto seguire tutto il protocollo diagnostico, se alla fine non è emerso nulla di codificato, il paziente rimane privo di diagnosi. Ovvero se una cosa non rientra nel protocollo non esiste, e purtroppo anche i rari medici superstiti sono costretti a farci i conti, per cui possono ad esempio prescrivere certi esami solo per ricercare determinate patologie e non altre, oppure ti devono far fare una serie di accertamenti inutili anche se si sa già che saranno negativi perchè il sacro protocollo lo prevede.

Appena mi posso connettere ad un p.c. che me lo consenta guardo il video.



#60 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 16 ottobre 2013 - 22:19:05

Caro Romy, permettimi di fare una precisazione: i protocolli non servono ai medici VERI per svolgere il loro lavoro, bensì servono a qualunque perfetto incompetente privo di cognizioni mediche di fare alla meno peggio il lavoro di medico. I protocolli hanno preso il posto delle ipotesi diagnostiche, prova ne sia il fatto che quando ad un paziente con una patologia evidente viene fatto seguire tutto il protocollo diagnostico, se alla fine non è emerso nulla di codificato, il paziente rimane privo di diagnosi. Ovvero se una cosa non rientra nel protocollo non esiste, e purtroppo anche i rari medici superstiti sono costretti a farci i conti, per cui possono ad esempio prescrivere certi esami solo per ricercare determinate patologie e non altre, oppure ti devono far fare una serie di accertamenti inutili anche se si sa già che saranno negativi perchè il sacro protocollo lo prevede.

Appena mi posso connettere ad un p.c. che me lo consenta guardo il video.

Dici cose esatte,ti racconto una storia.Qualche anno fa un cognato di mia figlia stette male a causa di piastrine basse e lividi in tutto il corpo.Fu ricoverato in ospedale,un ospedale qualunque per intenderci,li iniziarono i vari protocolli del caso,il ragazzo era giovane e forte,ad un certo punto lo trattarono con una specie di trasfusione con sangue particolare,qualcosa ando' storto di brutto,che il ragazzo se ne stava andando all'altro mondo.Ricordo che un dottore ligio,una sera chiamo' in stanza il fratello e mia figlia,per dire loro che forse non ci sarebbe stato nulla da fare,per sopraggiunti problemi respiratori di un certo grado.Il povero ragazzo era intubato,ricordo i pianti di mia figlia quando torno' a casa,era disperata,gli volevano un sacco di bene a quel ragazzo.Mi feci spiegare il tutto,ricercai attorno al problema e capii che il discorso si era fatto serio,perchè quel sangue era entrato in conflitto con il suo.Al che dissi a mia figlia non ti preccupare,prega,anche io pregai tanto per lui,dissi che era forte nella fibra e che avrebbe superato il momento,e che quel medico era corso troppo.Infatti dopo 3 giorni,piano piano tutto rientro' nella quasi norma e riprese a respirare di suo,quel medico non fu visto nel reparto nei giorni seguenti,posso capirlo.Il giovane era stato dato in fin di vita,c'erano stati contatti anche con altri ospedali di Roma ed altri luminari di quelle patologie delle piastrine,ma tutti incrociarone le braccia.Io sono sicuro che quel ragazzo doveva ancora vivere,un po' la sua forza vitale,poi le preghiere hanno fatto il resto.Romy


Messaggio modificato da romy, 16 ottobre 2013 - 22:33:28

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 





0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Tutti i testi degli articoli e la veste grafica sono proprietà esclusiva di CFSItalia.it e ne è vietata la riproduzione, totale o parziale,

senza esplicita autorizzazione da parte degli amministratori.

 

Le informazioni fornite in questo Forum non intendono sostituirsi né implicitamente né esplicitamente al parere professionale di un medico né a diagnosi, trattamento o prevenzione di qualsivoglia malattia e/o disturbo. CFSItalia.it non ha alcun controllo sul contenuto di siti terzi ai quali sia collegato tramite link e non potrà essere ritenuto responsabile per qualsivoglia danno causato da quei contenuti. Gli amministratori e moderatori non sono responsabili dei messaggi scritti dagli utenti sul forum.