
Cfs e Gravidanza
#1
Inviato 23 novembre 2006 - 21:24:54
A cura de Il Pensiero Scientifico Editore
25/02/2004
La notizia. Le donne che soffrono della sindrome da fatica cronica non rischiano un peggioramento se sono in attesa di un figlio: lo attesta uno studio riportato su Archives of Internal Medicine.
Approfondimento. La sindrome da fatica cronica si manifesta con un senso di spossatezza sia fisica che psichica, scatenato da sforzi anche minimi, non migliorato dal riposo e protratto per almeno sei mesi. L'identificazione della sindrome e la distinzione da altre malattie importanti viene fatta in base alla presenza di almeno quattro fra i seguenti sintomi: gravi disturbi della memoria e della concentrazione, tali da provocare un calo sensibile delle proprie attività; faringite; dolori ai linfonodi cervicali e delle ascelle; dolori muscolari e delle articolazioni in assenza di sintomi infiammatori; mal di testa; impossibilità a ristorarsi con il sonno; debolezza, a seguito dell'esercizio fisico, per almeno 24 ore. La malattia colpisce giovani e donne sui 35-40 anni, e a volte guarisce spontaneamente o con farmaci, mentre in altri casi perdura anche per anni.
Lo studio. Sono state esaminate 86 donne, che avevano avuto in media 3 gravidanze ciascuna, esaminando gli eventuali cambiamenti nei sintomi della sindrome da fatica cronica, rispetto alle gravidanze precedenti o successive al suo esordio. Durante le oltre 250 gravidanze esaminate, i sintomi di fatica cronica erano rimasti invariati nel 41 per cento dei casi, mentre c’era stato in parti uguali un miglioramento o un peggioramento nei casi rimanenti. Un leggero effetto peggiorativo in presenza della sindrome da fatica cronica è stato invece rilevato per due complicazioni della gravidanza, ovvero l’aborto spontaneo (con un tasso del 30 per cento dei casi, contro il solo 8 per cento nelle gravidanze avvenute prima dell’insorgere della sindrome) e il ritardo di sviluppo o i disturbi dell’apprendimento dei bambini.
Conclusioni. Secondo gli autori il dato relativo all’aborto spontaneo e ai ritardi di sviluppo vanno valutati considerando che potrebbero essere causati da fattori diversi da quello della presenza di fatica cronica; ad esempio, potrebbero essere causati dall’età più avanzata delle gestanti e dal fatto che si trattava di gravidanze successive alla prima. Per quanto riguarda invece i rischi di peggioramento della sindrome, la gravidanza non sembra avere un effetto negativo.
Bibliografia. Schacterle RS, Komaroff AL. A Comparison of Pregnancies That Occur Before and After the Onset of Chronic Fatigue Syndrome. Arch Intern Med 2004;164:401-04.
antonella sagone
http://it.health.yah...ews.asp?id=3383
Amministrazione CFSitalia
-------------------------------------------------------
"Il Forum ha carattere divulgativo e le informazioni contenute non devono sostituirsi alle visite e alle diagnosi mediche. Ricordate che l'autodiagnosi e l'autoterapia possono essere pericolose"
==============================
"Il senso della vita
è dare senso alla vita”
(R.Steiner)
#2
Inviato 24 novembre 2006 - 13:36:04
Molti di voi se lo ricorderanno.
Non sapervo d'essere incinta e mi domandavo come mai avessi quella forza straordinaria.
Ricordo che ero in Liguria con mia madre e per 5 gg di seguito andai a correre.
Poi una fame da lupi.
Feci il teste e...... ero incinta.
Per poco ma sono stata mamma anche io!!!

#3
Inviato 24 novembre 2006 - 19:07:29

1 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 1 ospiti, 0 utenti anonimi
Tutti i testi degli articoli e la veste grafica sono proprietà esclusiva di CFSItalia.it e ne è vietata la riproduzione, totale o parziale,
senza esplicita autorizzazione da parte degli amministratori.
Le informazioni fornite in questo Forum non intendono sostituirsi né implicitamente né esplicitamente al parere professionale di un medico né a diagnosi, trattamento o prevenzione di qualsivoglia malattia e/o disturbo. CFSItalia.it non ha alcun controllo sul contenuto di siti terzi ai quali sia collegato tramite link e non potrà essere ritenuto responsabile per qualsivoglia danno causato da quei contenuti. Gli amministratori e moderatori non sono responsabili dei messaggi scritti dagli utenti sul forum.