14 risposte a questa discussione

[Brisen]

Mi chiedevo quanti di noi hanno avuto almeno un herpes virus nella vita, visto che gli herpes virus sono virus che rimangono latenti nell'organismo e possono riattivarsi. Finora si sono sempre concentrati su unico virus che potrebbe essere la concausa (non mi sento di chiamarlo unica causa) della nostra malattia, ma potrebbe essere che la colpa sia di una famiglia di virus. Che magari a seconda del virus con cui siamo entrati in contatto e della sede in cui si va a nascondere, avvertiamo certi sintomi piuttosto che altri.
Io ho avuto l'HHV-1 o herpes simplex, l'ebv o HHV-4 e poi non so se ho avuto HHV-6 o HHV-7, che causano tutti e due la sesta malattia.

Comunque gli herpes virus si distinguono in tre sottogruppi, a seconda della sede di latenza:
-Alphaherpesvirinae (Virus dell'Herpes simplex, Virus della varicella-zoster); sede di latenza: terminazioni nervose del SNC
-Betaherpesvirinae (Cytomegalovirus, HHV-6, HHV-7); sede di latenza: endotelio e epitelio di ghiandole salivari e tubuli renali
-Gammaherpesvirinae (virus di Epstein-Barr); sede di latenza: cellule linfoidi.

Gli herpes virus sono questi:
Alphaherpesviridae:
-HHV-1 Herpes Simplex Virus 1 (HSV-1)
-HHV-2 Herpes Simplex Virus 2 (HSV-2)
-HHV-3 Virus varicella-zoster (VZV)
Betaherpesviridae:
-HHV-5 Cytomegalovirus (CMV)
-HHV-6 Herpesvirus umano 6
-HHV-7 Herpesvirus umano 7
Gammaherpesviridae:
-HHV-4 Epstein-Barr Virus (EBV)
-HHV-8 Herpesvirus umano 8 (o KSHV o Virus del Sarcoma di Kaposi)

Fonte:
http://it.wikipedia....i/Herpesviridae

[Michela]

Forse sarebbe più interessante fare la domanda a rovescio

[invisibile]

Oppure fare un sondaggio su chi ne ha di più.
Ad un primo sguardo dell'elenco ne ho avuti almeno quattro a memoria, ma potrebbero essere di più.

[pia]

Ciao tutti...in base agli esiti degli esami che ho fatto, io ne ho avuti cinque!
Posto questo interessante "promemoria" con tabella, per chi come me non si destreggia molto bene con il linguaggio medico 
Da: http://www.cghlab.com
 
Diagnostica dell’Epstein-Barr virus
L’Epstein-Barr virus (EBV) è un virus a DNA appartenente al gruppo degli Herpes virus che possiede alcune caratteristiche molto peculiari, la prima di queste, comune ad altri Herpes virus, è quella di poter rimanere latente anche per tutta la vita dopo l’infezione primaria, inoltre esso è il più comune virus associato a neoplasie. Il suo nome è l’eponimico dei suoi scopritori che evidenziarono la sua associazione con il linfoma di Burkitt, successivamente l’EBV fu individuato essere l’agente infettivo della mononucleosi infettiva.
La sua diffusione nella popolazione è elevatissima anche se il quadro clinico di insorgenza può essere poco sintomatico o del tutto silente. Normalmente nel bambino la sintomatologia è scarsa o assente mente nell’adulto si ha più di frequente febbre, mal di gola e linfoadenopatia con decorso della malattia di circa 6 settimane.
E’ interessante anche l’associazione che l’EBV ha, oltre che con il linfoma di Burkitt, anche con altre neoplasie come il linfoma di Hodgkin, il carcinoma nasofaringeo, il carcinoma gastrico ma anche con patologie non tumorali come la sclerosi multipla e la sindrome da affaticamento cronico.
 
