Un angolo tutto GIALLO MIMOSA,
#1
Inviato 06 marzo 2006 - 01:12:49
per la “settimana delle DONNE”
Mercoledì prossimo sarà l’8 Marzo, il giorno della festa delle DONNE, ma….. 1 solo giorno?….. noooo, prendiamoci almeno tutta la settimana per NOI, volete? Ma si, “la settimana delle DONNE” durante la quale parlare tra di NOI, fare considerazioni, osservazioni su vari temi che ci riguardano, per raccontarci esperienze belle e brutte, ma anche per scherzare con battute, aneddoti, brani simpatici e soprattutto per prendere in giro l’universo maschile che comunque per AMORE o per ODIO è spesso (o sempre) al centro dei nostri pensieri e discorsi…
A proposito, UOMINI non vi offendere se per qualche giorno le protagoniste assolute saremo noi DONNE vero? Anzi per voi potrà essere l’occasione giusta per dimostraci qualcosa…. sorprendeteci pure, prego
Il dono più prezioso che il Signore ha fatto all'uomo è la donna...peccato che molti di loro non se ne siano ancora accorti.....
Come si fa a fare alzare un uomo dalla poltrona? Mettendo il telecomando in terra davanti a lui!
Qual'é la differenza tra un uomo ed E.T. ? E.T. telefona a casa.
Perché agli uomini piace l'amore a prima vista? Perché risparmiano tempo!
Qual é l'idea che gli uomini hanno di "Lavori domestici" ?
Alzare la gamba affinché la donna possa passare con l'aspirapolvere.
Con simpatia, un caro saluto a tutte le DONNE del forum, Vittoria
Amministrazione CFSitalia
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"Il Forum ha carattere divulgativo e le informazioni contenute non devono sostituirsi alle visite e alle diagnosi mediche. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia possono essere pericolose"
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"Il senso della vita
è dare senso alla vita”
(R.Steiner)
#2 Visitatore_XXXXXXXXXXXX_*
Inviato 07 marzo 2006 - 11:39:55
Tutto il mondo occidentale è stato costruito su ritmi economici. L'uomo è stato messo da parte e, con l'introduzione delle macchine nelle industrie, ha dovuto imparare ad andare veloce quanto la macchina, a correre sempre di più, non certo per un proprio vantaggio, ma per quello dei padroni....chi non ricorda il grande Charlie Chaplin nel suo indimenticabile "Tempi moderni"! La donna, che ha cominciato a reclamare i propri diritti anche nel mondo del lavoro, si è vista togliere l'assistenza post partum (al 3° giorno dal parto SI DEVE tornare a casa), delegando questa assistenza a una famiglia spesso troppo occupata per garantirla, mentre una volta, per 40 giorni, la donna allattava solo il suo bambino e riposava. I bambini sono stati privati del millenario allattamento che durava mesi e mesi, perchè quella classe medica al servizio degli industriali ha stabilito che a 3-4 mesi il bambino può iniziare ad essere svezzato, con tutti i danni che ne seguono (nessun alimento dà al bambino le difese immunitarie del latte materno!) Anche negli ospedali i malati vengono svegliati, visitati e devono assumere i pasti in base ai ritmi lavorativi dei medici e degli infermieri, non certo sui propri. E l'elenco purtroppo potrebbe continuare!
Immaginate invece un mondo costruito sul "tempo delle donne" e non su un sistema economico. Nel tempo delle donne, che non vuol dire unicamente per le donne ma per tutti, non esiste solo il lavoro, la casa, le corse per prendere i figli a scuola, per portarli in piscina, ecc....esistono soprattutto gli umani spazi per gli affetti, la cura dei malati, l'assistenza agli anziani e per se stessi. Il tempo delle donne non contempla corse frenetiche, perchè è a misura d'uomo (stavolta userei "a misura di donne"); non calcola l'utile economico, ma dà grande valore ai veri pricipi di vita, il tempo delle donne non accumula denari, ma è un immenso giardino in cui coltivare tutti i sentimenti, le emozioni, le sensazioni dell'essere e soprattutto per vivere!
Ora che il carico di lavoro delle donne è superiore a quello maschile, l'Unione europea, ormai da anni, indica nelle politiche di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro una delle strategie per garantire loro la permanenza nel mercato occupazionale.
