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MUSICOTERAPIA


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#1 Marialuisa

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Posted 21 June 2006 - 18:20:55

"Quando il cattivo spirito investiva Saul, David prendeva l'arpa e cominciava a suonare; Saul si sentiva sollevato , stava meglio ed il cattivo spirito se ne andava da lui" (Saul 1,16-23)

Anche i grandi filosofi come Platone e Aristotele ( precursori dei musicoterapeuti) attribuiscono alla musica e alla danza il merito di guarire da timori e angosce fobiche, favorendo il controllo delle emozioni.

Pitagora parla del "canto delle sfere" (universo) ricercando armonia fra cuore e mente, la comprensione dell'animo umano ed il ripristino dell'armonia interiore attraverso il suono

E' attraverso questo tipo di osservazioni che , negli anni, si è sviluppata una ricerca che ha dato vita ad una disciplina basata su principi scientifici che prende attualmente il nome di MUSICOTERAPIA.

I primi studi sulle esperienze sonore risalgono agli anni Venti e riguardano le risposte a stimolazioni somministrate ad un feto di soli 40 giorni.
Oggi i piu' autorevoli studiosi possono affermare che il "bimbo" nel grembo materno vive immerso in un "bagno" di suoni , dove ogni recettore sensoriale è attivo.
Di questo bagno di suoni fanno parte il battito del cuore materno, i rumori ossei, sanguigni ed intestinali ed inoltre i suoni filtrati dall'esterno nonchè la voce materna trasmessa dalle vibrazioni corporali.

Altri studi hanno rilevato le modificazioni che la musica produce nelle pulsazioni cardiache, nella pressione arteriosa, nella respirazione e nel riflesso psico-galvanico ( variazione di conducibilità elettrica della cute)

Si puo' quindi affermare che le emozioni suscitate dal suono condizionano delle [font=Impact]risposte organiche
.

Esso puo' suscitare emozioni provocando movimenti involontari e paura, tristezza, gioia ecc., possono fluire verso l'esterno senza la mediazione della corteccia cerebrale.

Quindi si è delineata, negli ultimi decenni, una precisa definizione del termine:

"La musicoterapia è una tecnica psicoterapica che utilizza il suono, la musica, il movimento e gli strumenti corporei, sonori e musicali per determinare un processo storico di vincolo tra terapeuta e paziente o gruppi di pazienti, con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e riabilitare e recuperare i pazienti alla società"

(Centro Studi e Ricerche in Musicoterapia Rolando Benenzon)
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]
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#2 Marialuisa

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Posted 26 June 2006 - 14:54:40

La musicoterapia anche a casa propria

Ecco alcuni brani consigliati:

ANSIA :

Chopin - "Valzer 69" ; Grieg - "Concerto in la min.op.16" ; Beethoven - "Chiaro di luna"; Garner - "Misty"


DEPRESSIONE:

Ravel - "Bolero" ; Saint Saens - "Il cigno"; Beethoven - "Pastorale"; Rodgers - "What a beautiful morning";


INSONNIA :

Chopin - "I notturni"; Bach - Variazioni Goldberg; Vivaldi - "Le quattro stagioni";


RELAX :

Beethoven - "La Patetica"( I Movimento); Mozart - "Sinfonia Linz K 425 ( I mov.)


Fra i successi provati, interessante è il metodo di Musicoterapia per la cura della "balbuzie" messo a punto in un Centro dei Disturbi del Linguaggio di Rapallo,dal Prof. Vincenzo Mastrangeli.
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#3 Marialuisa

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Posted 03 July 2006 - 14:38:56

Come agisce sull'organismo la MUSICA influendo non solo sull'umore ma anche sul fisico ? :rolleyes:

" Le onde sonore , le vibrazioni rilasciate dalle melodie, attraverso l'orecchio raggiungono la chiocciola, l'organo che "ascolta"; questo, ricevendo le vibrazioni, fa' "danzare" in un liquido delle cellule, a forma di ciglia, che trasmettono impulsi al sistema nervoso.
Così si inducono una serie di reazioni, emotive ma anche fisiologiche.

E' stato infatti dimostrato che, ascoltando una melodia rilassante in una seduta di musicoterapia, l'organismo subisce alcuni cambiamenti.
Per esempio, la frequenza del battito cardiaco e del respiro rallentano, la pressione arteriosa si regolarizza, il sistema endocrino si mette in moto aumentando il rilascio di endorfine, gli ormoni del buonumore prodotti dal nostro organismo.
Ma non basta:

migliora la produzione di acetilcolina, che facilita il buon funzionamento della memoria e influisce sulla contrazione dei muscoli, riducendo le tensioni e migliorando la coordinazione. E di dopamina e noradrenalina, che regolano il tono dell'umore e stimolano l'apprendimento a l'attenzione e di serotonina grande modulatore che favorisce il rilassamento e come nostro "orologio interno" regola la sensazione di fame e sonno.

Tra gli altri effetti c'è una riduzione degli ormoni legati allo stress (cortisolo e acido lattico) e l'aumento dell'attività dell'emisfero destro del cervello, responsabile dell'immaginazione e della creatività.

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#4 Marialuisa

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Posted 13 July 2006 - 17:24:03

"SCACCIA IL DOLORE

Una recente ricerca condotta su 60 bambini (presso il Beth Istrael Medical Center di New York e pubblicata sulla rivista scientifica "Journal of PeriAnesthesia Nursing"), ha rivelato che la musicoterapia puo' essere una valida alternativa all'uso di sostanze anestetiche che, anche se blande, non sono totalmente esenti da effetti collaterali, durante l'esecuzione di esami diagnostici in cui è richiesta la sedazione.

L'effetto ha raggiunto, quando non ha superato, quello del cloralio idrato, un anestetico comunemente usato in pediatria.

La capacità della musica di lenire il dolore , dopo un'operazione chirurgica, è dimostrata da uno studio condotto nel Dipartimento di Anestesia del Tufts-New England Medical Center e pubblicato sulla rivista "The Cochrane Library", che ha coinvolto 500 adulti.
La musica, indipendentemente dal genere e dai gusti personali, ha avuto un effetto di rilassamento, di distrazione e di riduzione del dolore percepito, al punto da consentire di limitare l'uso di analgesici."

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