Cari tutti e tutte, ringrazio chi vorrà leggere e rispondere, scrivo qui perché è un po’ l’ultima spiaggia, non so più cosa pensare e cosa possa avere. Non ho ancora la diagnosi di fibromialgia e non so come dovrei fare per ottenerla di preciso e quindi escludere definitivamente altre patologie, so solo che sono tanto tanto stanca di girare e spendere tanti tanti soldi che non potrei nemmeno permettermi e non risolvere nel senso di capire mai nulla, in più ho la nausea ormai per le visite mediche dove alla fine ti tengono max cinque-dieci minuti e ti liquidano con “è stress”. Ma quale stress, ho una sintomatologia che comprende diversi apparati e non mi lasciano più vivere ecco qual è lo stress! Di notte non dormo un po' per il dolore e poi perché mi faccio mille paranoie su cosa potrei avere e no ad ogni mese pare spuntare qualcosa di nuovo. Parto dall’inizio: di base può darsi che sia una persona un po’ ansiosa e un po’ malinconica ma non ho mai avuto niente di grave o che mi impedisse di vivere la mia vita con i suoi alti e bassi come tutti e in tutto questo non ho mai avuto chissà quale problema fisico, solo le solite cose passeggere che hanno tutti (tipo mal di testa saltuario), soprattutto mai dico mai avuto un singolo problema muscolare-articolare. Poi però dall’anno scorso le cose sono cambiate e sono lentamente sprofondata in un incubo. Tutto è iniziato con dolore alle ginocchia, entrambe prima l’una e poi l’altra. Fisso, cronico, costante. Fatto RM, RX, preso antinfiammatori e niente. Poi ho iniziato ad avere costantemente nausea e vertigini, mi dissero che era cervicale. Che ero tutta contratta, che forse dipendeva dalla postura. E va beh. Per entrambe le cose inizio a fare fisioterapia, massaggi, osteopatia. Solo le vertigini e la nausea si sono un po’ attenuate ma i dolori permangono. Poi mi compare mal di schiena, un punto fisso che io sento interno a livello toracio però poi si irradia sia verso l’alto che verso il basso. Fatto di tutto e di più e niente, esami, RX, RMN, analisi del sangue (pcr, fattore reumatoide, ves, tiroide…) etc e niente o meglio sì qua e là dalle lastre ogni tanto emerge qualche piccola anomalia ma delle sciocchezze a detta dei medici che probabilmente ho sempre avuto e magari hanno tutti e comunque non sono tali da giustificare tanto dolore che ormai è cronico. Poi si sono aggiunti problemi gastrointestinali, possibile colon irritabile e reflusso che tutt’ora mi tengo e che mi hanno portato ad avere problemi alla bocca. Ora da due mesi mi fa pure male il pollice della mano destra, così tanto per. E via di questo passo, mi chiedo se rimarrà un solo centimetro libero dove non avere qualche problema e dolore. Dimenticavo: i brividi e i formicolii continuii lungo arti sia inferiori che superiori. Due anni fa per mesi ebbi un'inspiegabile epicondilite bilaterale. Ed è ovvio che allora sì che lo stress aumenta. Uno per il dolore due per la paura in assenza di diagnosi tre per l’esasperazione. Non so più dove sbattere la testa. Allora quasi vorrei fosse fibromialgia solo per avere una tregua, una sosta, dire BASTA, concentrarmi su questa malattia o sindrome, cercare di curarla il possibile ma ripartire almeno, smetterla di pensare di perdere tempo, energie, denaro per nulla. Ma io non posso sostituirmi ai medici, già a leggere su internet c’è da diventare ipocondriaci o perdersi nei labirinti, solo che il mio medico di base non sa più cosa dirmi e cosa darmi e quelli specialistici sembrano ancora peggio vai lì con tutti gli esami e ti guardano come una povera pazza che hai osato disturbali come se non li pagassi a caro prezzo peraltro e nemmeno li leggono tutti gli esami e allora ti chiedi ma è affidabile una diagnosi così? Non contando che ognuno spezzetta il corpo nel suo ambito di competenza e non fa un collegamento olistico. E tra l’altro ci sono molti medici e ne ho incontrati che dicono la fibriomalgia sia solo una moda, una balla. Non lo so. Io non ho più una vita, mi sento sempre stanca, ma al contempo non riesco a dormire, ora sì che sono veramente depressa e demoralizzata e quindi è facile dire che è colpa della depressione se non fosse che in realtà sono tutti questi sintomi ormai cronici a farmi deprimere! Voi come avete fatto? E quali esami avete fatto per esclusione?