Le donne chiedono tempo, non denaro...un valore che non ha prezzo.
Sono state proprio le donne a dar vita alle prime banche del tempo in Italia, una decina di anni fa. Nel '95 a Ivrea, in provincia di Torino, nasceva la prima esperienza regionale all'interno dell'associazione "Donne contro la discriminazione". Lo scopo era promuovere e aiutare le donne a far fronte a impegni spesso difficili da conciliare: la famiglia, il lavoro, la casa, la realtà personale. Due anni dopo, per iniziativa di un gruppo di consigliere comunali, vedeva la luce l'esperienza di Sant'Arcangelo di Romagna, destinata a diventare un esempio per le successive banche del tempo, che prevedono lo scambio di servizi e persino di oggetti su base non monetaria, definita volta per volta. Nelle banche del tempo è valorizzata qualsiasi attività, non conta cosa si scambia, ma come lo si fa: così un'ora di pulizie vale un'ora di lezioni di biochimica, di baby sitting o di conversazione in portoghese.
Questo non è certo il mondo costruito sul tempo delle donne, ma ricava spazi che sfuggono alla logica economica e danno vita a rapporti più umani, nei quali lo scambio non si basa sul denaro, ma sul tempo sottratto al dio denaro.
(segue)
#3
Inviato 07 marzo 2006 - 22:58:43
la dedico a tutte le donne che ancora si sentono tali e anche a quelle come me che hanno di loro un lontano ricordo.
8 Marzo
Tanto mi prendi
fino a respirarmi le parole.
Scaglie di immensità
graffiano il cielo,
s'illanguidiscono i fianchi
intrisi di piacere,
a deriva del mio spazio
fra galassie perdute
di un altro universo.
Si nutre debolezza di un ora
la mia forza per essere donna,
immemore di glorie
il giorno che mi celebra,
è dolce della resa,
vittoria di troppe battaglie
perdute in un letto di stracci
a farmi onore di desiderio.
Luminosa
#4
Inviato 07 marzo 2006 - 23:27:44
"La donna è colei che sa’ amare al di là di tutto e di tutti, che ha un cuore capace di abbracciare l’universo.
Se la donna accetta il suo autentico ruolo nell’umanità diventa maestra, scuola, università d’Amore.
Dovunque c’è una creatura , lì c’è bisogno della tenerezza di una donna.
Grazie a te, donna, per la ricchezza della tua sensibilità, della tua generosità e della tua fedeltà.
Dio cerca delle donne con un cuore disponibile all’Amore, che riflettano il Suo cuore."
(tratto dalla lettera di Giovanni Paolo II : “alle donne”)
#5
Inviato 08 marzo 2006 - 00:01:51
Le donne mi fanno anche dannare, come noi uomini facciamo dannare loro, l' 8 Marzo poi.. lo vedo sempre come tutte le feste comandate dal calendario, non le sopporto.
Pero', visto che mi avete stimolato, vi raccontero' una cosettina, potete farlo anche voi donne con le vostre amiche colleghe ecc.m na non via mail, altrimenti si mettono a cercare la risposta in rete
In ditta festeggiavamo sempre con spumante pasticcini e mimose (che non sopporto perchè il loro odore è troppo violento per me), le donne della ditta facevano le solite battutacce, le piu' serie se ne rimanevano in ufficio per non mischiarsi alla desolante pochezza delle colleghe e, dopo una provocazione semiseria mi sono permesso di rispondere ad alta voce: le donne mi piacciono,le rispetto come rispetto tutti ma.. tu, anzi voi (erano in una ventina) che festeggiate con tanta enfasi l' 8 Marzo e vi spacciate per donne vere, sapete perchè si festeggia la donna in questa data ?, silenzio assoluto.. ho dovuto spiegare io il perchè, che tristezza.
W le donne..
