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infoassociazionemara L’Università di Roma Sapienza sta collaborando a uno studio internazionale


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6 risposte a questa discussione

#1 gabry

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Inviato 09 aprile 2014 - 06:08:33

 
 
infoassociazionemara
Lori GoracciIo
 
 
 Apr 4 alle 12:02 PM

Gentilissimi ,

 

L’Università di Roma Sapienza sta collaborando a uno studio internazionale sui vissuti dei pazienti affetti dalla sindrome di fatica cronica (SFC) e encefalomielite mialgica (EM) in diversi Paesi: Inghilterra, Olanda, Portogallo, Canada, Francia, Romania e Italia. Lo studio, coordinato dalle università di Oxford (UK) e di Leiden (NL) con collaborazione di altri cinque atenei, è volto ad evidenziare le correlazioni – e le eventuali differenze culturali- nelle esperienze affettive, nella percezione di gravità della sindrome, e nei livelli di attività dei pazienti.

 

Lo studio si basa su questionari con domande standard sulla salute, sui sintomi e sulla gravità della fatica percepita, su pensieri, emozioni e comportamenti associati alla malattia, sull’ attività e la qualità della vita dei pazienti. I dati verranno conservati, condivisi ed elaborati statisticamente in forma anonima.

Lo studio, sostenuto con risorse degli atenei partecipanti, assume come centrale la collaborazione delle associazioni dei pazienti in tutte le fasi della ricerca, dall’ incoraggiamento alla partecipazione dei pazienti, alla condivisione dei risultati preliminari, allo sviluppo di interventi basati sui risultati e sulle evidenze.

 

Per questo motivo, in coerenza con gli obbiettivi della Associazione M.A.R.A., Vi invitiamo a collaborare allo studio individuando e diffondendo la notizia dello studio e l’invito a parteciparvi.

Le informazioni per il consenso informato e i questionari possono essere visionati e compilati online mediante il sito: https://sites.google...mefaticacronica

 

 

Oppure scaricando il modulo allegato  alla presente.

 

Un caro saluto a tutti.

 


#2 Zac

Zac

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Inviato 09 aprile 2014 - 12:18:06

Studio Interculturale sulla SFC/EM

Informazioni per i partecipanti 

Valutazione interculturale sulla Sindrome da Fatica Cronica o Encefalomielite Mialgica

Informazioni per i partecipanti
Grazie per la disponibilità a partecipare a questo studio. Prima di iniziare La preghiamo di leggere le informazioni riportate qui di seguito. Se ha qualche domanda o dubbio, non esiti a contattarci via e-mail (studio.sfc.em@gmail.com).

In cosa consiste il progetto?
Questo progetto fa parte di uno studio internazionale sulla Sindrome da Fatica Cronica (SFC) promosso dall'Università di Oxford in collaborazione con l'Università di Leiden (Olanda), e ha l’obiettivo di confrontare le esperienze di pazienti affetti da Sindrome da fatica cronica o da Encefalomielite Mialgica (EM) in diversi paesi, come Inghilterra, Olanda, Portogallo, Canada, Francia, Romania e Italia. 
La ricerca ha come obiettivo principale la comprensione delle peculiarità dei sintomi della SFC/EM e come questi differiscano tra le varie culture, cosi da arricchire le conoscenze e contribuire a costruire programmi diagnostici e d’intervento scientificamente più solidi e più efficaci.

Se decido di prendervi parte, cosa dovrò fare?
Le chiederemo di fornirci alcune informazioni demografiche (istruzione, età, genere) e di rispondere ad alcuni questionari che riguardano la Sua salute, i sintomi e la gravità della fatica da Lei percepita, alcuni pensieri, comportamenti ed emozioni relative alla Sua malattia, e la qualità del Suo stile di vita.
Se decide di continuare a collaborare a questo studio tra un anno Le chiederemo di partecipare una seconda valutazione (follow-up) tra circa un anno.

Altre informazioni utili
Anche se lo studio prevede alcune domande sul Suo stato di salute, non è prevista alcuna valutazione e esame medico e non vi è alcun rischio per la Sua salute.
Tutte le informazioni che Lei fornirà sono coperte da segreto professionale, salvo che non emerga la possibilità di un rischio per la Sua salute o per quella di altre persone. In questo caso eccezionale, solo le informazioni direttamente relative alla situazione di rischio potranno essere rivelate a Lei e a terzi competenti. 
Le ricordiamo che in caso Lei desideri delucidazioni su qualunque aspetto dello studio, il responsabile della ricerca, prof. Cristiano Violani, e i suoi collaboratori possono essere contattati all’indirizzo studio.sfc.em@gmail.com o al telefono 0649917646 e sono a Sua disposizione per ogni chiarimento. Se non dovesse ritenersi soddisfatto delle delucidazione fornite, e desiderasse presentare una richiesta formale, potrà rivolgersi al Comitato etico del Dipartimento di Psicologia dell’Università Sapienza di Roma:

Comitato Etico
Dipartimento di Psicologia
Università La Sapienza di Roma
Via dei Marsi 78, 00185 Roma

oppure
Prof. Pierluigi Zoccolotti
pierluigi.zoccolotti@uniroma1.it


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#3 grazia73

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Inviato 09 aprile 2014 - 20:54:48

Grazie Zac, ho provato a compilarlo, ma in un punto dove mettevo la crocetta da una parte e me la toglieva alla domanda precedente....non so come mai...riproverò con calma .....



#4 gabry

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Inviato 09 aprile 2014 - 21:13:46

quando rispondi devi spostare la freccetta tutta alla tua destra altrimenti quando premi il mouse ti si sposta la risposta ..  è successo anche a me...

è antipatica la cosa..

 

gabry



#5 Zac

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Inviato 09 aprile 2014 - 21:51:43

Non saprei, sono strani questi psic ;)


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#6 KIO

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Inviato 10 aprile 2014 - 18:57:45

Io sono svizzera... e la Svizzera non fa parte dello studio.

penso che al massimo lo guarderò.

Ma mi fa venire in mente (pesantemente) una cosa:

quando stavo borbottando sul fatto che non mi hanno dato la pensione invalidità, e già la cassa della pensione invalidità era in crisi e aumentava i rifiuti...

Una delle tematiche che saltavano fuori era che in Ticino la realtà è particolare perché ci sono tanti stranieri, e anche loro vanno in Invalidità.

Ma una cosa che mi ha colpita è che mi han detto che agli stranieri riconoscono più facilmente l'invalidità "perché loro hanno una diversa percezione del dolore". Altrimenti detto lo sopportano meno di noi.

 

Alla luce di ciò, vi lascio immaginare che effetto mi faccia questo studio.

Non voglio essere perversa, ma mi chiedo quale possa essere il fine ultimo dello studio.

 

Bacio belli! :)


KIO :)
 

#7 manga neko

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Inviato 30 aprile 2014 - 15:50:30

Anche a me cara Grazia..-e non ho trovato soluzione dal mio cellulare... Peraltro per diverse risposte dovavano dare la possibilità magari inserendo ALTRO e lasciando la possibilità di scrivere due righe...




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