Il mio spirito si è contorto e mi sono inxx nel leggere alcuni recenti post di persone che nella speranza di trovare aiuto a uno stato di disagio e confusione con sintomi quali esaustione eccessiva e preoccupazione si sono trovati in mano una prescrizione di antidepressivi e ansiolitici, siccome di storie di persone rovinate da psicofarmaci e psichiatri poco seri sono pieni i forum e siccome tutti noi me compresa abbiamo dovuto sacrificare parte dei neuroni per ingrassare le industrie farmaceutiche che commerciano psicofarmaci, in questo periodo mi sono letta un po di storie di persone avvinghiate nella rete della psichiatria, per coloro che ne sanno poco devo dire che mai avrei pensato che certe cose fossero possibili e non parlo di secoli fa e neppure di posti remoti, parlo del qui e ora.
Personalmente sono propensa a pensare che per molti psichiatri la maggior parte della popolazione dovrebbe assumere psicofarmaci, ma in relazione a cosa considerano una persona da curare a parte casi estremi evidenti e aggressivi? Fintanto che una persona non è un pericolo per gli altri ?
Forse il limite tra normalità presunta e follia è solo determinata dal fatto che il normale non parla dei propri folli pensieri? Che non ne parla perché sa che il parlarne lo metterebbe nei guai?E' questo che determina la sua follia, il parlarne?
Forse che la diagnosi di depressione si fa dal momento che tu cerchi uno psichiatra per dare un nome a un disagio che pensi di non saper gestire?
Esistono persone che riescono a vivere con pensieri assurdi senza sentire il bisogno di rivolgersi alla psichiatria, ad esempio esistono persone convinte di essere stare rapite da extraterrestri e essere perseguitati da qualche organizzazione segreta, se queste persone non sono disturbate da queste loro idee possono conviverci facendo una vita normale e senza assumere farmaci, forse la differenza consiste solo nel non preoccuparsi eccessivamente di tali pensieri piu che l’averli.
Alcuni siti interessanti ;
http://www.giulemanidaibambini.org/
"Giù le Mani dai Bambini" © è una campagna informativa che ha come scopo la sensibilizzazione del grande pubblico e la formazione di insegnanti e genitori su di una delicata tematica d'attualità: i sempre più frequenti abusi nella somministrazione di psicofarmaci a bambini ed adolescenti. L'iniziativa è apartitica e non confessionale - è promossa da un comitato promotore costituito da centonovanta enti, tra i quali undici università, ordini dei medici, associazioni socio-sanitarie e genitoriali. Questa pubblicazione - tratta dal libro "Giù le Mani dai Bambini: Iperattività, Depressione ed altre moderne malattie (MAGI Edizioni) - descrive in sintesi l'allarmante situazione nazionale ed internazionale riguardante le strategie di medicalizzazione del disagio dei minori...
Questi alcuni documenti che potete trovare in questo sito:
http://www.giulemani...cientifica.html
LA BUGIA DELLO “SQUILIBRIO CHIMICO” CONDANNA IL CONSENSO
Testimonianza del Dott. Fred A. Baughman in occasione dell'Incontro FDA del comitato consultivo psicofarmacologico, 23 marzo 2006
Avvisi internazionali sui farmaci psicoattivi
SALUTE MENTALE E POTERI DEL MERCATO
Una dettagliatissima relazione a firma di uno dei grandi nomi della psichiatria italiana, il professor Agostino Pirella: un appassionante viaggio tra mondo della salute mentale, poteri del mercato e contraddizioni nella classe medica
Lo screening e il trattamento della depressione.
Quali sono le strategie più convenienti?
In questo articolo del dott. Paolo Migone viene discussa la nota ricerca del dott. Kirsch - pubblicata su “Prevention & Treatment” - nella quale sono stati esaminati tutti i 47 studi clinici presentati dalle case farmaceutiche alla Food and Drug Administration (FDA) per far approvare i sei più venduti psicofarmaci di “nuova generazione” negli Stati Uniti. La ricerca ha dimostrato che queste molecole psicoattive nel 57% dei casi sono efficaci in misura uguale o inferiore al placebo e che – nei casi di utilizzo dello psicofarmaco – i miglioramenti sono dovuti per l’82% all’ “effetto placebo” stesso! Ma gran parte di questi dati non sono mai stati pubblicati…
Sindrome amotivazionale connessa all'utilizzo degli SSRI (Fluoxetina e Paroxetina)
Psicofarmaci, Effetti avversi ..e molti altri interessanti..
esperienza: http://polinux.alter...olitica19-06-08
E ancora tanto per dire a cosa possono arrivare certi ignobili personaggi:
http://www.aipsimed.org/node/3554
Papa Giovanni XXIII, Aperta inchiesta su sparizioni di pazienti, possibili omicidi, traffico d'organi
-Associazione italiana psichiatri
Il punto è certe persone sofferenti hanno meno diritti di altri, sono quelli che si affidano a certi medici che di umano hanno ben poco, gli psichiatri si differenziano dagli altri specialisti in quanto sono i soli che possono obbligare a cure e che fanno diagnosi senza alcuna evidenza scientifica, solo la loro professionalità determina la corretta diagnosi pertanto la loro capacità professionale dovrebbe essere valutata con particolare attenzione ma è cosi? Chi crederebbe a una persona con diagnosi psichiatrica qualora denunciasse soprusi da parte di un medico? Crederebbero a lui o piuttosto al medico? Questo semplice quesito basta per far riflettere
Messaggio modificato da vivolenta, 31 marzo 2009 - 11:16:33