Ieri nel nostro CFIDS group ( negli USA) si parlava ti questo XMRV retrovirus; ad un certo punto il tema della discussione si e' soffermato su una intervista fatta alla Dr. Mikovits:
In questa intervista lei affermava che non conosce la CFS, o meglio non e' un medico ma una scienziata ricercatrice; diceva anche che questo retrovirus quando attacca adoloscenti o giovani puo' creare piu' conseguenze in quanto il loro sistema immunitario non e' rodato. Mentre un paziente di 30-40 anni puo' avere il retrovirus ma non avere conseguenze. Queste due affermazioni sono a contrasto con le affermazioni che i medici (clinici) esperti CFS hanno detto per 15-20 anni.
ora chi ha ragione?
Io mi chiedo, se questo retrovirus e' contagioso, secondo La Mikovitz lo e' ed e' anche la causa della CFS, come mai il 75% degli ammalati sono donne? e se e' contagioso come mai e' raro che si trasmette da marito e moglie o viceversa, mentre e' piu' probabile da genitori a figli?
La Mikovits ha anche affermato che probabilmente negli USA gli ammalati di CFS nella Zona West possono avere piu' chance di avere il retrovirus che quelli della parte East del paese.
Cosa vuol dire cio' che vi sono differenti CFS?
Ben venga la connessione della nostra malatattia con quella di un'agente esterno, cosi' finalmente si conoscono le cause della nostra malattia, ma tutto questo sta cominciando a vacillare.
Dopo tre ricerche in Europa che contrastano i risultati della WPI di Reno Nevada la cosa comincia ad essere misteriosa.
IO VOGLIO CREDERE ma sono un po' diffidente.
Non ho la conoscenza scientifica di dare una opinione sul risultato della ricerca ma il pressapochismo nell'annunciare questo macigno su riviste autorevolissime prima di avere dei riscontri con altri parti del mondo e altri ricercatori, mi fa pensare parecchio.
Anche se sono certo che qualcosa di esterno ha cominciato tutto; a me e' successo questo!
speriamo bene!
Gevi
Messaggio modificato da Gevi, 28 febbraio 2010 - 14:49:21