E’ evidente che ci troviamo di fronte a un virus molto complesso, estremamente diffuso nella popolazione e che gioca ruoli in malattie molto differenti tra di loro. La diagnostica dell’EBV si basa sul dosaggio degli anticorpi IgM e IgG diretti contro vari siti antigenici del virus.
L’EBV esprime più strutture antigeniche contro cui si possono dimostrare movimenti anticorpali.
Innanzi tutto abbiamo un complesso antigenico del nucleo detto EBNA (Epstein-Barr Nuclear Antigen).
Inoltre abbiano gli antigeni precoci detti EA (Early antigen)  che indicano la presenza della replicazione virale. E’ da notare che non sempre sono presenti gli anticorpi anti EA e che essi indicano una condizione di reinfezioni o attività virale.
Infine abbiamo gli antigeni capsidici VCA (virus capside antigen) che rappresentano sicuramente è la struttura più nota del virus.
Contro questi antigeni sono prodotti vari anticorpi; i più importanti da un punto di vista clinico sono le IgM e le IgG anti VCA che compaiono molto precocemente  con un lieve anticipo delle IgM che sono evidenziabili fino a due mesi dal contagio. In circa il 10% dei soggetti le IgM anti VCA possono permanere anche per periodi molto più lunghi ed in caso di reinfezione possono tornare a positivizzarsi.
Gli anticorpi IgG anti VCA raggiungono livelli elevati dopo tre mesi dal contagio, con successivo decremento del titolo, per restare positivi per tutta la vita. Gli anticorpi IgM anti EBNA compaiono dopo circa una settimana dall’inizio della mononucleosi scomparendo con il diminuire dei sintomi, mentre le IgG anti EBNA compaiono al termine della malattia per restare positivi per tutta la vita. Il rapporto tra le IgM e le IgG anti EBNA è utile per stadiare la fase della malattia. Infine abbiamo le IgG anti EA che a volte non sono prodotte durante la fase acuta della malattia e sono comunque assenti nei portatori sani di EBV mentre sono spesso presenti nelle patologie correlate all’EBV.
 

Messaggio modificato da Zac, 01 settembre 2013 - 23:17:36
Zac

[pia]

Uffi, mi e' venuta male la tabella!!!

Per fortuna che c'e' Zac 

[invisibile]

Comunque, per notizia, il mio herpes labiale ha compiuto oggi 70 giorni di età ed è ancora lì, nonostante terapia antivirale orale, si dev'essere affezionato, che dite? Io di questi virus ho sempre le IgM negative ma le IgG molto alte che per di più talvolta aumentano. Una delle tante cose diverse dal normale.

[Brisen]

Beh ce li avete tutti dentro siti virus e sicuramente bene non fanno.... Latenti, latenti dicono, ma il mio ebv si riattiva con tutte le IGM positive!!!
Affliggono i linfociti, e secondo me questo c'entra qualcosa. Ok, tutta la popolazione è positiva ad almeno uno di questi virus, ed è per questo che li ho chiamati concause e non cause. Poi ovvio, l'herpes simplex non ha la stessa potenza degli altri,quindi diciamo che non sarebbe neanche da prendere in considerazione. Ma gli altri sono interessanti, e magari uniti ad una predisposizione genetica potrebbero portare a sviluppare qualche patologia.

Mi è venuto in mente l'esempio del diabete di tipo 2. Non è matematico che una persona in sovrappeso o obesa sviluppi diabete di tipo 2, tuttavia alcune persone lo sviluppano ma la causa non può essere ricondotta esclusivamente all'alimentazione, c'è anche un fattore di predisposizione genetica.
Più o meno sto facendo lo stesso discorso per gli herpes virus.

@Pia secondo la tabella io dovrei avere un infezione acuta di ebv da anni!

[Falco]

Mi chiedevo quanti di noi hanno avuto almeno un herpes virus nella vita, visto che gli herpes virus sono virus che rimangono latenti nell'organismo e possono riattivarsi. Finora si sono sempre concentrati su unico virus che potrebbe essere la concausa (non mi sento di chiamarlo unica causa) della nostra malattia, ma potrebbe essere che la colpa sia di una famiglia di virus. Che magari a seconda del virus con cui siamo entrati in contatto e della sede in cui si va a nascondere, avvertiamo certi sintomi piuttosto che altri.
Io ho avuto l'HHV-1 o herpes simplex, l'ebv o HHV-4 e poi non so se ho avuto HHV-6 o HHV-7, che causano tutti e due la sesta malattia.

