Riceviamo da Giada Da Ros, Presidente CFS/ME Onlus Associazione Italiana e pubblichiamo:
L’ESERCIZIO FISICO FA PEGGIORARE I PAZIENTI DI CFS/ME
Questo che trovate di seguito è la traduzione in italiano di un thread di Twitter del dottor Mark Guthridge, postato oggi qui: https://twitter.com/Dr_M_Guthrid…/status/1278308006279577601.
Oltre ad indicare un nuovo studio (16 giugno 2020), mi sembra che riassuma bene le informazioni che già avevamo, giustificando ogni punto con link di letteratura.
Giada
1/ Il problema con l'encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica #MECFS è che sembra ridicolo che l'esercizio fisico possa effettivamente peggiorare i pazienti. Come può l'esercizio fisico essere così negativo per i #pwME (pazienti con la ME cioè) ma così positivo per quasi tutte le altre malattie gravi?
2/ Un nuovo studio di @4WorkWell @sunsopeningband et al mostra che i pazienti di #MECFS hanno difetti metabolici che non possono essere spiegati da fobie da esercizio, decondizionamento o "credersi malati". I #pwME hanno ridotto il consumo di ossigeno durante i test da sforzo:
https://buff.ly/2CXH6Hj
Abstract dello studio al link:
Premessa: La diminuzione delle prestazioni nel test da sforzo cardiopolmonare (CPET) indica la base fisiologica per la riduzione della capacità di svolgere le attività della vita quotidiana e del lavoro. Quindi, può essere un biomarcatore per l'encefalomielite mialgica/sindrome da fatica cronica (ME/CFS).
Obiettivo: determinare le proprietà statistiche delle misurazioni cardiache, polmonari e metaboliche ottenute durante la CPET nelle persone con ME/CFS. Metodi: Cinquantuno femmine con ME/CFS e 10 femmine sedentarie con età e massa corporea simili hanno ricevuto misurazioni cardiache, polmonari e metaboliche durante 2 CPET separate da 24 ore. L'analisi bidirezionale dei calcoli della varianza e della dimensione dell'effetto (Cohen's d) sono stati utilizzati per valutare l'entità e la significatività statistica delle differenze nelle misurazioni tra i gruppi. L'affidabilità delle misurazioni CPET è stata stimata utilizzando i coefficienti di correlazione intraclasse (formula 2,1; ICC2,1). La risposta delle misurazioni CPET è stata valutata utilizzando la variazione minima rilevabile al di fuori dell'intervallo di confidenza del 95% (MDC95) e i coefficienti di variazione (CoV).
Risultati:Le misurazioni CPET hanno dimostrato un'affidabilità da moderata ad alta per gli individui con ME/CFS. Confrontando i soggetti con ME/CFS e i soggetti di controllo si sono ottenuti dimensioni di effetti da moderati a grandi su tutte le misurazioni CPET. L'MDC95 per tutti gli individui con ME/CFS ha generalmente superato i soggetti di controllo e i CoV per le misurazioni CPET sono stati comparabili tra i gruppi.
Conclusioni: le misurazioni CPET dimostrano un'adeguata reattività e riproducibilità per la ricerca e le applicazioni cliniche.
3/ I #pwME hanno una ridotta capacità di aumentare il loro consumo di ossigeno durante l'esercizio fisico. Questo è completamente diverso da ogni altra malattia che conosciamo, comprese le malattie cardiovascolari, le malattie polmonari, le malattie renali allo stadio finale, l'ipertensione e la fibrosi cistica.
4/ E i pazienti di #MECFS mostrano anche un ridotto consumo di ossigeno e una ridotta soglia anaerobica rispetto alla sclerosi multipla. I pazienti di #MECFS sono #MalatiNonDecondizionati, #MalatiNonStanchi, #MalatiNonDeboli (https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/cpf.12460…)
5/ Il test da sforzo fornisce una spiegazione del perché i pazienti di #MECFS possono andare in crash anche dopo uno sforzo modesto.
La ridotta capacità aerobica dei #pwME si traduce in un passaggio al #metabolismo anaerobico che probabilmente influisce sulla loro capacità di svolgere semplici attività quotidiane.
(https://www.frontiersin.org/ar…/10.3389/fped.2019.00082/full)
6/ E i pazienti di #MECFSpossono 'crollare' se si sforzano troppo, causando un malessere post-sforzo #PEM. L'attivazione della #PEM riduce la soglia alla quale il #metabolismo anaerobico accelera, che compromette la capacità dei pazienti di svolgere compiti non impegnativi. (https://translational-medicine.biomedcentral.com/…/1479-587…)
7/ E l'esercizio fisico che scatena #PEM nei pazienti di #MECFS porta a una risposta infiammatoria immunitaria sostenuta che è distinta da quella delle persone sedentarie o decondizionate @PLOSONE #MedEd #MalatiNonStanchi (https://journals.plos.org/plosone/article…)
8/ Gli esseri umani utilizzano il metabolismo aerobico per la maggior parte delle attività quotidiane, come camminare e svolgere attività sedentarie. Ma una ridotta capacità aerobica dei pazienti #MECFS costringe probabilmente a un passaggio a un metabolismo anaerobico meno efficiente che porta ad un affaticamento prematuro e #PEM (https://www.frontiersin.org/ar…/10.3389/fped.2018.00242/full)
9/ Gli studi sull'esercizio fisico mostrano anche che la maggiore dipendenza dal #metabolismo anaerobico nei pazienti #MECFS si traduce in un aumento dei metaboliti come l'acido lattico che probabilmente porta ad un'incapacità di mantenere il lavoro e ad una riduzione dell'attività (https://academic.oup...11/1484/2735315#)
10/ I fisioterapisti dovrebbero essere consapevoli del fatto che il malessere post-sforzo #PEM nei #pwME è dovuto a deficit del metabolismo oggettivamente misurabili. Quindi sì, l'esercizio fisico è benefico per quasi tutte le malattie...ma la scienza dimostra che #MECFS è l'eccezione...( https://academic.oup...11/1484/2735315#)
Questa recensione di @4WorkWell in @FrontiersIn discute come il test da sforzo cardiopolmonare #CPET può essere usato per aiutare la diagnosi e la ricerca di #MECFS. Questa tabella fornisce una lista di definizioni utili per pazienti e medici per indagare la #MECFS (https://www.frontiersin.org/ar…/10.3389/fped.2018.00242/full)