Ragazzi allora il problema del discorso vitamina D non e tanto il suo valore nel sangue.
Se avete guardato e compreso i video il problema risiede in una sorta di resistenza dei recettori cellulari della vitamina D che è di base genetica.
Il meccanismo è simile alla resistenza all'insulina. Cio significa che visto che per avere l'effetto la vitamina D deve interagire con i recettori (esplicando cosi il suo effetto) due persone una che non ha resistenza e una che ha resistenza avranno bisogno di dosi diverse di vitamina D per avere lo stesso effetto.
E come se tu suonassi il campanello della porta di una casa per farti aprire, in una casa abita una persona che sente bene mentre nell'altra ci abita un sordo.
Nel primo caso suonerai una volta e ti verra aperto (effetto) nel secondo caso per avere lo stesso effetto (apertura della porta) dovrai suonare 100 volte perche chi deve "ricevere" ha un difetto (e sordo):
Capito l'esempio?
Quindi voi nel sangue potete avere anche la vitamina D alta ma se questa a causa di difetti nei recettori non esplica il suo effetto voi vene fate poco di quella vitamina D...come valutare se la vitamina D che avete nel sangue sta avendo un effetto decente?
Con il PARATORMONE!
Per valutare quanta vitamina D sta avendo effetto si valuta il paratormone, infatti il paratormone è strettamente legato alla effetto della vitamina D che si è legata ai recettori e che quindi è riuscita ad espletare la sua funzione.
Se la Vit D riesce a legarsi ai recettori e ad espletare la sua funzione allora il paratormone si abbassa, altrimenti si alza. Piu si abbassa il paratormone, piu significa che hai un ottima funzionalita della vitamina D.
Il dottor Coimbra infatti valuta il paratormone e dice che va tenuto nel range inferiore del range di normalita..ad esempio se il range di normalita minimo è 12 va tenuto sui 20 circa.
In base a questo valore lui personalizza la dose di Vit D poiche ci sara chi ha bisogno di soli 10.000 UI per far scendere il paratormone sul livello basso e chi invece per avere lo stesso effetto avra bisogno di 50.000 o 70.000 UI al giorno. Che hanno di diverso ste due persone? una diversa resistenza dei recettori cellulari all'azione di vit D.
questo è un integratore buono con opercoli da 10.000 UI a botta..il D-base per prenderne cosi tanto non va bene ti finisce subito e spendi un botto:
http://bigvits.co.uk...d=240&tid=&bid=
MA ATTENZIONE NON ANDATE MAI E POI MAI AL DI SOPRA DEI 10.000 UI AL GIORNO DA SOLI POICHE POTETE CAUSARVI DANNI RENALI IRREVERSIBILI!!!!!!!!!!!!!!! E VIVER EIL RESTO DELLE VOSTRE VITE IN DIALISI!! NON ANDATE MAI DA SOLI AL DI SOPRA DEI 10.000 UI DOVETE ESSERE SEGUITI DA UN DOTTORE CHE VI MONITORA ATTENTAMENTE NON TANTO IL LIVELLO DI VITAMINA D MA I LIVELLI DI PARATORMONE, CALCEMIA E CALCIURIA.
Il protocollo terapeutico infatti consta anche di vitamina B2 e K che servono ed aiutano tale protocollo, in particolare la K serve a evitare che il calcio si calcifichi dove non deve.
Non solo ma chi va sopra i 10.000 deve seguire anche una dieta speciale senza alcun latticino (ricco di calcio) visto che tali dosi aumentano notevolmente l'assorbimento di calcio.
Detto questo mi racocmando di non farvi del male, tra qualche mese avremo uno o piu dottori qui in italia che faranno ste cose e abbiate pazienza.
I 10.000UI sono una dose massima di sicurezza..se non ne traete benefici non significa che la vitamina D non puo aiutarvi ma forse che avete bisogno di dosi molto piu alte..in tal caso non fatelo e attendete.
Seguite su facebook il gruppo che si sta occupando di queste cose:
https://www.facebook...543906/?fref=ts
Messaggio modificato da Davide81, 19 maggio 2014 - 16:00:35