Ho Fallito
#1
Inviato 26 febbraio 2010 - 10:03:34
sono alle prese con l'influenza. Ho cominciato Lunedì sera. Ho vomitato 'anima e siccome soffro anche di gastrite croica, per gli spasmi sono finita al PS dove mi hanno trattenuta tutta la notte.
Dopo 2 antivomito, rimettevo ancora, in mattinata gli spasmi si sono attenuati ed è arrivata la febbre quasi a 38.
Ieri ho sentito il medico che mi ha in cura per la depressione. Stò sospendendo la venlafaxina, ma ho gravi problemi. Da agosto stò scalando e sono passata da una dose massiccia di 150 mg al giorno, a 18,87.
Purtroppo il mio corpo si stà ribellando. Da Agosto ho giramenti di testa, nausea ecc.. Il medico mi ha detto che non posso sospenderla. Speravo in un ricoveo per levarla del tutto, ma mi ha detto che stò esasperando il fisico e lo stò debilitando (come se non lo fosse già abbastanza).
Quindi mi ha prescritto la dose minima di 37,5. Tra l'influenza e la sospensione del farmaco, non riesco a rimettermi in piedi. Stamattina ho avuto un crollo psicologico, mi sento una fallita.
Martedì,ho appuntamento e esternerò tutto ciò che provo.
Vi abbraccio tutti
Deborah
#2
Inviato 26 febbraio 2010 - 10:42:03
#3
Inviato 26 febbraio 2010 - 11:01:35
purtroppo l'influenza per noi cfsini è una brutta gatta da pelare.. Noi viviamo già in un influenza perenne che purtroppo quando arriva l'ennesimo virus a buttarci giu ci sentiamo schiacciati.
Tutto quello che posso dirti Deborah è di non arrenderti!
Perchè mai dovresti sentirti una fallita? Per una malattia che non hai scelto? O perchè è difficile vivere cosi? Cavoli ma se sento ogni santo giorno persone che si lamentano per nulla e non dovremo lamentarci noi????
Io in piedi non ci sto da più di un anno e non per colpa di farmaci per cui capisco che non possa essere facile però anche da un lettuccio si può tirare fuori il nostro caratterino ed essere piccole leonesse!! Se potessi guarire piangerei, urlerei e mi dispererei ma la verità è che purtroppo non serve. E quella forza solo in te la puoi trovare.
Ti auguro davvero di trovarla!
un augurio sincero.
#4
Inviato 26 febbraio 2010 - 14:11:15
#5
Inviato 26 febbraio 2010 - 14:57:11
Come ti hanno detto gli altri, anch'io ti dico che non ti devi sentire assolutamente una fallita, perchè la malattia che abbiamo non ce la siamo scelta noi e non è colpa nostra se non riusciamo a fare quello che fanno le persone sane.
Piangi, arrabbiati, sfogati... ma non pensare mai di essere una fallita perchè non è vero, anzi.... magari è toccata a te una croce del genere proprio perchè altri non sarebbero mai riusciti a portarla.
Sentiti FORTE perchè la sei, sopportare tutto questo, più tutto quello che hai sopportato in passato, credimi, non è veramente cosa da tutti.
Un rincuorante abbraccio.
#6
Inviato 27 febbraio 2010 - 09:18:25
ti abbraccio forte
#7
Inviato 27 febbraio 2010 - 09:21:19
Un forte abbraccio
#8
Inviato 27 febbraio 2010 - 09:34:41
Mi dispiace tanto che le persone piu sensibili siano quelle che pagano il prezzo piu caro del macello che hanno combinato chi ha il potere di condizionare l'esistenza dell'umanità, ma abbattersi o accettare l'andazzo non va nella giusta direzione .
E' in gioco una sorta di presa di coscienza collettiva? non lo so.
Ma certo è che l'aria è in fermento, lo sentiamo tutti.
ti abbraccio forte
#9
Inviato 27 febbraio 2010 - 09:39:36
poi c'è il sistema nervoso che non riesce a contenere , e stare fisicamente male non migliora le cose, le intossicazioni possono essere anche emozionali?
