3 risposte a questa discussione

[danis]

ciao romy
ho letto quegli stralci del romy-pensiero e volevo chiederti perchè dici che se il ferro è nei limiti ( e quindi magari sotto i limiti) ciò vuol dire che il mercurio è troppo. Te lo chiedo perchè parecchi con cui ho parlato hanno o hanno avuto (come me) un problema di anemia più o meno grave senza una parvenza di causa.
dovrò rincotrollare ora il ferro che comunque era rientrato nella norma tempo fa, ma prima che avessi l'incidente con il dentista deficiente. Ora savverto tra le altre cose lo stesso tipo d stanchezza che avevo quando avevo il ferro quasi inesistente.

grazie
danis

[romy]

Danis suppongo che stai alludendo agli appunti del mio mineralogramma.Si tratta dei miei valori dell'epoca,che adesso dovrei rifare.Il discorso da intendere è che ogni minerale compreso quelli tossici sono da valutare non singolarmente ma nel contesto degli altri minerali,qui'la teoria è infinita ogni minerale ha il suo agonista ed antagonista.Quello che è importante sapere è che l'organismo possiede vari meccanismi di difesa nei confronti dei metalli tossici capaci di rimuovere tali metalli dal sangue molto rapidamente per cui vanno a depositarsi nei tessuti del fegato,ossa,denti e capelli.Cio'avviene per un fatto molto importante,impedire l'intossicazione di organi vitali come il cervello,che anche se difeso dalla barriera emato-encefalica,questa non sempre risulta essere integra ed impermeabile come dovrebbe.Nel paziente cfs tale barriera risulta essere piu'permeabile,cio'per la teoria dello stress ossidativo, del perossinitrito,dell'anione superossido e dell'ossido nitrico in collegamento anche all'iper-stimolazione dei recettori NMDA,tutte cose che sono alla base di una certa teoria della cfs,sostenuta da ricercatori come Pall e Cheney.Ma il discorso non termina qui'.Avere ,per esempio,mercurio nell'organismo,non significa ancora nulla,bisogna valutare alcuni rapporti importanti con particolari minerali,capaci di tenere bloccato il mercurio ed evitare di fargli fare danni.Per cui possiamo avere soggetti che hanno un alto tasso di mercurio nei tessuti ma non hanno alcun sintomo di rilevanza clinica,come puo'essere valido anche il discorso inverso,bassi valori di mercurio in senso assoluto si possono accompagnare a forti sintomi clinici.Cio'si verifica per la presenza di minerali antagonisti del mercurio che devono essere presenti nell'organismo in modo che i rapporti tossici risultino i piu'convenienti possibili.I minerali piu'importanti a tale scopo sono il ferro,selenio,zinco e zolfo,i rapporti vedono il mercurio al denominatore,per cui se ne deduce che piu'alti sono questi rapporti e meno danni riesce a fare il mercurio.Stesso discorso con gli altri metalli tossici ed i relativi minerali antagonisti.Da qui'si spiega anche il perchè molte persone piene di amalgama in bocca sono sani come i pesci,mentre altri con poco mercurio nel corpo sono intossicati.Quindi tutto è relativo come vedi.Chiaro che abbiamo parlato di minerali nei tessuti dei capelli,quelli che si trovano nel sangue sono cangianti e variano in un batter d'occhi,e spesso sono poco indicativi in relazione ai metalli tossici.Ciao.Romy

[danis]

Grazie Romy,
lo chiedevo per capire se potesse esserci una correlazione tra l'anemia piuttosto seria che avevo e l'intossicazione da mercurio che è insorta. cercherò di approfondire quanto mi ha già spiegato tu.

ciao
danis

[romy]

Da quello che ti ho scritto la correlazione ferro/mercurio esiste,ma non è la sola.Questo non lo dico io,lo dicono alcuni ricercatori Americani.
Adesso ti dico quello che penso io:

Il corpo umano è complicatissimo,è una macchina perfetta,difficilissimo è capire veramente come funziona,ci sono milioni di km di parole scritte da ricercatori di tutto il mondo sul funzionamento del corpo umano,spesso in disaccordo tra loro,ma nonostante cio'si osservano risultati non tanto lusinghieri, in fatto di cura delle malattie, penso che cio'sia sotto gli occhi di tutti.
Inizio ad avere molti dubbi.........,inizio a credere che l'uomo,grandissimo in tanti settori scientifici,non riesce nel campo della salute.
Inizio a pensare che le leggi che regolano la salute degli organismi viventi siano in perenne dinamismo,per cui l'uomo è sempre in ritardo con i suoi studi.
Inizio a pensare che il miglior medico è dentro noi stessi,che se siamo qui',come razza vivente non estinta,lo dobbiamo solo ed esclusivamente a Lui.
Inizio a pensare che le patologie sono il risultato dell'inquinamento ambientale,contro cui bisogna dare il tempo che il nostro organismo si adegui e corri ai ripari.
Inizio a pensare che ogni intervento con farmaci e sostanze non naturali non faccia altro che complicare il lavoro del nostro medico interno,sia ben chiaro che la cosa è complicata anche con le sostanze naturali.
Inizio a pensare che ci sia un filo sottile tra la nostra mente e l'Omeostasi dell'organismo(Leggi buona salute).
Inizio a pensare che le migliori medicine sono le gratificazioni della vita e le emozioni positive,con l'amore al primo posto,amore inteso per tutte le cose del Creato,per il suo Creatore e per la Vita stessa.
Inizio a pensare che ci prendono per i fondelli e che sanno di farlo.
Sono convinto che la Preghiera veramente sentita,la vera Fede in Dio,capace di modificare la consapevolezza del singolo,sono le uniche e vere medicine sia per l'Anima che per il Corpo.
Sono convinto che trascendere l'importanza della salute,sia l'unico modo per riconquistarla e non perderla.
Sono convinto che la felicità e la salute sono date dalle piccole cose.
Sono convinto di non essere capito dalla maggioranza delle persone che leggeranno queste mie piccole riflessioni.Ciao.Romy