Riceviamo da Giada Da Ros, Presidente CFS/ME Associazione italiana O.d.V. e pubblichiamo:
LA METABOLOMICA DELLE URINE RIVELA UN RECUPERO ANOMALO DOPO LO SFORZO MASSIMALE NELLE DONNE AFFETTE DA ME/CFS
Maureen Hanson in questo tweet - https://twitter.com/drmaureenhanson/status/1624786614764425216 - dice che il loro studio pilota sulle urine si è rilevato molto più interessante del previsto, nonostante le ridotte dimensioni del campione: i soggetti con ME/CFS non presentano un gran numero di cambiamenti significativi nel metaboloma in risposta all'esercizio fisico, che si verificano invece nei controlli.
È appunto uno studio piccolo, con sole donne e va replicato, ma la differenza fra pazienti e controllo è significativa.
Questo è lo studio con sotto la traduzione dell’abstract: https://www.mdpi.com/1422-0067/24/4/3685
L'encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica (ME/CFS) è una malattia debilitante di cui non si conoscono né l'eziologia né i trattamenti efficaci. Il malessere post-sforzo (PEM) è un sintomo chiave che distingue i pazienti affetti da ME/CFS. L'analisi dei cambiamenti nel metaboloma delle urine tra pazienti affetti da ME/CFS e soggetti sani in seguito a uno sforzo può aiutarci a comprendere la PEM. Lo scopo di questo studio pilota è stato quello di caratterizzare in modo completo il metaboloma delle urine di otto soggetti sani di controllo sedentari e di dieci pazienti con ME/CFS in risposta a un test da sforzo cardiopolmonare massimale (CPET). Ogni soggetto ha fornito campioni di urina al basale e 24 ore dopo l'esercizio. Un totale di 1403 metaboliti sono stati rilevati tramite LC-MS/MS da Metabolon®, compresi aminoacidi, carboidrati, lipidi, nucleotidi, cofattori e vitamine, xenobiotici e composti sconosciuti. Utilizzando un modello lineare a effetti misti, l'analisi dell'arricchimento dei pathway, l'analisi topologica e le correlazioni tra i livelli dei metaboliti urinari e plasmatici, sono state scoperte differenze significative tra i controlli e i pazienti affetti da ME/CFS in molti sottopercorsi lipidici (steroidi, acil-carnitine e acil-glicine) e aminoacidici (cisteina, metionina, SAM e taurina; leucina, isoleucina e valina; poliamina; triptofano; ciclo dell'urea, arginina e prolina). La scoperta più inattesa è l'assenza di cambiamenti nel metaboloma delle urine dei pazienti con ME/CFS durante il recupero, mentre cambiamenti significativi sono indotti nei controlli dopo il CPET, dimostrando potenzialmente la mancanza di adattamento a un grave stress nei pazienti con ME/CFS.