Messaggio modificato da vivolenta, 27 febbraio 2010 - 09:43:08
#10
Inviato 27 febbraio 2010 - 10:32:16
non sò cosa stia succedendo al mio organismo. Sò solo che bsta poco per farmi piombare in uno stato morboso e catalettico.
La psichiatra dice che devo assecondare il mio corpo e non sforzarmi di fargli fare quello che voglio con prepotenza. Il fatto è che ci metto troppo tempo a riprendermi.
Forse è colpa di tutti gli antidolorifici che mi hanno fatto per via endovena al PS.
Fatto stà che Lunedì dovrei rientrare al lavoro e non sò se ce la farò.
Siamo in piena campagna e decimati dopo un licenziamento colettivo....
Solo che se non ce la faccio, questa volta starò a casa finchè non mi riprenderò.
Non mi sopporto più.
#11
Inviato 27 febbraio 2010 - 14:23:23
#12
Inviato 28 febbraio 2010 - 12:33:19
Conosco la cosa, quello che non sopporti è il tuo non essere perfettamente funzionante, non identificare il tuo stare male con te stessa, tu sei altro.
Il tuo malessere condiziona il tuo fare e solo di conseguenza il tuo essere.
Identificarsi con ciò che si fa e che non si fa è normale in quanto parte della nostra cultura, ma non limitare cosi la tua percezione di te stessa, non sei solo ciò che fai, fare del proprio meglio in relazione con le proprie possibilità è la sola cosa sensata e in armonia con te stessa, questo limite va accettato.
Che tu non sopporti piu di non potere fare quello che vorresti è frustrante e la frustrazione non è una emozione facile da gestire , scatena altre emozioni che si rincorrono.
L'ideale si scontra con la reale possibilità del fare-
Metterci troppo tempo a riprendersi è tipico della ME/CFS piu della insofferenza allo sforzo. I farmaci di sicuro non facilitano il miglioramento di questo sintomo. La parola d'ordine secondo me è disintossicazione-
Scusami non ricordo se hai già provato glutathione tipo tad intramuscolo o meno o samyr - se devi andare da qualche medico prova a parlargliene.
Due anni fa, anche se non parlo di disagi psichici come quelli che hai dovuto affrontare tu, mi aiutarono a uscire da un periodo davvero difficile.
il tuo disagio è comprensibile, e lotti con questa cosa da anni ma in questa lotta il tuo corpo è con te non contro di te un po forse tu lo vivi come fosse nemico, forse, mi pare da quello che scrivi e da quello che ci /mi hai raccontato.
#13
Inviato 28 febbraio 2010 - 14:10:57
Ti abbraccio forte!!!!
#14
Inviato 28 febbraio 2010 - 19:35:47
leggendo il tuo post mi sono venute in mente tante cose:
- sapere che c'è chi sta peggio di noi non è una grande consolazione
- non arrenderti che hai in te la forza di affrontare tutto
- anche una donna che viene violentata ha, come prima reazione, quella di sentirsi in colpa, ma lei è la vittima non il carnefice
- tutto quello che provi è dovuto alla malattia non ad un tuo fallimento
- se non sei totalmente da sola, e hai qualcuno che ti aiuta economicamente, perdere il lavoro non è sempre così negativo visto che ti dà la possibilità di recuperare un po' di energia per ricominciare ad affrontare la vita
- ....
Sono tutte cose delle quali sono convinta, ma credo che la cosa più sensata da dirti in questo momento sia:
Non sei assolutamente da sola perché diverse decine di migliaio di persone (solo in Italia) che in questo momento stanno lottando insieme a te contro un nemico invisibile, subdolo, bastardo, infame e, se glielo si permette, assassino.
Quando ti senti totalmente a terra chiudi gli occhi e ci vedrai tutti dietro a te, pronti a sollevarti ogni volta che cadi, e a sostenerti quando ti senti sfinita.
Un forte abbraccio
Sole
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