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
Le foto di Zac qui: PhotoZac
#6
Inviato 08 marzo 2006 - 00:52:10
Grazie Lumi e Luisa per i vostri interventi
Amministrazione CFSitalia
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è dare senso alla vita”
(R.Steiner)
#7
Inviato 08 marzo 2006 - 00:57:18
Zac, nel prossimo post avevo intenzione di accennare proprio alla motivazione della ricorrenza dell’8 marzo (per poi passare ad un racconto personale), che non ha assolutamente nulla a che fare con l’aspetto commerciale, frivolo o di circostanza che le viene invece dato usualmente. Perlomeno in questo “angolo giallo mimosa” stai pur certo che intendiamo vivere questa giornata con tutt’altro spirito, e sono felice che tu l’abbia capito e che abbia avuto il desiderio di unirti a noi
Amministrazione CFSitalia
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#8
Inviato 08 marzo 2006 - 09:11:11
Eli
#9
Inviato 08 marzo 2006 - 09:55:14
#10 Visitatore_XXXXXXXXXXXX_*
Inviato 08 marzo 2006 - 12:38:50
La lunghe e dure battaglie per l’emancipazione femminile hanno segnato la storia e cambiato la società moderna, Ora per tutti è normale o quasi sapere che una donna è medico, ingegnere, pilota, scultrice, premio nobel, parlamentare, ecc e, anche se ancora bisticciamo con il vocabolario scritto tutto al maschile, si ha l’impressione che l’emancipazione sia raggiunta. Io non lo credo!
“Emancipazione”, per me, non significa solo conquista di spazi e riconoscimento di diritti, io lo vedo come un processo interiore, che attraversa generazioni e implica il coinvolgimento e l’evoluzione dell’altro sesso.
Ma, specie nell’ultimo trentennio, le conquiste femminili non hanno saputo stimolare positivamente il mondo maschile e, mentre la donna faceva passi da gigante in avanti, l’uomo si è fermato, se non addirittura retrocesso. Affrancarsi da un padre-padrone o da un marito despota è un sacrosanto diritto, come quello di poter trovare il proprio posto nella società, ma ciò non può avvenire a scapito di altri. Penso che questi rapidi cambiamenti abbiano “impaurito” l’uomo, destabilizzando le sue certezze e nel nostro percorso di emancipazione, non possiamo dimenticare che gli uomini sono i nostri compagni di viaggio, con i quali dobbiamo imparare a camminare accanto (e loro devono fare altrettanto!). Nelle nostre diversità e spesso contradditorie esigenze, abbiamo bisogno l’una dell’altro, perché ognuno di noi sa dare un sapore diverso alla vita, è capace di colorarla con differenti sfumature e è portatore delle proprie capacità, emozioni e senzazioni. E per fare questo, penso che noi tutti dobbiamo imparare ad usare le categorie buono/cattivo, stupido/intelligente, egoista/altruista, ecc… non riferendole a uomini piuttosto che alla donne o viceversa, ma attribuendole, di caso in caso, alle persone che incontriamo. Credo proprio che sia giunto il momento di dire basta a battute o luoghi comuni, come:
“Guarda come guida….deve essere una donna!” o “Non capisce niente…è un uomo!”
La convivenza tra uomo e donna va vista come la convivenza tra popoli di razza e/o di religione diverse e, partendo dal presupposto che tutti abbiamo gli stessi diritti al di là del fatto che siamo bianchi o neri, cristiani o musulmani, scandinavi o congolesi, uomini o donne, dobbiamo imparare a scambiarci vicendevolmente il meglio di noi, con arricchimento di tutti. Il rispetto reciproco, l’indignazione non di parte per un sopruso subito, il riconoscimento delle qualità dell’altro, il convivere senza sentirsi in gara sono la ricetta per costruire questa grande famiglia promiscua in una società giusta.
Certamente, cari uomini, arrivarci implica sforzi anche da parte vostra, ma la posta in gioco è allentante e piacevole e credo sia un’occasione da non perdere!
Felice giornata a tutte le donne e ai nostri compagni di viaggio!
http://www.rapidshar...e3bdf75b7bdaf0d
#11
Inviato 08 marzo 2006 - 12:42:47
Luce augurisssssimi
Per questi giorni io e Luisa abbiamo scelto come avatar un rametto di mimosa, se volete unirvi a noi, ci farebbe piacere chiaramente, ecco l’indirizzo Url che dovete copiare per inserire l’immagine: http://isaisons.free.fr/mimosa.jpg . Chi non dovesse essere capace a modificare il proprio Avatar può leggere le spiegazioni cliccando qui sopra: http://www.cfsitalia...p?showtopic=197 oppure contattarmi in PM.
