Una Malata Danese Di Me Rischia Di Essere Ricoverata In Un Ospedale Psichiatrico
#1
Posted 02 May 2012 - 01:07:12
vorrei condividere con voi il caso di questa ragazza danese, di cui si parla molto in questi giorni su forum stranieri e social networks.
Antonia
Una notizia molto triste dalla Danimarca: il Consiglio Danese per la Salute minaccia di assegnare una paziente gravemente malata di ME ad un ospedale psichiatrico.
Il Consiglio Danese per la Salute dice che la diagnosi di ME equivale ad infermità mentale e vuole portare via con la forza una giovane donna di 23 anni, Karina, dalla casa dei suoi genitori. Questo potrebbe accadere già il 2 maggio. Karina è totalmente allettata, è estremamente sensibile alla luce e al rumore ed è troppo debole per parlare. Ella è malata ad un punto così estremo che c'è una reale possibilità che lo spostarsi possa esserle fatale. I genitori di Karina hanno provato ad ottenere il permesso di allestire delle flebo in casa per aiutare a mantenere in vita Karina e, invece, il dipartimento della salute ha deciso che Karina è malata di mente e che debba essere trasferita. E' stato detto ripetutamente alla famiglia dai medici danesi che la diagnosi di ME non è riconosciuta.
"Essi non capiscono quanto un paziente di ME possa essere malato a causa di questa malattia e la loro ignoranza può adesso avere conseguenze fatali per Karina" dice Rebecca Hansen, la Presidente dell'Associazione per la ME in Danimarca.
Per favore aiutateci a diffondere questa storia on-line e sui media. Vorremmo che i giornalisti si interessassero scrivendo di ciò.
Rebecca Hansen può essere contattata a icerebel62@hotmail.com.
Source: http://mydisabilitys...reatens-to.html
#2
Posted 03 May 2012 - 07:20:35
#3
Posted 03 May 2012 - 15:31:13
Non capisco se la ragazza abbia i genitori o le la legge può "scavalcarli".
Grazie
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
Le foto di Zac qui: PhotoZac
#4
Posted 04 May 2012 - 09:13:52
#5
Posted 04 May 2012 - 23:19:19
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
Le foto di Zac qui: PhotoZac
#6
Posted 05 May 2012 - 07:24:15
Grazie per tutti i consigli di supporto che ho avuto da
in tutto il mondo. Così grande a sentire la potenza della comunità
ME. Ecco maggiori informazioni sulla situazione.
Nulla sta succedendo oggi. La famiglia è in attesa di un
messaggio da parte l'assistente sociale dal Ministero della Sanità.
#7
Posted 07 May 2012 - 15:39:36
#8
Posted 08 May 2012 - 09:48:13
#9
Posted 10 May 2012 - 12:37:48
Antonia
Karina è ancora viva e si trova ancora a casa.
L'avvocato della famiglia sta dando loro consigli e si prenderà cura dei diritti di Karina. Questo avvocato ha seguito molti casi di pazienti con la ME e comprende la malattia.
Grazie a Greg Crowhurst - www.stonebird.co.uk - e forse ad altri, l'Ambasciata danese a Londra è stata informata del caso e ha contattato il Consiglio Danese della Salute.
L'Ambasciata sta prendendo questo caso molto seriamente. C'è pressione sul Governo danese da tutte le parti adesso affinchè tratti questo caso in modo corretto.
Il potere di Facebook!
Ieri il Consiglio della Salute ha contattato un neuropsicologo riguardo al caso di Karina. Gli è stato chiesto di contattare il Dott. Isager e che entrambi si occupino del caso.
Vediamo come un passo positivo il fatto che il Consiglio della Salute stia chiedendo l'opinione del Dott. Isagers su questo caso.
Il Dott. Isager ha dedicato anni ad aiutare i pazienti di ME, facendo visite a domicilio ed aiutandoli quando nessun altro lo avrebbe fatto.
Egli ha un numero infinito di storie strazianti sui casi che ha visitato negli anni in cui ha aiutato questi pazienti abbandonati.
