Vai al contenuto

Foto

traduzione sul Gabapentin


  • Per cortesia connettiti per rispondere
Nessuna risposta a questa discussione

#1 danis

danis

    Grande amico del forum

  • Utenti
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1.026 messaggi

Inviato 20 giugno 2007 - 14:16:26

Scusate, fatta in fretta: è poco più di una traduzione automatica....

MedPage-

Spieghi ai pazienti interessati che il Gabapentin, preso sino a dodici settimane, sembra efficace e sicuro nel ridurre il dolore cronico, la fatica, l’insonnia nella fibromialgia, ma che poiché questo studio è stato relativamente breve e di piccole dimensioni, c’è necessità di studi più ampi e più lunghi.

Spieghi ai pazienti che lo chiedano che il Gabapentin è approvato dal FDA come un farmaco anticonvulsivo ed è stato usato fuori indicazione per la Fibromialgia.

Recensione
Cincinnati, 13 Giugno

L’anticonvulsivo Gabapentin (Neurontin) si è dimostrato sicuro ed efficace nel trattamento per il dolore cronico e altri sintomi della fibromialgia, sostengono qui i ricercatori.

In un esperimento clinico randomizzato a doppio cieco, i pazienti che assumevano Gabapentin hanno mostrato un dolore significativamente minore, un miglior sonno e minore fatica dei controlli con placebo, hanno dichiarato Lesley M. Arnold, medico dell’Università di Cincinnati e i colleghi nel numero di aprile di Arthritis and Rheumatism.

In ogni modo il farmaco non ha effetto sulle crisi di dolore acuto e sulla depressione, dicono i ricercatori.

Nonostante il Gabapentin, che è stato usato fuori indicazioni per la fibromialgia, abbia pochi se non nulli effetti sul dolore acuto, ha mostrato un effetto importante sul dolore causato da una risposta esagerata agli stimoli correlati alla infiammazione o al danno dei nervi nei modelli animali della sindrome di dolore cronico, ha detto il Dr. Arnold.

Gli studi hanno anche riscontrato che il farmaco ha effetti analgesici sostanziali sulla neuropatia diabetica, neuroalgia post-erpetica, emicrania e altre condizioni di dolore neuropatico, così come ha effetti benefici sul sonno e sulla sindrome delle gambe senza riposo. Sulla base di queste scoperte, i ricercatori sospettano che il Gabapentin possa essere utile anche per il dolore fibromialgico.

Lo studio, sostenuto dal National Institute of Arthritis and Musculoskeletal and Skin Diseases, ha esaminato 150 pazienti in prevalenza bianchi (90% donne). Di questi, 75 hanno assunto Gabapentin al dosaggio tra 1200 e 2400 mg al giorno per 12 settimane, mentre gli altri 75 erano controlli placebo.

Lo studio è stato condotto da 3 centri di ricerca su pazienti ambulatoriali negli USA, dal Settembre 2003 al Gennaio 2006.

I valori del dolore di media gravità , misurati attraverso il Brief Pain Inventory (BPI), si sono ridotti in entrambi i gruppi ma molto di più tra i pazienti trattati con Gabapentin (P= 0.015). La differenza stimata tra i gruppi dopo 12 settimane è stata di -0.92 (95% dell’ambito di confidenza -1.75, -0.71).

Dei pazienti trattati con Gabapentin, il 51% ha raggiunto una risposta sino alla scomparsa confrontati con il 31% dei pazienti trattati con placebo (P= 0.014)

Il Gabapentin in confronto al placebo ha anche migliorato sensibilmente la media BPI del valore di interferenza del dolore, così come una serie di altri valori. Questi comprendono il punteggio totale del Fibromyalgia Impact Questionnaire, Il Clinical Global Impression of Severità Improvement, il Patience Global Impression of Improvement , il Medical OutComes Study (MOS), il Sleep problems Index, e il punteggio di vitalità MOS Short Form 36.