Bacioni a tutte Vicky
Amministrazione CFSitalia
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#12
Inviato 08 marzo 2006 - 14:37:25
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY
#13
Inviato 08 marzo 2006 - 15:57:46
#14
Inviato 08 marzo 2006 - 16:14:55
#15
Inviato 08 marzo 2006 - 17:00:36
Amministrazione CFSitalia
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#16
Inviato 08 marzo 2006 - 17:04:42
#17
Inviato 08 marzo 2006 - 17:05:40
Daniela hai scritto delle cose bellissssssime, ed ovviamente sono d'accordo con te.
Credo anch'io che valga la pena sforzarsi, adoperarsi con impegno e nel massimo rispetto, per cercare di arrivare a stabile una vera armonia tra questi due mondi tanto diversi quanto complementari e reciprocamente indispensabili: il femminile ed il maschile uniti nella libertà e nell’amore.
Amministrazione CFSitalia
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#18
Inviato 08 marzo 2006 - 17:26:35
e una bella canzone...
» Woman In Chains « (Tears for fears)
You better love loving and you better behave
You better love loving and you better behave
Woman in Chains
Woman in Chains
Calls her man the Great White Hope
Says she's fine, she'll always cope
Woman in Chains
Woman in Chains
Well I feel lying and waiting is a poor man's deal
And I feel hopelessly weighed down by your eyes of steel
It's a world gone crazy
Keeps Woman in Chains
Trades her soul as skin and bone
Sells the only thing she owns
Woman in Chains
Woman in Chains
Men of Stone Men of Stone
Well I feel deep in your heart there are wounds Time can't heal
And I feel somebody somewhere is trying to breathe
Well you know what I mean
It's a world gone crazy
Keeps Woman in Chains
It's under my skin but out of my hands
I'll tear it apart but I won't understand
I will not accept the Greatness of Man
It's a world gone crazy
Keeps Woman in Chains
So free her so free her
e UN GRAZIE ANCHE AI MASCHIETTI...
#19
Inviato 08 marzo 2006 - 18:00:51
A tutte le festeggiate di oggi
E
Iosto'conChiara
Quando le voci in te parlano di fine;
quando la mente dice che hai perduto;
quando credi che sia impossibile;
eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;
e fai ancora un altro passo;
Lì è dove termina l'Uomo;
Lì è dove comincia Dio.
Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.
"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente".
Paracelso
“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”
Mio collegamento
Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.
Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.
Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.
Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......
https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY
#20 Visitatore_XXXXXXXXXXXX_*
Inviato 08 marzo 2006 - 20:19:02
Ma non sono d'accordo con memole (scherzo ovviamente )...altro che catene, cara memole...senti qui:
http://www11.rapidup...&filepath=17930
..ciaooooo
#21
Inviato 08 marzo 2006 - 21:12:35
E’ vero, da sempre sono stati composti testi bellissimi per canzoni ispirati e dedicati alle donne.
Quegli uomini che riescono a percepire la ricchezza, la magia dell’universo femminile, non possono far altro che apprezzarla e poi…..non riuscire più a farne a meno
Per esempio Sergio Cammariere canta “Tutto quello che un uomo”
“Se non fosse per te
Crollerebbe il mio cielo
Se non fosse per te
Sarei niente, lo sai
Perché senza te io non vivo
E mi manca il respiro
Se tu te ne vai
Quando sono con te
Chiudo gli occhi e già volo
D'improvviso la malinconia se ne va
………
Io non ti lascerò
Fino a quando vivrò
Tutto quello che un uomo può fare
Stavolta per te lo farò
Una pioggia di stelle
Ora brilla nell'aria
Ed il mondo mi appare
Per quello che è
Un oceano da attraversare
Per un cuore di donna
…
Tu sarai la regina
Dei miei desideri
L'orizzonte costante
Di questa realtà
Tu che sei per me, come vedi,
Tutto quello che un uomo
Sognare potrà ……”
Amministrazione CFSitalia
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(R.Steiner)
#22 Visitatore_XXXXXXXXXXXX_*
Inviato 08 marzo 2006 - 21:37:05
erano fischi italiani o americani ...tanto per orientarmi..hiihihihihi
#23
Inviato 08 marzo 2006 - 22:28:09
Il tuo sorriso (Pablo Neruda)
Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l'aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Non togliermi la rosa,
la lancia che sgrani,
l'acqua che d'improvviso
scoppia nella tua gioia,
la repentina onda
d'argento che ti nasce.