Ho il più grande rispetto per il Dott. Isager. Ha scritto un libro in Danese l'anno scorso intitolato Blinde Pletter: Punti ciechi - sulla realtà deprivata dei settori della Medicina e della Salute: http://bit.ly/ILbAZH
Parla dei punti ciechi che la professione medica ha nei riguardi di malattie come la ME ed è una critica del modo in cui il sistema sanitario danese li tratta.
E' nostra speranza che il Consiglio della Salute e il neuropsicologo ascolteranno l'opinione del Dott. Isagers riguardo a come trattare Karina.
Ciò che vogliamo nell'immediato è fornire a Karina l'assistenza medica di cui ha bisogno per mantenerla in vita.
Per quanto riguarda il neuropsicologo - non dirò il nome perchè non voglio che questa persona venga bombardata di messaggi.
Mandiamo informazioni sulla ME a questa persona e abbiamo offerto di essere di assistenza in qualsiasi modo ci sia possibile. Stiamo lavorando per mantenere i toni quanto più professionali e amichevoli.
Noi, l'Associazione per la ME, speriamo che questo caso possa iniziare un dialogo costruttivo con il Consiglio Danese della Salute riguardo a cosa sia la ME e a come questi pazienti possano essere aiutati.
Sono spiacente di non poter condividere più informazioni al momento, ma, per favore, sappiate che se succeddesse qualcosa riguardo a Karina lo posterò immediatamente.
Rebecca
#10
Posted 10 May 2012 - 16:40:59
#11
Posted 11 July 2012 - 15:44:37
Pensavo che la danimarca non fosse cosi' arretrata,siamo alla frutta!
#12
Posted 11 July 2012 - 17:24:19
E' un altro dramma sui drammi.
Io consiglio di non insistere; non vedono l'ora di farti perdere le staffe per passarti da nevrotico o peggio: meglio fare poche mosse e defilarsi. Megio saper cosa e come chiederle; saper i tuoi diritti di malato ed essere fermo nelle tue convinzioni...
Fai come ti dice Vivolenta e defilati; poi, avverti il dottore che è un tuo diritto inalienabile la libertò di cura. Se puoi fatti supportare da una persona fidata che sia più convincente di te; sii attento a trovarla e sensibilizzala.
Con i medici FAI FINTA di essere umile...putroppo nulla è dovuto per i medici (ignoranti).
Sono del parere che non è giusto essere umile quando si parla di salute, ma siamo in un paese bigotto ed ignnorante che non sopporta nemmeno la presunzione di volere "star bene", come fosse giusto soffrire...retaggio cattolico.
Edited by enrica2010, 11 July 2012 - 17:26:50.
#13
Posted 11 July 2012 - 17:31:23
Ti prendono per pazzo e/o fanullone...
E' un altro dramma sui drammi.
Io consiglio di non insistere con i medici (per mia esperienza è peggio); non vedono l'ora di farti perdere le staffe e scambiarti per nevrotico/psicotico: meglio fare poche mosse e defilarsi e saper cosa e come richiederle; saper i tuoi diritti di malato ed essere fermo nelle tue convinzioni...
Fai come ti dice Vivolenta e defilati; poi, avverti il dottore che è un tuo diritto inalienabile la libertò di cura; se puoi fatti supportare da una persona fidata che sia più convincente di te; sii umile da trovarla, sensibilizzala e FAI FINTA di essere umile...putroppo nulla è dovuto per i medici (ignoranti e così poco umili da non riconoscere i propri limiti professionali; con limiti soprattutto dal lato umano; sono pochi i medici che non si sono investiti di "sapienza"...d'altronde è talmente in crisi il mondo medico scientifico che oramai i medici debbono essere presuntuosi per non fare brutta figura e per portare avanti certe sciocchezze...)
Sono del parere che non è giusto essere umile quando si parla di salute, ma siamo in un paese bigotto ed ignnorante che non sopporta nemmeno la presunzione di volere "star bene", come fosse giusto soffrire...retaggio cattolico.
Edited by enrica2010, 11 July 2012 - 17:33:01.
#14
Posted 16 January 2014 - 01:17:36
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