Ogni uomo (donna) ha il diritto e il merito di essere sensibile!Malato o non malato che sia.
La sensibilità è una caratteristica NOBILE. Non vuol dire sentirsi maalati, ricordalo.
Anzi ricorda a chi ti chiama "sensibile" come loro, purtroppo, non lo siano. Inoltre come sia superficiale e banale colpevolizzare un essere umano della propria malattia della quale, io credo, non sia giusto toglierci tutte le responsabilità, come per ogni altro malato di ogni altra malattia.
A quegli ignoranti io sbatterei in faccia le pagine scaricate da link sopra "consenso canadese per FM"!
Non sei solo sensibile, sei anche sfiduciata, debole, ansiosa...certo!ma devi avere la forza di credere in quello che ti dico: la realtà è che FM e ME/cfs sono malattie invalidanti che vanno rispettate al pari di tutte le altre malattie.
Se non ci credi tu per prima, non puoi farlo credere agli altri, però.
Leggi, comprendi, scarica materiali e fatti più forza, almeno psicologica se non hai quella fisica.
PS: Anch'io ero sensibile, debole, ansiosa, depressa a 18 anni ...potevo essere il "peggio" che una persona è...(e a quell'età lì, potevo anche dubitarlo, insicura e giovane com'ero!)
ma oggi? dopo tutti sti anni...che???sono ancora "sensibile"...sono ancora malata perchè sono SENSIBILE????....
Così debole e sensibile che sono sopravissuta a 24anni di me/cfs!peggio che sopravvivere ad una guerra!?sarei più forte di una roccia se solo il mio corpo fosse senza i limiti fisici che sopporta.
Gli uomini sciocchi non hanno ancora capito che forza fisica e psichica non sono direttamente proporzionali, anzi, direi che quando manca quella fisica cresce a dismisura quella psichica/interiore....(forse solo all'inizio, il trauma della perdita di salute, ti stronca, ma poi, la voglia di vivere, l'istinto di sopravvivenza fa decollare l'anima...e solo quelli che "mollano", si uccidono..e, per fortuna, non sono molti!)
Messaggio modificato da enrica2010, 21 novembre 2011 - 14:35:03