Dura è la mia lotta e torno
con gli occhi stanchi,
a volte, d'aver visto
la terra che non cambia,
ma entrando il tuo sorriso
sale al cielo cercandomi
ed apre per me tutte
le porte della vita.
Amor mio, nell'ora
più oscura sgrana
il tuo sorriso, e se d'improvviso
vedi che il mio sangue macchia
le pietre della strada,
ridi, perché il tuo riso
sarà per le mie mani
come una spada fresca.
Vicino al mare, d'autunno,
il tuo riso deve innalzare
la sua cascata di spuma,
e in primavera, amore,
voglio il tuo riso come
il fiore che attendevo,
il fiore azzurro, la rosa
della mia patria sonora.
Riditela della notte,
del giorno, della luna,
riditela delle strade
contorte dell'isola,
riditela di questo rozzo
ragazzo che ti ama,
ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano i miei passi,
negami il pane, l'aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perché io ne morrei.
#24
Inviato 08 marzo 2006 - 22:34:00
#25
Inviato 08 marzo 2006 - 23:42:33
Ah! Pablo Neruda, poeta impetuoso, della passione totale!!! Grazie Mari
Amministrazione CFSitalia
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(R.Steiner)
#26
Inviato 09 marzo 2006 - 01:05:48
Il mio auspicio è che, come più sopra ha scritto Daniela, sempre di più venga compreso dagli uomini, ma anche dalle stesse donne, che : “dobbiamo imparare a scambiarci vicendevolmente il meglio di noi, con arricchimento di tutti……Il riconoscimento delle qualità dell’altro, il convivere senza sentirsi in gara sono la ricetta per costruire questa grande famiglia promiscua in una società giusta”
Amministrazione CFSitalia
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(R.Steiner)
#27
Inviato 09 marzo 2006 - 09:26:16
Eli
#28
Inviato 09 marzo 2006 - 13:12:33
(sono comunque ricette semplici che possono essere personalizzate a seconda delle proprie esigenze)
“tartine mimosa”
“tagliatelle, gialle"
“insalata gialla”
“torta mimosa”
Tartine Mimosa
Ingredienti:- 8 Fette Pancarrè - 2 Pomodori - Maionese - 3 Uova Sode - Burro - Sale
Preparazione:
Per prima cosa imburrate le fette di pane e, poi, spalmatele con un po' di maionese. Tagliate i pomodori (sceglieteli non troppo maturi) in otto rondelle. Mettete una fetta di pomodoro su ogni fetta di pane, cospargete con un po' di sale e con il bianco delle uova tritato e il tuorlo sbriciolato. Sistemate le tartine su un piatto da portata e servite.
Tagliatelle gialle
Ingredienti:
Ingredienti (per 6 persone) : - 500 g di tagliatelle - 2 bustine di zafferano - 350 g ricotta - 200 g noci tritate - 70 g grana padano grattugiato - 5 cucchiai olio extravergine di oliva - sale - pepe q.b.
Preparazione:
Mettete in una padella l'olio e non appena è caldo, aggiungete le noci e fatele insaporire per qualche minuto a fuoco vivace mescolandole sempre con il cucchiaio di legno. Abbassate poi la fiamma, aggiungete la ricotta, lo zafferano sciolto in qualche cucchiaio di acqua calda e mescolate con cura in modo che si ammorbidisca bene senza mai raggiungere l'ebollizione. Dopo circa due minuti togliete la padella dal fuoco. Cuocete le tagliatelle in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. Quando sono bene al dente, scolatele e conditele con la salsa alla ricotta, con il grana padano e con qualche cucchiaiata di acqua di cottura della pasta. Servite subito.
Insalata gialla di mais
Ingredienti:- 250 G Mais In Scatola - 200 G Germogli Di Soia - 50 G Formaggio Pecorino Stagionato - 2 Carote - 1/2 Mela Golden - 5 Ravanelli - 1 Limone - 2 Cucchiai Olio D'oliva - 1 Pizzico Sale - 1 Macinata Pepe Bianco
Preparazione:
Sbucciate la mela, tagliatela a cubetti e irrorateli con il succo di limone filtrato al colino. Raccoglieteli in un'insalatiera, aggiungete il pecorino tagliato a dadini, le carote a julienne, il mais sgocciolato, i germogli di soia lavati e asciugati. Tagliate a fettine sottili i ravanelli e uniteli all'insalata. In una terrina preparate una salsa emulsionando circa due cucchiai d'olio con qualche goccia di limone, un pizzico di sale e una macinata di pepe bianco. Versate il condimento sull'insalata, mescolate molto delicatamente, lasciate riposare circa mezz'ora in luogo fresco per fare insaporire e servite.