Comunque gli herpes virus si distinguono in tre sottogruppi, a seconda della sede di latenza:
-Alphaherpesvirinae (Virus dell'Herpes simplex, Virus della varicella-zoster); sede di latenza: terminazioni nervose del SNC
-Betaherpesvirinae (Cytomegalovirus, HHV-6, HHV-7); sede di latenza: endotelio e epitelio di ghiandole salivari e tubuli renali
-Gammaherpesvirinae (virus di Epstein-Barr); sede di latenza: cellule linfoidi.

Gli herpes virus sono questi:
Alphaherpesviridae:
-HHV-1 Herpes Simplex Virus 1 (HSV-1)
-HHV-2 Herpes Simplex Virus 2 (HSV-2)
-HHV-3 Virus varicella-zoster (VZV)
Betaherpesviridae:
-HHV-5 Cytomegalovirus (CMV)
-HHV-6 Herpesvirus umano 6
-HHV-7 Herpesvirus umano 7
Gammaherpesviridae:
-HHV-4 Epstein-Barr Virus (EBV)
-HHV-8 Herpesvirus umano 8 (o KSHV o Virus del Sarcoma di Kaposi)

Fonte:
http://it.wikipedia....i/Herpesviridae

io ho fatto : HSV1  HSV2  VZV  HBV

[iterations]

Oppure fare un sondaggio su chi ne ha di più.
Ad un primo sguardo dell'elenco ne ho avuti almeno quattro a memoria, ma potrebbero essere di più.

 

Sì penso di sì

[manga neko]

Per ora ho solo fatto due esami per indagare ovvero HHV-6 e HHV-7 e avuti entrambi.
c'è da dire Che tutti gli esseri umani in età adulta hanno contratto almeno un virus di questi...
È un discorso di capire come mai in noi avrebbero questa stranezza di riattivarsi... e il vero collegamento se c'è...
e capire Come e perché... 0k... approfondirò!

[grazia73]

Anch'io ne ho avuti diversi di questi virus, però sembrano tutti pregressi dagli esami...L'herpes zoster è l'unico che si è riattivato diverse volte quando ero particolarmente debole per via di brochiti e influenze varie...

[KIO]

Dunque, di sicuro questi:
-HHV-1 Herpes Simplex Virus 1 (HSV-1)
-HHV-2 Herpes Simplex Virus 2 (HSV-2)
-HHV-3 Virus varicella-zoster (VZV)
-HHV-4 Epstein-Barr Virus (EBV)

 

Poi ce n'è un altro ma non so più quale.

Credo anche che alcuni nessuno li ha cercati indagati.

 

L'EBV ogni tanto me lo trovano alto, ma non ultimamente.

Gli altri si attivano quando gli pare... o meglio, a seconda di quanto in più faccio. Sulle 4-10 volte all'anno.

Poi ci sono i periodi tragici, tipo il peggioramento famoso del 2002, che praticamente apparivano sfoghi nuovi ogni 3-5 giorni. I periodi post influenza..

 

 

Ma, già che siamo qua a parlarne...

mi sembra che una volta qualcuno mi ha detto che vengono anche trasmessi per via genetica. Ricordo male? 
 

[Brisen]

@Kio
Non sapevo si trasmettessero x via genetica!

[abbonu]

Ma si, sono tutti virus che si prendono durante l'infanzia, ognuno di noi ce l'ha almeno 4 o 5 in fase latente e tenuti sotto controllo dal sistema immunitario. Gli specialisti nel settore della ME/CFS li stanno studiando da decenni e quando troviamo una PCR DNA positiva sul sangue sembrerebbe opportuno fare un tentativo con antivirali specifici.

[pia]

Ciao tutti...

gira e rigira si torna all'idea del virus o sbaglio?

 

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http://sacfs.asn.au/...reakthrough.htm

Sindrome da Fatica Cronica svolta trattamento

Venerdì 6 settembre 2013

 

Dal Los Vegas Guardiano espresso :

Sindrome da Fatica Cronica trattamento Breakthrough

Aggiunto da Janet Grazia Ortigas il 4 settembre 2013.

