Sono ormai passati 6 mesi e ora sto finendo la cura con la paroxetina. Dovrò prendere 10 mg anziché 20 fino al 27 luglio. Da un lato sono contenta ma naturalmente dall'altro mi sono state tolte le uniche 2 ancore di salvezza a cui mi sono aggrappata in questi mesi (il farmaco e il mio psichiatra). In effetti durante i colloqui avuti con lui abbiamo determinato che ho quasi "voluto" io questa malattia o forse me la sono creata autoconvincendomi di averla x poter evitare una cosa a cui tengo molto ma che allo stesso tempo mi spaventa molto: una gravidanza. In effetti è così, voglio un bambino con tutta me stessa, ma ho anche una forte paura di quelli che saranno i cambiamenti psicologici e fisici che dovrò affrontare. Insomma, per farla breve dopo qualche giorno da quando mi sono congedata dal mio psichiatra senza dolori e ansia da 6 mesi, iniziano a venirmi dei bruciorini con una sorta di ipersensibilità della pelle in diversi punti (ogni giorno un punto diverso). Un po' come quando ci si scotta al mare, anche se esteriormente non si vede nulla, non c'è gonfiore né arrossamento, né macchie. Proprio questo ha iniziato a convincermi si tratti di nuovo di una specie di difesa della mia testa, anche perché non ho altri sintomi.
E' già capitato a qualcuno di voi di avere questi bruciori migranti? Te pareva se adesso che avevo sconfitto anche quell'odiosa parestesia facciale che avevo spesso prima del ciclo, non mi doveva venire qualcos'altro.
Ma non voglio farmi abbattere per così poco,cercherò di tenere duro. Inoltre due giorni fa ho iniziato anche la terapia col SAME Cellfood e staremo a vedere.
Nel frattempo dovrei forse svagarmi un po'. Continuerò a preparare il mio viaggio estivo di 20 giorni: Bosnia, Montenegro e Croazia
. Sono molto curiosa e devo essere in splendida forma per agosto! Se qualcuno ha qualche consiglio è sempre ben accetto!
Frodo vi saluta (sta morendo di caldo con quella pelliccia)!