Torta Mimosa
Ingredienti:
Ingredienti (per 6 persone): - 4 uova, separate - 70 g burro, a temperatura ambiente - 350 g di farina - 50 g fecola di patate - 4 cucchiai latte - 200 g zucchero a velo - 1 bustina lievito in polvere Ingredienti farcitura: - 6 tuorli - 3 cucchiai di zucchero (80 g) - 3 dl di latte - buccia di mezzo limone - 20 g di burro - 350 ml panna montata con 3 cucchiai zucchero al velo - 1 scatola da 500 g di ananas
Preparazione:
Accendete il forno a 180 gradi e imburrate, spenellandola col burro fuso, una tortiera dal diametro di circa 20 cm, inzuccheratela e poi infarinatela. Con l'aiuto del frullino elettrico montate bene il burro con 150 g di zucchero fino a quando non ottenete una crema di colore quasi bianco; aggiungete i tuorli ed il latte. Unite poi la farina, la fecola, il lievito e per ultimi gli albumi montati a neve ben ferma. Amalgamate con delicatezza e versate il composto nella tortiera. Cuocere per circa 35-40 minuti fino a quando la torta sarà bella gonfia e dorata. Preparate intanto la crema di farcitura (crema inglese): in un pentolino mettete i 6 tuorli e lo zucchero e fuori dal fuoco, montatele bene col frullino elettrico. Devono risultare molto cremosi e non si deve sentire più la granulosità dello zucchero. Incorporate poco alla volta il latte bollente e la buccia di limone. A questo punto mettete il pentolino sul fuoco molto basso e fate cuocere, mescolando sempre, fino a quando la crema non si sarà addensata. E' molto importante non fare bollire la crema. E' pronta quando non scivola dal cucchiaio di legno rimanendo come attaccata. Toglietela dal fuoco, aggiungete il burro e ricordatevi di togliere la buccia del limone. Non appena la torta è pronta sfornatela e fatela raffreddare, appoggiandola su una gratella. Disponetela poi su un piatto da portata che avrete foderato con due pezzi di carta da forno sovrapposti in corrispondenza della metà del piatto. Questo è un piccolo trucco che vi permette di decorare la torta senza sporcare il piatto. Farcitura e decorazione della torta: Con un coltello dalla lama lunga tagliate orizzontalmente la parte superiore della torta in modo da togliere la parte dorata. Con l'aiuto di un coltello più piccolo svuotate la torta della sua mollica lasciando però tutt'intorno e alla base un bordo di circa 2 cm. Tagliate ora la mollica estratta in piccoli cubetti e con delicatezza sfregateli nei palmi delle vostre mani in modo da dare loro una forma tonda, come la mimosa, che terrete da parte. Bagnate molto bene con lo sciroppo di ananas il fondo ed i lati della torta facendo in modo che sia ben inzuppata. Mescolate la crema inglese che avrete raffreddato, tenendo da parte 4 cucchiai, assieme alla panna ed aggiungete per ultimi l'ananas a piccoli pezzetti. Riempite l'incavo con questa farcia e decorate la superficie con quasi tutte le palline/ mimose. Spalmate per ultimi i fianchi della torta con la crema inglese facendovi poi aderire le mimose rimaste. Tenetela in frigorifero fino al momento di portarla a tavola e ricordatevi di sfilare la carta oleata.
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"Il senso della vita
è dare senso alla vita”
(R.Steiner)
#29
Inviato 09 marzo 2006 - 16:19:56
Ho trovato questa notizia...
Verso gli inizi del '900 delle donne furono chiuse in un'azienda a lavorare...questa azienda andò a fuoco...e le donne ke erano state costrette a lavorare li ... morirono !!
Per questo l'8 marzo si festeggia la festa delle donne!!!!
e noi ci festeggiamo? mha!!!!!
#30
Inviato 09 marzo 2006 - 18:32:37
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