Mcs - Sensibilità Chimica Multipla:
#1
Inviato 07 dicembre 2009 - 00:46:58
Mcs - Sensibilità chimica multipla: una proposta al vaglio della commissione Affari sociali
Una definizione puntuale per la Sensibilità chimica multipla ed il riconoscimento della patologia come malattia sociale. Ecco quanto si propone con il disegno di legge a firma di Adriana Poli Bortone e Rosario Giorgio Costa del Pdl, presentato al Senato ed assegnato all'esame della commissione Sanità.
una immagine stilizzata di dna
ROMA - Una definizione puntuale per la Sensibilità chimica multipla ed il riconoscimento della patologia come malattia sociale. Ecco quanto si propone con il disegno di legge a firma di Adriana Poli Bortone e Rosario Giorgio Costa del Pdl, presentato al Senato ed assegnato all'esame della commissione Sanità. Per sensibilità chimica multipla (Mcs) - così recita il primo articolo del provvedimento - si intende uno stato cronico, con sintomi che ricorrono in maniera riproducibile in risposta a bassi livelli di esposizione a prodotti chimici multipli e non connessi tra loro, che migliorano o scompaiono quando gli elementi scatenanti sono rimossi e che coinvolge sistemi di organo multipli.
I sintomi della Mcs sono molto vari. I più frequenti sono: rinite, asma, mal di testa, stanchezza cronica, perdita della memoria a breve termine, dolori muscolari e articolari, problemi della pelle, digestivi e disfunzioni sensoriali. Senza l'adozione di adeguati controlli ambientali e di opportune terapie di riduzione del carico tossico totale del corpo, i sintomi tendono a cronicizzarsi e gli organi colpiti aumentano con un rischio più elevato di sviluppare patologie legate a esposizione tossica (cancro, ischemie, patologie autoimmuni e, in particolare, lupus eritematoso sistemico, e altre).
Le sostanze che scatenano le reazioni sono generalmente profumi, deodoranti personali e ambientali, detersivi e ammorbidenti, solventi, prodotti per l'edilizia, gomme e plastiche, conservanti e additivi alimentari, gas di scarico e combustibili, tessuti sintetici, emissioni industriali, pesticidi, insetticidi, erbicidi, mercurio liberato da trattamento non corretto di amalgami dentali, persino farmaci e molte altre.
Provvedimento sul sito del Senato:Provvedimento MCS
Zac
Amministrazione
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"In medicina tutto quello che è sconosciuto è malattia mentale" (...)
"Una delle malattie più diffuse è la diagnosi." (Karl Kraus)
Le foto di Zac qui: PhotoZac
#2
Inviato 07 dicembre 2009 - 09:50:29
Allegato B
Seduta n. 162 del 31/5/2007
...
SALUTE
Interrogazione a risposta orale:
SANNA, BIANCHI, CANCRINI e ASTORE. - Al Ministro della salute, al Ministro del lavoro e della previdenza sociale, al Ministro della solidarietà sociale. - Per sapere - premesso che:
in Italia circa 300.000 persone soffrono di una patologia chiamata Sindrome da Stanchezza Cronica (CFS, o cronique fatique sindrome) che gruppi di studio internazionali hanno definito come una malattia caratterizzata da una fatica cronica persistente accompagnata per oltre 6 mesi da disturbi della memoria e della concentrazione, inabilità all'attività fisica e occupazionale, dolori muscolari e articolari, faringite, linfoadenopatia, cefalea e insonnia ricorrenti;
la CFS è stata riscontrata in tutto il mondo e nonostante gli studi e le ricerche promosse dalla comunità scientifica internazionale non sono stati ancora chiariti tutti gli aspetti eziopatogenetici della malattia;
i dati più recenti e più rilevanti emersi dalla ricerca sembrano prefigurare una correlazione tra anomalie genetiche presenti nei pazienti colpiti da CFS e disturbi del sistema immunitario e aprono prospettive interessanti per pervenire a esami diagnostici specifici e a terapie mirate della malattia;
la normativa sanitaria e previdenziale in vigore nel nostro Paese, nonostante alcune puntuali e documentate iniziative istituzionali e parlamentari, non riconosce la CFS come entità clinica specifica e ancor meno come malattia rara e di conseguenza i cittadini che ne sono affetti non usufruiscono di adeguate forme di sostegno sociale e medico-:
se il Ministro della Salute intende promuovere efficaci e risolutive iniziative, sollecitando in primo luogo l'Istituto Superiore della Sanità, per l'inquadramento della CFS nell'elenco delle malattie rare e nominando contemporaneamente una qualificata commissione tecnico-scientifica col compito di definire la CFS come entità, nosografia e come patologia invalidante con significativa incidenza sulla popolazione italiana, da affrontare con specifici protocolli diagnostici e terapeutici, valutando anche l'opportunità di inserire la malattia tra i LEA (livelli essenziali di assistenza) del SSN;
se il Ministro del Lavoro, e quello della Solidarietà Sociale intendano definire un programma di interventi a favore dei cittadini colpiti da questa patologia ed esposti con le loro famiglie a situazioni di grave sofferenza sociale e finanziaria.
(3-00926)
Sarebbe il caso che reiterassero l'interrogazione alla luce della recente scoperta del virus Xmrv.
Messaggio modificato da akela, 07 dicembre 2009 - 09:51:26
#3
Inviato 07 dicembre 2009 - 14:35:03
#4
Inviato 07 dicembre 2009 - 17:06:41
Vorrei anche ricordare che nessuna proposta di legge o interpellanza parlamentare nasce cosi per caso, ma è frutto del lavoro di associazioni e quindi di soci, quindi diamoci da fare a supportare le associazioni, ovviamente quelle "che fanno"...
Zac
Amministrazione
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