 

Un team di ricercatori norvegesi guidati dal Vice Direttore e Professore Carmen Scheibenbogen del Institute of Medical Immunology , presso Berlin Charité University Hospital , hanno avuto il loro primo trattamento svolta sindrome da affaticamento cronico usando un agente anti-cancro rituximab .Questo studio prova è stato pubblicato il 19 ottobre 2011, in PLoS ONE rivista scientifica e promette novità per le 300.000 persone che soffrono di questa malattia in Germania.

 

In un nuovo studio condotto presso Haukeland University Hospital a Bergen, in Norvegia, i 30 pazienti, che sono stati selezionati in modo casuale, sono stati dati rituximab sviluppato per la linfa ghiandola chemioterapia. Due terzi di questi pazienti osservati nei dodici mesi hanno mostrato un miglioramento della condizione di salute.

 

Circa un milione di persone negli Stati Uniti soffrono di sindrome da affaticamento cronico. Per diversi anni, la CFS non è stato riconosciuto dai medici come una diagnosi normale, ma oggi sta diventando sempre più comune e colpisce più persone di coloro che soffrono di sclerosi multipla, il lupus e un certo numero di forme di cancro.

 

Anche se le persone di entrambi i sessi e di età possono sviluppare CFS, si verifica quattro volte maggiore nelle donne rispetto agli uomini nel loro 40s e 50s. Sindrome da stanchezza cronica è meno comune nei bambini e si verifica in tutti i gruppi e paesi razziali ed etnici in tutto il mondo e ci può essere un collegamento genetico.

 

Sindrome da stanchezza cronica è stata collegata a geni che regolano l'infortunio e la risposta trauma, ma è improbabile che la causa. Anche se la ricerca ha identificato diversi geni nei pazienti di CFS che si riferiscono al sistema immunitario funzione, infezioni e malattie del sangue, non vi è alcun motivo evidente che identifica i geni responsabili di impatto sulla salute emotiva e mentale.

 

CFS è una stanchezza invalidante fisico e mentale che non ha niente a che fare con la fatica dopo una corsa, problemi di memoria e concentrazione mattina, con il 80 per cento dei casi che dimostrano sintomi simil-influenzali, e mal di gola accompagnato da dolore che può durare per mesi o anni con Non sono noti trattamento efficace. Ad oggi, la causa di questa misteriosa malattia è ancora sconosciuta e medici hanno difficoltà a distinguerlo da burnout o depressione.

 

Sindrome da stanchezza cronica non è nota, ma si verifica con frequenza elevata e potrebbe essere causa di infezione cronica, un malfunzionamento del sistema immunitario, o allergie. Questa condizione medica misterioso è idiopatica, sviluppando senza alcuna causa apparente, come la fibromialgia, lupus, e le condizioni di malattia autoimmune, e si presenta con sintomi non specifici che lo rendono difficile da diagnosticare, caso per caso.

 

Tuttavia, molti ricercatori si sono concentrati sulla possibilità che un virus può causare la sindrome, perché la maggior parte delle caratteristiche CFS come quella di una malattia virale. Eppure, non tutti i pazienti con sindrome da stanchezza cronica mostrano segni di infezione, motivo per cui gli esperti sono stati a lungo divisi sulla questione se le infezioni giocano alcun ruolo in questo disturbo.

 

Prof. Carmen Scheibenbogen si sta occupando il virus di Epstein-Barr come causa potenziale, e un test biomarker è attualmente in fase di sviluppo. Un gran numero di pazienti che devono essere esaminati per identificare le cause fisiologiche simili e biomarcatori.

 

Un progetto congiunto tra Adlershof JPT Peptide Technologies GmbH e gli esperti di CFS, presso l'ospedale universitario Charité di Berlino, sta analizzando il sangue "CFS pazienti nel loro sforzo di caccia per i biomarcatori per creare una svolta nel trattamento di sindrome da affaticamento cronico.

 

Scritto da: Janet Grazia Ortigas

Fonti:

Professor Carmen Scheibenbogen

Virus di Epstein-Barr

Quanto sopra è originariamente apparso qui .

 

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