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Un rapporto da Colin Neathercoat della tribuna di ricerca di ME/CFS, l'università di Adelaide, dal 26 al 27 marzo 2007:

Protocollo post mortem per encefalomielite di Myalgic (ME), anche conosciuto come la sindrome cronica di affaticamento (CFS)

Gli esperti di ricerca e clinici dagli S.U.A., dall'Europa e dall'Australia assistenti alla tribuna di ricerca di ME/CFS hanno cominciato il processo di sviluppare un protocollo post mortem internazionale per la malattia ME/CFS. Il protocollo guiderà il ricupero e l'immagazzinaggio dei tessuti chiave e degli organi influenzati in ME/CFS, in particolare il cervello ed il midollo spinale, per esame patologico futuro.

Dott Abhijit Chaudhuri, neurologo del consulente, centro per le scienze neurologiche, Regno Unito di Essex:
“La malattia è caratterizzata tramite le mutazioni patologiche nei tessuti di quelle influenzate. Abbiamo prova precedente del cervello e le anomalie del midollo spinale nei pazienti di ME/CFS e nei protocolli e nella collaborazione internazionale di stabilizzazione è un punto seguente logico nell'avanzare la nostra comprensione della malattia.„

I partecipanti hanno esaminato la prova di ricerca per il ruolo degli agenti patogeni intracellulari complessi persistenti compreso febbre di Q, del virus del fiume del Ross, del Rickettsia e di HHV-6/7 nello sviluppo e nel perpetuation di ME/CFS.

Dott Daniel Peterson, direttore medico di neuro istituto immune di Whittemore Peterson, Nevada S.U.A.:
“La prova definita ora esiste dell'infezione antecedente con questi agenti nei sottogruppi di ME/CFS, presumibilmente attraverso i meccanismi della perturbazione immune.„

La prova è stata presentata del compromesso gastrointestinale severo in ME/CFS compreso perdita di integrità di superficie mucosa e del colonosis batterico.

La base di prova per ricerca di ME/CFS è stata storta seriamente, notevolmente ostacolante la comprensione della malattia. Le definizioni amorfe hanno contaminato i gruppi di studio ed i dati corrotti di ricerca che conducono al misdiagnosis, alle attribuzioni psichiatriche false ed all'uso dei trattamenti inadeguati. Il gruppo di ricerca ha suggerito vivamente l'approvazione internazionale della definizione canadese e di una guida di riferimento di 2003 ME/CFS per i medici.

Il professor Malcolm Hooper, il professor Emeritus di chimica medicinale, università di Sunderland, Regno Unito:
“Ci è una necessità costringente di identificare e caratterizzare i sottogruppi di ME/CFS connesso con indicatori immunologici, infiammatori, neurologici ed altri biologici accelera la nostra comprensione della malattia e lo sviluppo dei tipi di terapia adatti specifici a ciascuno di questi gruppi.„

I partecipanti inoltre sono stati riassunti sull'istituzione dell'istituto di Whittemore Peterson nel Nevada, di una ricerca dedicata unica di ME/CFS e del centro di sviluppo di trattamento che offrono la cura completa per la gente influenzata dalla malattia

http://sacfs.asn.au/...orum_report.htm