Ho recentemente incontrato due neurologi che operano a Bologna in struttura molto conosciuta a livello neurologico, a cui si rivolgono per farsi curare malati da tutta Italia. Struttura all'avanguardia..facente parte delle scienze neurologiche.
Questi due neurologi, entrambi altamente qualificati..con curriculum da paura e rispettivamente da 250 euro e 200 a visita.
Ho detto loro di avere diagnosi di Encefalomielite mialgica con fibromialgia. Quest'ultima noto che è patologia ormai conosciuta (ma anch'essa ancora abbastanza legata a turbe psicologiche)..della prima ho ricevuto queste risposte:
dal primo neurologo: questa malattia non esiste, dal secondo: non so cosa sia.
A questo punto mi sto chiedendo tante cose.
Per la fibro continuano a dirmi che devo fare ginnastica..che devo fare cose che so benissimo di non poter fare e più mi ostino a dire che non riesco a farle perchè dopo sto peggio, più mi rimandano dallo psichiatra o mi accusano di non voler fare le cure che mi vengono assegnate.
Ma a cosa serve avere questa diagnosi?
Io non posso permettermi ne fisicamente ne economicamente di continuare a viaggiare per l'Italia e più che altro..in caso di malessere io abito qui ed è a Bologna che mi devo rivolgere, in queste strutture..dove questa patologia è sconosciuta.
Come fare per non incorrere in cure sbagliate? Come fare per non finire nel mirino della psichiatria?
Sto brancolando nel buio più totale....mi sento come abbandonata a me stessa ed è una situazione che non mi da quella tranquillità di cui avrei bisogno.
Questa negazione, da parte dei medici, di questa patologia implica anche ripercussioni famigliari. Da una parte c'è fortunatamente la volontà loro di credermi..ma anche la loro rassegnazione davanti all'impero medico che ovviamente reputano più competente di me.
Non c'è nessuno che sappia di qualche medico a Bologna che creda nell'esistenza di questa malattia?