Medicina naturale 4 gennaio 2006
Risate in corsia, così si diventa «clown dottore»

Curare con le risate. Una scelta, come ha dimostrato di recente uno studio italiano pubblicato su «Pediatrics», in grado di ridurre lo stress e il dolore nei bambini ricoverati e sottoposti a intervento chirurgico. All'Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze, ad esempio, da anni le corsie sono allietate da gruppi di clown. E così in molti altri ospedali italiani. A Roma dal 13 gennaio parte invece il primo corso-base per clown dottori organizzato dalla Onlus Ancis Politeia presso la Casa S. Bernardo. A seguirne la formazione, Guido Zanchin, in arte «Dottor Clown Gommolo» insieme con altri tre docenti esperti di giocoleria e i docenti dell'Università degli Studi La Sapienza di Roma, Manuel Castello, capo Dipartimento di Chirurgia Pediatrica al Policlinico Umberto I e la professoressa Anna Maria Giannini, Ordinario di Psicologia Teatrale.


Tre giorni di corso, poi tirocinio in ospedale
Clown per migliorare la degenza ospedaliera non solo dei bambini, ma anche di persone di ogni età e di ogni reparto. Il corso è rivolto a tutte quelle persone che desiderano avvicinarsi al mondo della clownterapia, e prevede 27 ore di lezioni-base, seguite da un tirocinio presso alcune strutture ospedaliere. «La formazione di un operatore Clown di Corsia - afferma Roberta Pascolini, presidente di Ancis - si propone di fornire i mezzi per creare nel paziente un diverso approccio alla sua sofferenza e di creare una migliore relazione con il concetto di malattia e di morte». «Questo diverso tipo d'atteggiamento - continua Pascolini - crea anche un migliore ambiente lavorativo per il personale sanitario».


Una risata per tutti, non solo per i bimbi
Il progetto dell'Ancis Politeia prevede anche la formazione di gruppi di clown dottori che svolgano un servizio continuato nei reparti di vari policlinici universitari e all'interno di corporazioni associate che ne facciano richiesta. «Il nostro gruppo - sottolinea Pascolini - ha interesse che tutti trovino un successivo impiego, nel rispetto della professionalità necessaria e secondo il nostro codice normativo e deontologico, in strutture che ne potrebbero avere bisogno, magari inizialmente affiancati da persone più esperte». I requisiti minimi richiesti ai corsisti sono: età minima 18 anni, autocertificazione sanitaria e impegno al servizio per almeno due anni dall'ottenimento della qualifica di clown di corsia.
Per informazioni: Ancis-Politeia Onlus - via Pio Colussi n. 13, Roma Tel. 06.54210125; 06.5913598; Fax 06.233230481

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