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ACCUMOLO MERCURIO


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3 replies to this topic

#1 vivolenta

vivolenta

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Posted 30 July 2008 - 11:48:15

http://www.bioral.it...l/accumulo.html

:)

Risulta evidente dalle misurazioni autoptiche che l'organo bersaglio del mercurio metallico derivato dalle otturazioni in amalgama è il Sistema Nervoso Centrale ed in particolare alcune strutture chiave quali l'ipofisi, centro di controllo del sistema endocrino.


.........Niente di nuovo si sapeva ecce...però è utile continuare a tenere alta l'attenzione...se si pensa che ancora c'è chi usa le amalgame e dice che nn sono nocive....
Meglio cinghiale che pecora

#2 raffa

raffa

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Posted 30 July 2008 - 12:34:39

Giusto. :)
Non importa quanto lontano sei andato su una strada sbagliata: torna indietro
(Proverbio turco)

#3 vesuvio

vesuvio

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Posted 30 July 2008 - 12:42:37

Ecco una bella notizia:


AMBIENTE: UE, PRESTO BANDO PER IL MERCURIO METALLICO

(ANSA) - ROMA, 28 LUG - La Commissione europea ha accolto gli emendamenti presentati dal Parlamento europeo al regolamento comunitario relativo alla gestione del mercurio metallico, al divieto di esportazione a partire dal 15 marzo 2011 e allo stoccaggio in sicurezza, validi anche per i composti e le miscele ad elevato contenuto di mercurio.
Il si' dell'esecutivo Ue da' il via libera al Consiglio - che ha concordato con il Parlamento gli emendamenti presentati il 21 maggio 2008 - per l'adozione definitiva in seconda lettura del nuovo regolamento.

Il regolamento fa parte della pacchetto comunitario sul mercurio, proposto dalla Commissione nel 2005 mirato a ridurre il rischio di esposizione, per gli esseri umani e per l'ambiente, al mercurio le cui emissioni rappresentano una minaccia tale per il pianeta da giustificare un'azione a livello locale, regionale, nazionale e internazionale e accolgono le istanze in tal senso del programma sul mercurio delle Nazioni Unite per l'ambiente.

L' offerta di mercurio nell'Unione europea proviene principalmente dalle eccedenze dell'industria dei cloro-alcali, a seguito della conversione a metodi che non prevedono l'utilizzo del mercurio o a seguito della chiusura di impianti; dal mercurio derivato come sottoprodotto dalle attivita' di estrazione e di fusione di metalli non ferrosi (ad esempio, la produzione di zinco); dal mercurio derivato come sottoprodotto dalla purificazione del gas naturale; dal mercurio riciclato (mercurio utilizzato in metodi di produzione e mercurio contenuto in prodotti, ad esempio le lampade fluorescenti, ecc.); e dagli stock di mercurio accumulati nel corso degli anni da intermediari e commercianti.
Nel 2005 l'offerta totale di mercurio dell'Unione europea (senza considerare gli stock di mercurio) e' ammontata a 625 tonnellate. Il consumo totale del mercato (compreso il mercurio contenuto nei prodotti importati nell'Unione europea) e' pari a circa 440 tonnellate all'anno.
L'industria dei cloro-alcali rappresenta il maggiore utilizzatore di mercurio metallico (circa il 50%). La domanda di mercurio per il periodo 2005-2015 per usi diversi da quelli dell'industria dei cloro-alcali dovrebbe essere di circa 190 tonnellate all'anno. Per lo stesso periodo, l'offerta di mercurio nell'Unione europea (escludendo, dopo il 2011, il mercurio proveniente dall'industria dei cloro-alcali e il mercurio derivante dalla produzione di metalli non ferrosi e dalla purificazione del gas naturale) ammonterebbe a circa 481 tonnellate all'anno.

Si tratta quindi di un problema di formidabili proporzioni, che richiede una strategia complessa sia dal punto di vista del divieto di eportazione che da quello dello stoccaggio in sicurezza.
L'Unione europea e' uno dei maggiori esportatori di mercurio metallico: secondo le statistiche del commercio internazionale, nel 2004 ne sono state esportate 824 tonnellate. Il mercurio rappresenta un problema mondiale che richiede soluzioni a livello internazionale.

L'Unione europea non sarebbe credibile se, da un lato, raccomandasse e sostenesse azioni a livello mondiale per ridurre l'offerta e la domanda di mercurio e, dell'altro, continuasse ad essere uno dei maggiori fornitori mondiali. E altrettanto severa dovra' essere la disciplina in materia di stoccaggio con la previsione di una fase temporanea di stoccaggio per piu' di un anno in impianti in superficie destinati e attrezzati allo scopo e con l''opportuna revisione dell'attuale disciplina sui rifiuti e sulle discariche per garantire una gestione corretta.
Il regolamento non propone una soluzione specifica per lo stoccaggio/smaltimento delle eccedenze di mercurio: l'atto giuridico si limita a definire i tipi di impianti di stoccaggio/smaltimento che offrono garanzie sufficienti per il trattamento sicuro del mercurio metallico, tenuto conto delle specificita' della sostanza. Propone pero' di procedere ad una valutazione dei rischi legati al mercurio in funzione dei siti per garantire condizioni di sicurezza a lungo termine.
La decisione sulle varie soluzioni di stoccaggio/smaltimento deve essere presa dai settori e dagli Stati membri interessati. Il regolamento sara' integrato da un accordo volontario dell'industria dei cloro-alcali, ossia il settore maggiormente interessato sotto il profilo quantitativo.(ANSA). XLO

Fonte: ansa.it
www.autismoparliamone.org

#4 Fedelia

Fedelia

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Posted 31 January 2009 - 20:25:18

Non ho parole su quei dentisti e medici che utilizzano ad oggi ancora composti in amalgama con mercurio e metalli pesanti pur sapendone i rischi. E' diventato un vero bisness anche giocare con la pelle degli altri!
"Preghiera ed evitamento:
le mie due grandi alleate"




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