Ciò nonostante, i ricercatori riportano che il farmaco non ha effetto sul dolore acuto da pressione o sulla depressione (la Montgomery Asberg Depression Rating Scale).

Complessivamente, il farmaco è stato ben tollerato. Dei 150 pazienti, 19 si sono ritirati per circostanze avverse, con nessuna differenza significante tra i gruppo di trattamenti.

I pazienti trattati con Gabapentin hanno riportato vertigini, sedazione, capogiro e perdita di peso significativamente molto più spesso dei pazienti trattati con placebo. E’ degno di nota, dicono i ricercatori, che non ci sono state significative differenze nei cambiamenti di peso nei due gruppi misurati nella clinica, nonostante l’edema potrebbe aver spiegato le percezioni di alcuni pazienti. La maggior parte degli effetti collaterali, dicono, sono stati da leggeri a moderati.

La patofisiologia della fibromialgia non è nota, ma le prove indicano che sia associata con un processo del dolore aberrante nel sistema nervoso centrale, dicono i ricercatori.

Il farmaco sembra essere efficace nel ridurre l’anormale ipersensibilità indotta dalla risposta infiammatoria o al danno nervoso. Diversamente da molte altre sindromi dolorose, ancora non ci sono evidenze fisiche di infiammazione o danno al sistema nervoso centrale.

Una spiegazione possibile, dice il Dr. Arnold, è che gli effetti del Gabapentin coinvolgano il legame di una specifica subunità dei canali tensione-dipendenti sui neuroni. Questo legame, lei dice, riduce il flusso del calcio nelle cellule nervose il che riduce il rilascio di alcune molecole di segnalazione coinvolte nel meccanismo del dolore.

Discutendo le limitazioni dello studio, i ricercatori dicono che poiché lo studio è stato breve, i risultati non possono essere generalizzati per periodi di trattamento più lunghi, e l’efficacia a lungo termine dovrebbe essere studiata in futuri esperimenti clinici.

Ancora, poiché lo studio è stato relativamente breve, dicono che può essere mancato il potere di rilevare differenze potenzialmente rilevanti tra i gruppi. Infine, scrivono che i risultati non possono essere applicati a pazienti che abbiano anche alcuni morbosi disordini psichiatrici, come disordine bipolare, o su pazienti che abbiano altri disordini muscolischeletrici dolorosi.

“In questo studio , il primo randomizzato, dei controlli placebo per valutare il Gabapentin nel trattamento della fibromialgia, i risultati dimostrano che il Gabapentin, preso per 12 settimane, è efficace e sicuro nel trattamento del dolore e di altri sintomi associati alla fibromialgia.” ha concluso il Dr. Arnold.

Fonte primaria: Arthritis and Rheumatism
Fonti di riferimento:
Arnold LM e coll. “Il Gabapenti nel trattamento della Fibromialgia: una ricerca multicentro randomizzata, a doppio cieco, con controllo placebo.” Arthritis and Rheumatism 2007, 56:1336-1344.

"La mente è come un paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein

Immagine inserita


"tu cerchi la risposta, ma non devi cercare fuori la risposta, la risposta è dentro di te, e però è sbagliata!" Quelo




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi

Tutti i testi degli articoli e la veste grafica sono proprietà esclusiva di CFSItalia.it e ne è vietata la riproduzione, totale o parziale,

senza esplicita autorizzazione da parte degli amministratori.

 

Le informazioni fornite in questo Forum non intendono sostituirsi né implicitamente né esplicitamente al parere professionale di un medico né a diagnosi, trattamento o prevenzione di qualsivoglia malattia e/o disturbo. CFSItalia.it non ha alcun controllo sul contenuto di siti terzi ai quali sia collegato tramite link e non potrà essere ritenuto responsabile per qualsivoglia danno causato da quei contenuti. Gli amministratori e moderatori non sono responsabili dei messaggi scritti dagli utenti sul forum.