Il problema,IMHO,è che ci veniamo a trovare sempre nel campo degli effetti? o delle cause?,insomma :la famosa frase"E' nato prima l'uovo o la gallina" che opera nel campo delle patologie come uno "Sterminator di teorie" è sempre in agguato.Romy
P.S.
Zac ho risposto a questo post di Barbaritina,non solo per dire la mia,ma anche per verificare........ per la problematica di quanto ti ho inviato con MP.
A questo punto non mi scuso più, visto che, oltre a non aver risposto alla mia educata richiesta di informazioni, ti sei messo a parlare di me con un'altra persona come se io non esistessi (tralasciando le numerose volte che ti ho chiesto ancora più gentilmente informazioni o pareri su altre cose per MP, ringraziandoti dei tuoi preziosi interventi e puntualmente non ti sei nemmeno degnato di rispondere)
Sono rimasta profondamente delusa e non mi aspettavo che una persona con conoscenze e capacità come le tue si potesse rifiutare di condividerle.
Tornando al mio post, a me una teoria piacerebbe trovarla e sto cercando di crearmela, su basi scientifiche, cercando faticosamente di far collimare tutte le tesserine del puzzle, ma quello che ritengo ancora più urgente è cercare una cura, un sollievo, qualcosa che migliori la qualità della vita di chi soffre di queste malattie.
Riguardo alle proteine di membrana di cui parlavo, mi interessava sapere come funzionassero e quali di esse potessero essere implicate nelle disfunzioni di permeabilità che sono ormai di certo associate a patologie come cfs, fibromialgia, ecc.
Un po' per aggiungere una tesserina al puzzle, ma soprattutto perchè poco tempo fa ho letto di un ricercatore italiano che ha trovato una disfunzione in una di queste proteine e l'ha curata.
Anche se i problemi alle proteine di adesione fossero un effetto, se si potessero tenere sotto controllo, magari si potrebbero diminuire alcuni sintomi.
La mia intenzione era fare un'ipotesi, proporre una riflessione, confrontarmi, di sicuro non sterminare teorie!