Vai al contenuto

Foto

Pericolo Di Allungamento Qt E Torsione Di Punta


Nessuna risposta a questa discussione

#1 romy

romy

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3.870 messaggi
  • Gender:Male
  • Interests:Prima, tutti o quasi,adesso,informatica,salute,politica economica,sopravvivenza e FEDE.(Elimino,ancora,tra i miei interessi,quello per l'informatica e la politica economica.)

Inviato 19 novembre 2009 - 23:37:02

Considerato che su alcune discussioni in passato si parlava di usare alcuni antibiotici per lungo tempo, al fine di curare la CFS ed FM,per esempio la terapia dott.Fiore,ma anche altre terapie che ora non ricordo.Sono venuto a conoscenza che alcuni antibiotici sono fortemente pericolosi per la vita.Romy

Allungamento dell’intervallo QT associato a fluorochinoloni e macrolidi


Tra i farmaci non-cardiovascolari che possono causare un allungamento del tratto QT all’elettrocardiogramma, gli antibiotici ricoprono un ruolo rilevante visto il loro ampio uso.
Capire quali molecole abbiano un maggior rischio e quanto vengano usate è stato l’obiettivo di uno studio condotto in 14 Paesi europei, tra cui l’Italia.

Anzitutto sono stati classificati i diversi antibiotici in base alla loro influenza sull’intervallo QT, utilizzando come riferimento le prove pubblicate in letteratura, dalla classe meno rischiosa ( nessuna segnalazione ) a quella a maggior rischio ( segnalazioni di torsioni di punta ).
Questi dati sono stati poi incrociati con i dati di utilizzo di questi farmaci a distanza di 8 anni, cioè nel 1998 e nel 2005, nei vari Paesi europei.
ll consumo è stato indicato come dosi giornaliere per mille abitanti al giorno ( DID ).

Su 21 principi attivi valutati, nove appartenevano alla classe a maggior rischio, e in particolare si trattava di sei fluorochinoloni ( Ciprofloxacina, Grepafloxacina, Gatifloxacina, Levofloxacina, Moxifloxacina e Sparfloxacina ) e di tre macrolidi ( Azitromicina, Claritromicina ed Eritromicina ).
Il loro consumo è aumentato significativamente negli otto anni studiati in molti Paesi europei, ma soprattutto in Italia ( passando da 4.1 DID del 1998 a 6,5 nel 2005, tenendo presente ad esempio che in Svezia i dati per i medesimi periodi erano 1.3 e 1.2, rispettivamente ).
Se si analizzano poi i dati specifici per singolo farmaco emerge che il più usato tra quelli a rischio era la Claritromicina ( 3 DID in Italia ).

Nonostante le avvertenze dei possibili rischi di torsioni di punta con alcuni antibiotici, specie fluorochinoloni e macrolidi che in alcuni casi hanno portato anche al ritiro dal commercio, l’uso di queste molecole è ancora ampio, specie per alcune.
Ciò è vero ancor più in Italia rispetto agli altri Paesi europei tanto da suggerire un’analisi separata dei dati per capire se l’appropriatezza prescrittiva in Italia sia rispettata e se c’è conoscenza tra i prescrittori del rischio di aritmie.
Occorre sempre evitare la somministrazione di questi farmaci in soggetti con altri fattori di rischio per le torsioni di punta.

http://www.farmacovi...15343&pageNum=3

Messaggio modificato da romy, 19 novembre 2009 - 23:44:38

grafico2.jpg

 

 

Iosto'conChiara

 

Quando le voci in te parlano di fine;

quando la mente dice che hai perduto;

quando credi che sia impossibile;

eppure prosegui,ti sollevi sulla tua Spada;

e fai ancora un altro passo;

Lì è dove termina l'Uomo;

Lì è dove comincia Dio.

 

Mentre si aspettano future ricerche è importante per prima cosa non
nuocere.

Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti, sono gli unici in cui puoi camminare a testa alta anche se stai piangendo.

 

"Nessun Medico può dire che una malattia é Incurabile.
Affermarlo é come offendere Dio, la Natura e disprezzare il Creato.
Non esiste malattia, per quanto terribile possa essere,
per la quale Dio non abbia una cura corrispondente
".
                                                                                              Paracelso

 

“Questa realtà è solo un sogno di cui siamo convinti!”

YungRalphPooter.jpg


Mio collegamento

Per quanto riguarda l'ipotesi che la CFS possa essere una forma di Depressione Mentale,tutti gli studi hanno contraddetto tale approccio.Per citare un solo ma importante rilievo clinico:i livelli di Cortisolo sono molto bassi nella CFS,al contrario di quelli alterati verso l'alto della Sindrome Depressiva.


Allora, se capiamo che siamo responsabili di ciò che viviamo, già questo cambia del tutto la visione delle cose.

 

Livello anormalmente alto o basso di cAMP causa difetti di apprendimento e di capacità di memoria,in generale.

Sul cAMP ci sarebbero molte cose da dire al fine di una buona memoria e cognitività,forse lo faro' un giorno sul mio topic,tempo permettendo,ora voglio solo ripetere una verità a cui sono arrivato da qualche anno,aumentare il cAmp nei giovani comporta un miglior apprendimento e memoria,accade l'inverso nelle persone adulte o anziane.Quindi il cervello dei giovani si comporta all'opposto dei cervelli dei vecchi ed anziani questo avviene anche negli animali da laboratorio,questo spiega anche tutta la diatriba sulla Cannabis terapeutica..........negativa nei giovani un toccasana negli anziani,perchè comporta una diminuzione,appunto,del cAmp e quindi potenzia la comunicazione tra neuroni e quindi la memoria,apprendimento e cognitività,mal ridotti nella CFS/ME,fibromialgia,MCS,MBS,ed altre......

 

https://www.youtube....h?v=ICjFAa2ZbIY

 

 

 

 

1zft02g.gif

 




Aggiungi risposta veloce



  


0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Tutti i testi degli articoli e la veste grafica sono proprietà esclusiva di CFSItalia.it e ne è vietata la riproduzione, totale o parziale,

senza esplicita autorizzazione da parte degli amministratori.

 

Le informazioni fornite in questo Forum non intendono sostituirsi né implicitamente né esplicitamente al parere professionale di un medico né a diagnosi, trattamento o prevenzione di qualsivoglia malattia e/o disturbo. CFSItalia.it non ha alcun controllo sul contenuto di siti terzi ai quali sia collegato tramite link e non potrà essere ritenuto responsabile per qualsivoglia danno causato da quei contenuti. Gli amministratori e moderatori non sono responsabili dei messaggi scritti dagli utenti sul forum.