Nessuna risposta a questa discussione

[vivolenta]

ancora un' altra estate di fuochi .
La sardegna continua a vedere diminuire le sue zone boschive. Ieri giornata di maestrale e puntuali gl incendi hanno bruciato vegetazione e animali , piccoli e grandi cinghiali e ricci e tartarughe .
Vivo in Sardegna e ancora una volta un incendio dietro casa a cui mai ci si abitua, quattro canadair tre elicotteri e un elitanker hanno lavorato per sei ore per potere spegnere le fiamme, altri cento ettari di vegetazione bruciata, oggi ancora soffia il maestrale e l'odore acre dell'incendio di ieri nel palato, nel naso .
L'ansia la paura che il vento fresco di maestrale porta con se è sempre di difficile gestione, chi in Sardegna ci viene in ferie affronta con meno angoscia queste giornate , non rischia di perdere la propria casa, non rischia di dovere convivere per mesi con l'odore di bruciato , nell'incedio di ieri ( che è stato solo uno dei tanti avvenuti nella stessa giornata) hanno trovato delle micce d'innesco, ma spesso mi capita di vedere buttare dai finestrini delle macchine cicche di sigarette e questa è una cosa che non capisco, è un gesto comunque poco educato anche dove non c'è rischio alto di incendi, ma risulta criminale farlo in estate in un territorio cosi a rischio.
Il perchè si appicchino gli incendi sono molti, lo scorso anno hanno preso due ragazzini che mettevano fuochi per vedere aerei e elicotteri spegnerlo, le ferie noiose erano per loro da movimentare in qualche modo, cosa gli viene insegnato non lo so, gli incendi distruggono piante e animali, qui d piante non ce ne sono molte, i fuochi negli anni hanno lasciato solo vegetazione bassa per lo piu cespugli.
Posso solo provare a immaginare come doveva essere quando quercie lecci e altre piante maestose abbellivano questi peasaggi, chi mette incendi non sa quanto perdiamo tutti quanti, quanto il loro gesto sia un insulto alla vita stessa.


Sempre meno capisco perchè questa regione coi suoi nuovi amministratori abbiano allungato il periodo di caccia, che personalmente non riesco a considerare uno sport.
Oggi ancora soffia il maestrale, oggi ancora sarà una giornata di lavoro per tutti coloro che combattono gli incendi, ringrazio i piloti dei canadeir , e tutti quelli che nonostante il forte vento il grande calore e i relativi rischi , si prodigano per spegnere gli incendi, ieri un vigile del fuoco con un nimmaginabile calore che di certo lo circondava stava con una pompa tra le alte fiamme, fino a quando l'acqua liberata dal serbatoio del canadeir ha raggiunto le fiamme e lui, di certo rinfrescandolo...
il mio ringraziamento va a lui e tutti quelli che come lui fanno un lavoro tanto valoroso , questi sono esseri umani a cui tutti dovremmo essere grati, sono pagati poco per quello che fanno e spesso non hanno i riconoscimenti che meriterebbero.
Rngrazio i piloti dei canadeir e degli elicotteri, forestale e protezione civile, perchè se i nostri piccoli potranno sapere come è verde una quercia forse lo dovremo solo a loro.